Pubblicato nella '' Categoria

Lezione quotidiana di Kabbalah – 31.12.2015

Preparazione alla Lezione
Audio
Video

Scritti di Rabash, “I gradini della scala”, articolo “Quali sono i poteri che sono necessari per il lavoro” (1989)
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, “La porta delle Intenzioni”
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, articolo “La Garanzia Mutua”
Audio
Video

Gli angeli del Creatore

Dr. Michael LaitmanLe porzioni settimanali della Torah, Korach e Balak, sono chiamate a seguito dei nomi del popolo (caratteristiche), chi non ama il popolo di Israele e si eleva contro di loro. Tuttavia, in realtà, essi stimolano la storia ad andare avanti anche più di Mosè e delle altre figure positive della Torah, le quali esistono grazie alle forze negative della natura che appaiono in loro e alle quali devono rispondere.

Le forze egoistiche azionano l’intero sistema della creazione e lo stuzzicano, dandogli la spinta per continuare a svilupparsi. Pertanto, com’è scritto “Ho creato l’inclinazione al male; ho creato la Torah come una spezia”.

La nostra realtà si sviluppa solo grazie agli angeli del Creatore. Tutte le persone (tra cui i manager, i capi militari e i politici) sono le forze individuali del Creatore che naturalmente Egli controlla.

Per motivare qualcosa ad andare avanti, l’ego deve essere spronato in avanti. Tutti i punti di svolta nella storia vengono denominati come conseguenza a loro. Nella storia moderna si tratta di Hitler e Stalin. Nei tempi antichi c’erano Nabucodonosor, Alessandro il Grande, Tito, Caligola e molti altri ancora. Si tratta infatti di lampi di ego espressi in nitidissime forme, i quali danno alla storia una spinta e lasciano un’impronta. Non è un caso che Tito abbia dato fuoco al Tempio.

Accadde in modo che le generazioni successive non dimenticassero. Quante buone azioni hanno fatto altre persone, ma non le ricorda nessuno. Tuttavia, sarebbe completamente diverso se tu avessi creato la bomba all’idrogeno o la bomba atomica.

Questi “angeli” sono chiamati con quel nome perché sono i motori della storia. Per di più, molti di loro si trovano tra gli ebrei. La famiglia americana Rosenberg, le “spie atomiche”, spiarono per l’Unione Sovietica e trasmisero i segreti della bomba atomica che poi cadde nelle mani di un altro angelo chiamato Professor Jacob Zaldovich, uno dei costruttori della bomba atomica sovietica e di quella all’idrogeno.

Guardando indietro, possiamo vedere che i principali inquisitori spagnoli che espulsero gli ebrei, in realtà fossero ebrei. Inoltre, chi allettò i romani e i greci ad invadere Israele, a massacrare e ad uccidere? Fu la stessa quinta colonna (gruppo di persone all’interno di un paese in guerra che lavora per il nemico). Il punto è che, col passare del tempo, tutto il bene che le grandi persone fanno per il mondo svanisce, ma la malvagità rimane nella storia.

[171716]

Dalla trasmissione di Kab TV “I Segreti del Libro Eterno” 08/07/2015

Materiale correlato:
Come controllare il proprio destino
Antisemitismo ebreo, i nostri propri carnefici
Abramo e Nimrod, un dibattito che continua ancora oggi

Lezione quotidiana di Kabbalah – 30.12.2015

Preparazione alla Lezione
Audio
Video

Scritti di Rabash, “I gradini della scala”, articolo 23 (1990)
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, “La porta delle Intenzioni”, punto 21
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, articolo “La Garanzia Mutua”
Audio
Video

La salita alla dimensione spirituale

Dr. Michael LaitmanLa morte egoistica è sbarazzarsi dall’egoismo da solo, poiché è l’unico soggetto alla morte. Tutto il resto non può morire! La morte in spiritualità non è altro quindi, che il risveglio, l’illuminazione e la comprensione.

Secondo la Saggezza della Kabbalah, se l’uomo svolge la sua missione e si corregge, benedice il Creatore recitando il Kaddish, la preghiera per la morte del corpo.

Questa preghiera è molto profonda ed emotiva. Non è solo la manifestazione dei sentimenti di gratitudine verso il Creatore per ciò che l’uomo soffre in questa vita a causa del corpo. Anzi, proprio a causa della vita nel corpo, l’uomo raggiunge il livello successivo del suo sviluppo, e invece che nell’involucro corrente, egli rinasce in un altro corpo e ringrazia il Creatore di essere in grado di avvicinarsi a Lui cambiando il suo involucro corporeo.

Commento: È interessante che i romani prendessero l’imperatore morente e lo mettessero in piedi davanti alla morte, come a sfidare gli dei.

Risposta: I Romani non avevano concetti etici profondi, ma come i Greci erano molto materialisti. La resistenza degli ebrei ai Romani e ai Greci definì il mondo di oggi.

I Romani conquistarono tutta l’Europa e le diedero il suo sviluppo materialistico, mentre i greci hanno riempito questo sviluppo con la loro filosofia e conoscenza scientifica del mondo. Tutto questo successe affinché il mondo potesse salire in ultima analisi al livello del Creatore, al di sopra sia del materialismo che dello sviluppo della scienza moderna.

Quindi oggi, noi vediamo che la ricchezza e il lusso non sono più al centro della determinazione della felicità; la filosofia sta già diventando storia, i filosofi e la filosofia sono scomparsi. Questo significa che ci stiamo avvicinando ad una nuova fase, l’elevazione alla dimensione spirituale.
[171392]

Dalla trasmissione di Kab TV “I Segreti del Libro Eterno” 01.07.2015

Materiale correlato:
Zigzag lungo il percorso spirituale
I Livelli del lavoro Spirituale
La generazione del deserto

Lezione quotidiana di Kabbalah – 29.12.2015

Preparazione alla Lezione
Audio
Video

Scritti di Rabash, “I gradini della scala”, articolo 15 (1991)
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, “La porta delle Intenzioni”
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, articolo “La Garanzia Mutua”
Audio
Video

L’integrazione di forze opposte

Dr Michael LaitmanMidrash Rabbah, Parashat Balak: Balak era di nobile origine, ma non apparteneva alla famiglia reale. Non era un Moabita dalla nascita, ma un Midianita, e così in tempi normali, il suo incoronamento sarebbe stato semplicemente impossibile. Eppure, in quella data situazione, accadde grazie alla sua reputazione di guerriero coraggioso e mago esperto.

Balak era di Midian, proprio come Jethro, suocero di Mosè, con il quale Mosè aveva subito un tirocinio di 40 anni.

Jethro, che era il capo di Midian, raggiunse l’accampamento di Mosè quando gli ebrei erano in procinto di andare nel deserto e divenne loro consigliere, aiutandoli a costruire i loro sistemi di difesa e di giustizia, e risolvendo i problemi della massa del popolo che era venuto via dall’Egitto. Questo è il motivo per cui la struttura interna della nazione ebraica è nel rispetto della legge di Midian.

Prima di prendere qualsiasi decisione, Balak decise di scoprire quale fosse il segreto del successo fenomenale degli ebrei: come conquistassero una nazione dopo l’altra.

Conquistare una nazione dopo l’altra significa elevarsi al di sopra dell’ego e correggerlo uno strato dopo l’altro. Questo è detto avanzare nel deserto.

E ora si tratta del popolo che ha attraversato il deserto e si sta avvicinando alla terra d’Israele.

Jethro comprese la designazione degli ebrei e perciò si connesse a Mosè. Qui c’è una doppia transizione dall’egoismo all’altruismo, gli attributi di Mosè e gli attributi di Jethro, Seforah, moglie di Mosè, e i loro figli stanno nel mezzo. Ciò significa che il movimento verso la terra di Israele sarebbe stato impossibile senza la connessione con Jethro.

Si tratta di una combinazione di forze molto interessante, di attributi e di sistemi opposti e contrastanti. In realtà, è attraverso il coordinamento tra questi che si raggiunge il giusto contatto con il Creatore. Non può essere diversamente. I due opposti devono essere insieme e poi, sulla base della loro opposizione, viene rivelata la verità: che non è in nessuno di essi, ma al di sopra, “ e il Creatore è sopra di loro”.

Comunque, grazie alla giusta opposizione, si guardano le cose come una visione, attraverso una stretta precisa crepa, che è l’unico modo in cui si può vedere il bersaglio. Pertanto, le forze opposte sono al livello di Mosè. Si dice che non è mai esistito un profeta ebreo come Mosè, ma è esistito tra le nazioni del mondo: Jethro.

[171766]
Da Kab TV “ I Segreti del Libro Eterno” 8/7/15

Materiale correlato:
Dal deserto alla terra d’Israele
Unire gli opposti va oltre la velocità della luce

Realizzare il piano spirituale

Dr. Michael LaitmanDomanda: Perché il Re Sihon che simboleggia l’egoismo dichiara guerra ad Israele? Non sente di andare a morire?

Risposta: Che altro può fare? Sappiamo che quando in noi si rivelano i desideri egoistici, questi si scontrano e combattono dentro di noi e non possiamo farci niente.

L’ego ci guida, conduce parte di noi alla morte e parte di noi alla vittoria. Il piano della creazione si compie dentro di noi e l’ego lo esegue, manovrando e realizzandolo. Viene elaborato dall’ego.

È proprio come quando vedi che Abramo deve uccidere Isacco. È difficile da comprendere dal punto di vista materiale, ma nella spiritualità io devo uccidere quel desiderio poiché così deve essere, e non c’è nulla che io possa fare a riguardo. Nel nostro mondo percepiamo tali azioni come tragiche, mentre nella vita spirituale è tutto diverso perché è ad un livello completamente differente del processo decisionale.

Qui il piano incluso in te si realizza, quindi non c’è posto per i sentimenti. Tu testimoni questa trama cosmica che viene rappresentata dentro di te.

Domanda: L’uomo si sente felice quando si avvicina alla morte spirituale?

Risposta: Sì, è felice di essere parte dell’azione spirituale realizzata da lui. Non pensi a quello che accadrà un attimo dopo, non esiste niente del genere nel mondo spirituale, così come non esiste alcuna sensazione di morte.

Esiste solo la sensazione di realizzare il piano, e che questo è la cosa più sublime.

È la gioia dell’idea, la gioia di esistere, la gioia della rivelazione della forza superiore, la gioia che non è rimasto nulla del mio sé egoistico.
[171442]

Dalla trasmissione di Kab.TV “I Segreti del Libro Eterno” 01.07.2015

Materiale correlato:
Annullare i nostri desideri egoistici
Alla ricerca della correzione
Fusione spirituale

Lezione quotidiana di Kabbalah – 28.12.2015

Preparazione alla Lezione
Audio 
Video

Scritti di Baal HaSulam, articolo “Il Dono della Torah
Audio
Video 

Lezione quotidiana di Kabbalah – 27.12.2015

Preparazione alla Lezione
Audio
Video

Scritti di Rabash, “I gradini della scala”, articolo 17 (1989)
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, “La porta delle Intenzioni”
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, articolo “Il dono della Torah”
Audio
Video

Purezza Spirituale

Dr. Michael LaitmanDalla Torah (Numeri, 19:6-7): “Ed il sacerdote prenderà del legno di cedro, e dell’isòpo, e della lana scarlatta, e li getterà nel fuoco, ove verrà bruciata la vacca. Indi il sacerdote si laverà i panni, e si bagnerà il corpo nell’acqua; e poscia potrà entrare nel campo. Il sacerdote sarà però impuro sino a sera”.

Purezza spirituale significa che le tue intenzioni sono assolutamente pure e che nel tuo lavoro spirituale vuoi usare solo i desideri rivolti alla connessione con gli altri, ed attraverso di loro con il Creatore.

Quando lavori con questi desideri, devi staccarti da tutti i desideri egoisti, per questo hai bisogno di rivelarli.

Questi desideri possono non esserti stati ancora rivelati e puoi anche non essere al corrente della loro esistenza o capire come staccarti da loro. La Torah quindi, ci insegna quali azioni intraprendere. Devi immergerti nell’acqua (in un Mikve, una piscina riempita d’acqua in modo naturale), che significa mettersi nella caratteristica di Bina.

Devi essere in questo stato sino a sera, perché solo con la notte appaiono i nuovi desideri (vasi), visto che ogni nuovo giorno inizia alla sera.

Dato che la tua azione è intrapresa con questi abiti durante quel giorno, non devi lasciarli sino alla fine della giornata. Durante la notte riceverai dei nuovi vasi e il giorno seguente sarai una persona nuova.

Domanda: Perché l’uomo riceve dei nuovi vasi alla sera?

Risposta: Perché i nuovi desideri che sorgono nell’uomo non sono ancora corretti, ovvero, sono nell’oscurità. Nel frattempo non si può lavorare con loro con l’intenzione di dare. Questa è la ragione per cui sono scuri.

I nuovi vasi non nascono sino a mezzanotte e dalla mezzanotte in poi sono corretti e la Luce si rivela in loro gradualmente, il che è chiamato alba.

Infatti non c’è alcun tramonto o alba, ma sentiamo semplicemente l’alba, il sole e la luce del giorno nei desideri corretti.

Durante il giorno, li realizziamo correttamente, e poi gradualmente questi trascendono verso un nuovo livello. Quando i desideri nuovi e non corretti si avvicinano a noi da lontano, il sole è forzato a tramontare per via della forza di Gevura, la forza della durezza, del Din (Giudizio), allora inizia una nuova fase. Appare la prossima catena di desideri che devono essere corretti. Tutto succede dentro di noi.

Domanda: Cosa significa che il sacerdote deve lavare i suoi vestiti?

Risposta: I vestiti simboleggiano l’intenzione. La correzione dell’ego avviene grazie alle intenzioni altruistiche.

I cinque vestiti del prete sono il cappello, la camicia, la cintura ed i pantaloni. Questi sono i cinque livelli dei desideri egoistici, ciascuno dei quali ha bisogno di una nuova intenzione.
[169631]

Da KabTV’s “I Segreti del Libro Eterno” 6/10/15

Materiale correlato:
Il primo grammo nella correzione
Dov’è la porta?
I bracieri per offrire l’incenso