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Dove troviamo la connessione tra noi?

Dr. Michael LaitmanDomanda: Durante i workshop nelle nostre decine abbiamo raggiunto una connessione tale che è stata sollevata una domanda. Che altro si può fare? Che altro possiamo aggiungere a questo?

Risposta: Penso che è impossibile per noi avvicinarci di più l’un l’altro da soli. Abbiamo sperimentato il limite di avvicinarci da soli e ora abbiamo bisogno di attirare il Creatore verso questo.

Abbiamo attraversato una fase di sentimenti e capito che significa a un certo grado essere un tutto unico, e ora abbiamo bisogno di imparare che cos’è la Forza Superiore, provare a sentirla, entrarvi, e scioglierci in essa con le decine intere in modo che essa possa regnare su di noi. Quando ci immergeremo totalmente in essa, lì troveremo la connessione tra noi.

Domanda: Che significa attrarre la Forza Superiore? Avviene con dei pensieri o con delle azioni?

Risposta: Noi, collettivamente, abbiamo bisogno di immaginare noi stessi come esistenti nella qualità di dazione completa che regna su di noi, che ci avvolge e ci governa. Venendo più vicino al mio amico e desiderando di includermi in lui, mi preparo affinché il Creatore discenda su di me. Questo deve essere chiaro nei sentimenti, non nelle azioni.
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Dal Congresso in San Pietroburgo del 21.09.14, Lezione 5

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Il declino di Babilonia, Parte 4

Dr. Michael LaitmanDomanda: L’ego dopo essersi acceso costrinse i Babilonesi a diffondersi sulla faccia della Terra. L’umanità allora si è sviluppata solo sotto la spinta di questa forza negativa?

Risposta: Non è che non esiste alcuna forza positiva nella persona. Questa esiste in ciascun essere umano, ma non è evidente e non ci dirige o spinge in modo diretto.

La differenza tra i discepoli di Abramo e quelli di Nimrod sta nel fatto che quelli di Abramo avano trovato dentro se stessi due forze; l’ego esplicito ed una tendenza implicita a sforzarsi verso qualcosa, la dazione e l’amore. Ma essi non sentivano subito questa cosa, all’inizio erano semplicemente alla ricerca del senso della vita. La seconda forza fu scoperta all’interno del significato della vita, che si trova oltre questo pianeta fisico, al di sopra dell’egoismo.

Secondo questo piano, l’ego ci mostra cosa si può ottenere qui e come è possibile essere soddisfatti e realizzare se stessi. La seconda forza si protende oltre questo piano visto che è costruita sulla connessione, sull’unione. Questo è il prossimo livello.

Si, questa forza esiste in tutti, ma nei discepoli di Nimrod, non era ancora rivelata in modo chiaro. Come conseguenza fecero quello che era per loro possibile nello stato in cui si trovavano. Si dispersero o crearono nuove connessioni, si mescolarono o si misero a combattere, fecero alleanze, matrimoni e l’opposto. Comunque tutto questo avveniva ad un livello fisico.

E solo oggi si inizia a risvegliare dentro di loro il richiamo sul significato della vita. Comunque, visto che non vedono Abramo tra di loro, stanno affondando nelle droghe, in tutti gli eccessi possibili, nelle guerre, ecc. Tutto solo per potersi riempire e colmare il loro vuoto.
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Da KabTV “Babilonia Ieri ed Oggi” 27.08.14, Parte 4

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