Pubblicato nella '' Categoria

Kabbalah per Tutti – 20.11.2012

Kabbalah per tutti
Video / Audio

Noi non temiamo nessuna data

Domanda: Attualmente l’intero Internet pullula di prognosi su alcuni eventi spiacevoli che si svolgeranno nel mese di dicembre 2012. Che cosa ha da dire su questo la Kabbalah? Si prega di rassicurare il mondo

Risposta: Come posso calmarti?

Io credo che tutto dipenda da noi, tu compreso. Io non intendo calmarti, ma l’esatto contrario, perché in realtà noi esistiamo in una forte libertà di scelta e Dicembre e l’intero anno prossimo dipende da noi. Inoltre, questi stati, che dobbiamo attraversare, sono determinati solo dal nostro gruppo mondiale e da nessun altro.

Quindi, io non calmerò nessuno di voi. Al contrario, voi dovete sentire chiaramente che l’intero mondo dipende da voi. Bisogna rendersi conto di questo, che significa che dobbiamo prendere seriamente il nostro compito, una costante aspirazione reciproca nei vostri cuori.

Senti come i nostri cuori si stanno raccogliendo sempre di più in una sfera? Solo questo può salvare la nostra situazione e renderlo meraviglioso. Sarà meraviglioso, nel senso che ci ricorderemo che dobbiamo essere più vicini e più uniti fino ad arrivare tutti in un unico cuore insieme. Allora non avremo paura di nessun calendario.
[92669]

(Dal congresso di Georgia 06.11.2012, Lezione 3)

Materiale correlato:

Laitman blog: Il duplice shock di Ottobre 2012
Laitman blog: Il Punto Centrale nella mappa mondiale

Lezione quotidiana di Kabbalah – 20.11.2012

Preparazione alla Lezione
Video / Audio

KFS, Rav Yehuda Ashlag, Introduzione allo Studio delle Dieci Sefirot, Pagina 326, Punto 23, Lezione 8
Video / Audio

Il Libro dello Zohar, Parashat “Emor”, Punto 134, Lezione 11
Video / Audio

TES, Volume 3, Parte 8, Punto 59, Lezione 37
Video / Audio

Scritti di Baal HaSulam, “L’ Essenza della Saggezza della Kabbalah”, Pagina 25, Lezione 6
Video / Audio

Riassunto della Lezione Quotidiana di Kabbalah
Audio

In previsione del Congresso Siberiano

Domanda: Stiamo attraversando un periodo di aumento del lavoro interiore del gruppo, e alcuni dei nostri amici hanno avuto l’impressione che a questo proposito possiamo ridurre in modo significativo la nostra attività di divulgazione per dedicarci maggiormente al lavoro interiore.

Risposta: Tutto il nostro lavoro è costituito da due opposti. Rabash ha scritto nei suoi articoli che il problema è che apparentemente siamo tagliati dentro di noi, siamo suddivisi in interiore ed esteriore. E il mondo intorno a noi sembra suddiviso in interiore ed esteriore. Ecco perché è necessario capire come essere in contatto con esso.

A questo proposito, noi spesso dedichiamo più tempo alla nostra unione interiore, e poi la lasciamo andare via per un po’ e ci impegnamo nella divulgazione. Tutto dipende dalle condizioni del nostro ambiente.

Ora ci stiamo preparando per un grande congresso in Russia. Ci auguriamo che centinaia di nostri amici vi parteciperanno, anche quelli che non hanno avuto un collegamento visivo diretto con noi.

Vedo questo congresso come molto importante ed è per questo che l’unione che dobbiamo raggiungere lì non vale naturalmente tutta la nostra attenzione. Così, mentre la divulgazione verso l’esterno è importante per noi, quella interiore lo è di più.

Così, ci stiamo muovendo. Come il battito del cuore, tutto il nostro lavoro si muove attraverso l’inalazione-espirazione, e il mondo interiore è in questo movimento. Compressione ed espansione si alternano, e così si avanza: lungo le linee di destra e di sinistra. Tutto è disposto alternativamente.

Quindi, non bisogna chiudere completamente una di queste linee. A volte, non ci resta che spostare l’attenzione da una parte all’altra, dall’interiore all’esteriore e vice versa. Quindi, in ogni caso, non dovresti farti prendere dal panico se ci fermiamo con la divulgazione verso l’esterno, e, soprattutto, con la divulgazione interiore.

Eppure dobbiamo cercare di prepararci di più alla vigilia del congresso, cioè, unirci, e cercare di portare al congresso tutti coloro che studiano con noi in vari luoghi, in particolare nella regione della Siberia, la Far East, la parte meridionale della Russia, e i paesi limitrofi.

Dobbiamo cogliere questa opportunità, vorrei sottolineare ancora una volta l’importanza di questo congresso e invitare tutti gli individui, tutti gli scettici, e coloro che comunicano nello spazio virtuale in diverse parti delle infinite distese della Siberia e di tale regione. Mi auguro che tutti troveranno la forza, i mezzi e il tempo per incontrarsi con noi.

C’è ancora una massa enorme di persone che sono sole da qualche parte, lontane le une dalle altre, ed è auspicabile che almeno una volta frequentino i nostri congressi. Spero che abbiano questa opportunità. Lasciate che si connettano, almeno con gli organizzatori del congresso, e anche se non hanno intenzione di partecipare, devono scrivere, così che noi sappiamo dove sono. E se improvvisamente decidono di venire, saremo in grado di aiutarli.
[92163]

(Dalla Lezione virtuale del 28.10.2012)