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La scala dei Kabbalisti

Baal Ha Sulam, “Lo Shofar del Messia”: E per questo, Rashbi si permise e svelò la saggezza nascosta nei suoi libri, Lo Zohar e il Tikkunim. Comunque, è stato fatto con molta cura, dal momento che lo permise solo a Rabbi Abba, il quale può svelare con allusioni, allora solo i saggi dei bambini di Israele vorrebbero comprendere e non i saggi delle nazioni.

Un Kabbalista che raggiunge il mondo spirituale è come uno scienziato che scopre qualcosa di grandioso. Se gli chiedete di spiegare la sua scoperta, lui non troverà le parole per questo e non sarà in grado di trovare una definizione compiuta e coerente. Al fine di compiere ciò, noi necessitiamo di metodologisti che pavimentino la maniera per le persone al vertice della conoscenza.

Quindi se noi stiamo parlando riguardo la prima convergenza, Rabbi Abba potrebbe riscrivere le parole di Rabbi Shimon allorché loro illuminino anche i principianti, per coloro che giacciono ai piedi della saggezza della Kabbalah, e aiutino coloro che avanzano. Lui ha arrangiato il materiale in una tale maniera coerente allorché ci possa essere una transizione lenta da “grado a grado”, da un livello all’altro. Anche se una persona ordinaria volesse qualcosa, come un bambino che apre la sua bocca istintivamente, sarebbe abbastanza. Dopo tutto, lui già possiede un sistema digestivo, il che significa che il cibo che riceve dai migliori lo aiuterà a crescere.

Questo è quello che Rabbi Abba sapeva riguardo a come si potesse fare: per svelare con allusioni, così permettendo anche al principiante di approcciare ai segreti. Rabbi Shimon raggiuse tutto il mondo e Rabbi Abba sapeva come portare in basso le sue parole e arrangiarle per farci ascendere. Questo è perché il Libro dello Zohar è come una scala spirituale per noi.

Baal Ha Sulam adattò il Libro dello Zohar anche per i tempi moderni attraverso il suo Commentario al Libro dello Zohar. Noi pensiamo abbia addizionato termini Kabbalistici, ma non è questo, è qualcos’altro.

Le spiegazioni addizionali non aggiungono nulla da sole. Al contrario, loro possono distanziare una persona che vuole imparare da questo libro dall’essenza interna. Questo perché una persona semplicemente riempie se stessa con conoscenza.

No, Baal Ha Sulam ha mitigato la nostra strada ancor più affinché noi dovessimo comprendere e avanzare sia con la mente che con le nostre emozioni. I Kabbalisti erano scocciati e si assicurarono di pavimentare questo cammino, la scala, e di offrirci l’accesso a questo.

Domanda: Anche noi vorremmo diffondere la saggezza della Kabbalah in maniera chiara e allo stesso tempo con un “riempimento” che faccia avanzare le persone. Come possiamo farlo?

Risposta: E’ stampato in noi a livello istintivo perché noi studiamo col metodo che i Kabbalisti ci hanno passato. Una persona che studia qui ed è dedicata al cammino ce l’ha grazie alla connessione tra Rabbi Shimon e Rabbi Abba.

Dopo tutto, qualsiasi cosa origina dal Libro dello Zohar e solo quella radice spirituale è scritta per tutte le generazioni: il raggiungimento superiore (Rabbi Shimon) e il cammino, l’accesso ad esso (Rabbi Abba). Tutti gli altri amici del gruppo di Rabbi Shimon, incluso il figlio Rabbi Elazar che parla della fine della correzione sono incorporati in questo sistema.

Allora questo è il significato di “svelare con allusioni”: anche durante l’occultamento, tutto quello di cui ha bisogno una persona ci è rivelato in questo cammino.
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(Dalla quarta parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 05.09.2012,, “Lo Shofar del Messia”)

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Lezione quotidiana di Kabbalah – 05.10.2012

Preparazione alla Lezione
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Scritti di Baal HaSulam, Dargot HaSulam, Articolo 298
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Il Libro dello Zohar, Aharei-Mot (Dopo la morte), Punto 230, Lezione 17
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Scritti di Baal HaSulam, Shamati, Articolo 3, “Il caso della realizzazione Spirituale
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Introduzione al Libro dello Zohar
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Studio (University of California, Berkeley): Durante la crisi, i ricchi tendono a trovare conforto nella moltiplicazione di acquisiti, e meno per aiutare gli altri.

Nel periodo di incertezza economica, il divario tra le classi sociali, cresce ancora di più. La crisi – una perdita di qualcosa di ordinario, quotidiano. Le persone bisognose hanno poche cose da perdere, quindi si rivolgono per l`aiuto e sostegno ai famigliari e agli amici. La persona con alto reddito diventerà più indipendente e non ha bisogno di amici.

Il mio commento: La crisi continuerà  finchè non equilibra tutti. La gente capirà, come in tempo dei disastri, solo la gentilezza degli altri può salvarli. E, aggiungendo, sempre sarà monitorato più chiaramente  il legame tra l’unione e la buona fortuna.

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