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Si ritorna a scuola!

Domanda: Nel nostro metodo di educazione integrale dei bambini, ci sono alcuni principi base fondamentali: un’unica educazione in base al sesso per ragazzi e ragazze; i bambini più piccoli sono educati dai membri più anziani; i bambini imparano “in cerchio” attraverso le discussioni. Particolare attenzione viene data all’educazione pratica e realistica come opposta alla sua parte astratta, ad ogni modo questi principi sono differenti per gli adulti?

Risposta: Praticamente no, perché riguardo a questo siamo del tutto come dei bambini occupati ad approfondire qualcosa di nuovo. Noi stiamo cominciando adesso a rivelare un nuovo mondo, una nuova vita ed una nuova attitudine, dobbiamo cambiare e rivelare a noi stessi un nuovo mondo, siamo come dei bambini che devono capire questo nuovo mondo integrale che ci si sta avvicinando.

Per evitare di sperimentare il suo approccio, come la crisi moderna, tutte le nostre azioni dovrebbero essere rivolte ad entrare in uno stato di armonia con questo mondo integrale.

Oggi la natura sta cominciando a trattarci come un sistema integrale, interconnesso e reciprocamente equilibrato, nel quale tutte le parti esistono in equilibrio, nel supporto nelle concessioni reciproche. In questo sistema noi siamo l’elemento più importante! Per questo abbiamo bisogno di lavorare su di noi piuttosto duramente, per capire che tutto questo non è il capriccio di qualcuno, invenzioni o speculazioni filosofiche, ma che si tratta davvero di una legge della natura.

Questa legge si realizza inevitabilmente e gradualmente all’interno della società umana, a meno che non ne siamo conformi. Diciamo che qualcuno stia cercando di inserirci in una struttura circolare, ma noi siamo una forma quadrata e probabilmente non possiamo funzionare in una struttura circolare; in questo risiede la crisi, quindi tutti gli adulti dovranno sedersi ancora ai banchi di scuola per vivere in un nuovo mondo e prepararvisi.

Domanda: Tu hai parlato del fatto che basandoti sulla tua esperienza nell’educazione dei bambini nel vostro centro, le lezioni necessitano di essere tenute in cerchio e registrate in modo tale che i bambini possano più tardi vedere come appaiono dall’esterno. Questa è una metodologia molto efficace, potete applicare la stessa cosa agli adulti?

Risposta: Tu puoi applicare tutti gli stessi metodi perché non ha importanza l’età. La sola cosa che importa è il nostro stato in relazione a questo nuovo mondo, il nuovo sistema sociale nel quale abbiamo bisogno di entrare. In relazione a questo siamo tutti bambini e dobbiamo studiarlo e trasformarci gradualmente, modellarci per eguagliarlo.

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(Da un “Discorso sull’Educazione Integrale”, del 12.12.2011)

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Molti problemi, una sola risposta

Baal HaSulam “La Pace”: Perché il proposito è senza dubbio costruito su tutte le leggi della natura, nessuna esclusa, chi altera solo una singola legge, fa male e danneggia il raggiungimento dello scopo utile che il Creatore ha stabilito, e perciò sarà punito dalla Natura. Quindi, anche noi, creature del Creatore non dobbiamo avere pietà di lui perché sta dissacrando le leggi della Natura e contamina lo scopo del Creatore.

Dobbiamo imparare il sistema delle leggi che esistono, perché nessuno dei nostri desideri, nessuna delle nostre azioni e nessuno dei nostri pensieri è sotto i limiti di questo sistema. La sua rete raggiunge ogni cellula del nostro corpo, ogni atomo, e ogni particella e li lega in diversi livelli e stati, siano tessuti biologici, organi psicologici, sistema nervoso, pensieri, desideri, luci, vasi e tutto il resto.

Ci è stato dato il sentimento dello squilibrio. Questo squilibrio tra di noi, e la giusta e reale maniera di agire ci sono stati dati di proposito, in modo da farci avanzare e imparare a bilanciarci con le richieste della rete generale. Grazie a questo, iniziamo a sapere chi la aziona. Sembra che Lui crei un malfunzionamento nell’equilibrio e noi ci sentiamo male.

Quindi, ci invita a contattarLo: “Chiedete semplicemente, in modo che io possa mostrarvi come creare l’equilibrio”. Se noi chiediamo, la nostra richiesta è il vaso dove la Sua azione si rivelerà più tardi, cioè la Luce che completa lo squilibrio.

Il processo si svolge nella seguente maniera: prima viene rivelata una piccola parte nel mio vaso e mi sento male: malattie, difficoltà, problemi, ecc. Da se non significano ancora niente, ma poi io scopro il punto nel cuore, e comprendo che c’è una ragione esterna per tutti i miei problemi. Questo fa sorgere in me la domanda sul significato della vita.

Come risultato arrivo al gruppo, mi unisco e vi scopro il sentimento, il Creatore, cioè la parte che può completare lo squilibrio. Io non so realmente che cosa sia il gruppo, perché lo vedo attraverso il prisma del mio male, non vedo il Creatore e posso sentirLo solo se mi sento male. Semplicemente non ho nessun altro desiderio, nessun altro “detector”.

Quindi inizio a ricevere il riempimento da Lui, e questo è chiamato “Il lavoro del Signore”. Alla fine Lui riempie questa parte in me e viene corretta.

Allora all’inizio ho sentito il male, dopo gli ho dato un significato diverso e l’ho riempito di benevolenza, con il Creatore, poi raggiungo l’equilibrio con Lui, che ha svolto il lavoro in base alla mia richiesta.

Allora mi viene rivelata un’altra parte corrotta del vaso, più grande di quella precedente. Qui sento un male ancora maggiore e scopro un punto nel cuore ancora più forte. Di conseguenza anche il gruppo sembra più alto, e il Creatore più grande. Lui m’influenza con molta più intensità, e di nuovo dopo aver scoperto tutti i mezzi, completo l’equilibrio.

E così, dopo un po’ di tempo, invece della mia natura egoista, porto il Creatore dentro di me. Io studio le Sue azioni, e da esse Lo raggiungo, raggiungo l’adesione a Lui, e altro.

Queste correzioni hanno luogo tra quelle più leggere e quelle più serie, dalla grossezza del livello radice, Shoresh, fino al quarto livello di grossezza. Sono chiamati anche “mondi”. Quindi raggiungo i mondi Assiya, Yetzira, Beria, Atzilut e Adam Kadmon (AK). Alla fine tutto il mio vaso è corretto e invece dell’egoismo iniziale mi riempie il mondo di Ein Sof.

Perciò dobbiamo prestare attenzione costantemente a quanto siamo bilanciati con la natura. Lo squilibrio rivela il male dentro di me, che devo completare per acquisire il bene. Questo è l’unico modo per avanzare, di trovare la mia strada ad ogni modo.

Oggigiorno, quando abbiamo delle difficoltà e problemi, dobbiamo comprendere che la crisi, il cattivo sentimento, è un fenomeno meraviglioso e speciale attraverso il quale ci possiamo correggere. Dobbiamo solamente girarci verso il gruppo, verso tutti quelli che sentono lo stesso male.

Devono connettersi tra di loro il più possibile, e trovare dentro la forza dell’unione. La popolazione generale ha trovato l’unità senza il Creatore, ma semplicemente grazie alla nostra unità. Tutto il resto arriva a loro da noi, e allora tutti insieme raggiungiamo la correzione.

Quindi dobbiamo accettare le cose negative che si rivelano nel mondo come un invito allo sviluppo. Dobbiamo muoverci sempre verso un’unione con gli altri. L’uomo è stato creato così in modo che unicamente l’unità gli potrà dare le risposte a tutti i problemi, perfino a quelli più interiori e personali. Solamente l’unità ci potrà guarire.
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(Dalla 4° parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 30.12.2011)

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Non torturarti

Non dovete torturarvi a causa delle vostre qualità o per le cose cattive che avete fatto o fate. Dopo tutto è il Creatore che “vi tira su” e organizza tutti gli stati differenti per voi. Questo è il modo in cui Egli ti porta al riconoscimento del male ed Lui a fare tutto il lavoro. E voi, invece di rivelare la verità, biasimate voi stessi per le vostre azioni.

Domanda: Ma se non si presta attenzione a queste cose, non è come scappare dalla lotta?

Risposta: Non è una lotta per niente, tu sei come un asino davanti a cui è stato messo un ostacolo che non capisce come può aggirare e cerca di romperlo per passarci attraverso. Non c’è senso in questo.

Dobbiamo salire al di sopra delle azioni e dei sentimenti, al di sopra dei calcoli immaginari e attraverso il gruppo, connettendoci al Creatore. È l’unico modo per raggiungere la giusta decisione. Tutto il resto è un gioco, lo spettacolo della vita. Ci costa grande dolore e sofferenza, ma questa è la nostra evoluzione: è impossibile evitare gli errori prima di scoprire che questa è l’opportunità per crescere. Un giorno accadrà.
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(Dalla 3° parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 17.01.2012, Lo Studio delle dieci Sefirot)

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Come fai a capire un giapponese?

Domanda: La popolazione che abita il pianeta Terra ha diversi sistemi di coscienza. Gli europei, ad esempio, hanno la così detta coscienza verticale, mentre i giapponesi hanno quella orizzontale. Quanto devo approfondire in questo tema? Devo imparare a comprendere i giapponesi, oppure è sufficiente che io comprenda le persone che mi circondano?

Risposta: Non ha nessuna importanza! Io non intendo vedere il mondo attraverso gli occhi di un giapponese, un cinese, un ucraniano o un africano. Questo non m’interessa. La cosa che m’importa di più è cambiare me stesso, in modo che qualsiasi opinione, desiderio e pensiero straniero siano accettati e assorbiti in me esattamente come se fossero miei. È così, e non importa di che tipo sono!

Diciamo che ho un bambino nato da una donna giapponese. Diciamo che ha un certo sistema specifico di percepire il mondo, un punto di vista verso il mondo. E allora? Devo per forza spingerlo perché accetti il mio sistema?! È impossibile!

Le differenti percezioni del mondo sono il risultato di uno specifico interruttore di funzioni cerebrali, che si è sviluppato ed evoluto in un determinato sistema che adesso non può essere distrutto.

L’insieme della metodologia della nostra educazione integrale si basa unicamente sull’auto-conoscenza e in nessun modo sul sopprime te stesso o gli altri. Per mezzo della soppressione ci stacchiamo completamente dal movimento evolutivo corretto verso l’armonia con la natura. La natura non lo permette.

Ci sembra che la natura ci stia forzando, ma questo viene fatto solamente in modo da farci  decidere di fare il primo passo volontariamente, e continuerà a forzarci finché troveremo questo buon desiderio e facciamo il primo passo, tuttavia la natura non ci mostrerà quale passo dobbiamo fare.

É per questo che devo cercare di sviluppare mio figlio in qualsiasi modo, ed è scritto nella Bibbia: “Educate vostro figlio in conformità alle sue maniere”, cioè, in base alle sue inclinazioni e al suo potenziale interiore ricevuto dalla natura.
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(Da un “Discorso sull’educazione integrale” del 12.12.2011)

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Lezione quotidiana di Kabbalah – 20.01.2012

Scritti di Baal HaSulam, Shamati Articolo 174 “Occultamento
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Libro dello Zohar, Bereshit (Genesi), Articolo “Le Due Grandi Luci”, Punto 145, Lezione 41
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KFS, Prefazione al Libro dello Zohar, Pagina 419, Punto 24, Lezione 13
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Scritti di Baal HaSulam “Eredità della Terra”
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Preparazione alla Lezione
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Scritti di Rabash, Articolo 16
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Fede nell’ Insegnante
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Scritti di Rabash, Articolo 27
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Scritti di Rabash, Articolo 14
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Scritti di Baal HaSulam, Shamati Articolo 53
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Un nuovo controllo

Domanda: Quando guardiamo alla nostra vita, vediamo che non abbiamo alcun controllo su di essa. Come ci dovremmo relazionare a questa realtà dei fatti?

Risposta: Di fatto ne abbiamo il controllo. Tutto dipende dal nostro approccio.
In questo mondo, ci troviamo in una specie di “bolla”. Osserviamo le leggi di questo mondo e proviamo a soddisfare i nostri desideri. Facciamo funzionare le relazioni che abbiamo nel mondo. Ci siamo preparati per bene, abbiamo creato molte tecnologie, e sentiamo che tutto va bene. Apparentemente dovremmo essere soddisfatti del mondo perché dopo secoli di sviluppo, lo controlliamo.

All’improvviso qualcosa di nuovo salta fuori: arrivano delle Nuove forze e scopriamo che non riusciamo a farcela con niente. Abbiamo costruito molti sistemi nel mondo: famiglia, lavoro, educazione, scienza, ecc. Tutto “funzionava come un orologio”, tutto sembrava perfetto, e all’improvviso sembra che tutto vada storto.

Cos’ è successo? Non ha senso. Conosciamo così tanto; abbiamo il cervello; abbiamo affrontato così tanti cambiamenti, e allora, dov’è il problema? Siamo davvero così stupidi da non aver imparato dalle esperienze del passato? Stiamo distruggendo il nostro futuro? Perché divorziamo senza pensare ai nostri figli? Perché non sentiamo il bisogno di progredire? Perché siamo pronti a distruggere chiunque intorno a noi solo per vedere il nostro prossimo che sta peggio di noi? Cosa sta succedendo?

E’ semplice. Non ci dobbiamo incolpare. Oggi un’altra forma di controllo è in via di rivelazione, una nuova sfera di un’altra natura che ci controlla. Se non fosse per questo nuovo controllo, potremmo vivere una vita meravigliosa. Ma è stato rivelato, e adesso abbiamo un problema. Noi non siamo in posizione opposta alle leggi del nostro mondo ma alle leggi del mondo superiore. Queste leggi ci influenzano e noi siamo senza difese, incapaci di sottrarci alla loro influenza.

Nel nostro mondo ci siamo sempre arrangiati in qualche modo e ci siamo sentiti spinti a progredire, a sapere di più, a capire di più, a sentire di più, e a svilupparci. Alla fine abbiamo sottomesso il mondo intero. Ma oggi stiamo scoprendo qualcosa che non conosciamo e della quale non abbiamo controllo. Come dei bambini, affrontiamo questa incertezza con la paura di muoverci per non far peggiorare le cose di più.

Vediamo come tutto questo succede nel mondo di coloro che ci governano e che non sanno cosa fare. Per ogni problema c’è una quantità infinita di opinioni e nessuno ha una soluzione.

La ragione é che una nuova guida è stata rivelata. Quale sarà il nostro atteggiamento con questa nuova guida? Come utilizzeremo le sue forze? Ci sentiamo perplessi e stiamo male.

Queste sensazioni non ci arrivano dal Creatore, ma dalla nostra mancanza di capacità di adattamento alle leggi della natura superiore. Oggi ci dobbiamo armonizzare con queste leggi. E’ da molto tempo che andiamo avanti e adesso abbiamo finalmente raggiunto l’inizio di Machsom (la barriera). La crisi è l’inizio del Machsom per il mondo intero.

Nel gruppo, ci stacchiamo dal mondo un po’ più presto e per nostra scelta, e ci sentiamo spinti ad andare avanti. Abbiamo “il punto nel cuore ” (•), capiamo e sentiamo che c’è qualcos’altro e vogliamo entrarci.

Anche tutti gli altri uomini nel mondo si trovano davanti al Machsom, ma avranno bisogno della nostra forza e dei problemi che li spingono da dietro. In un modo o nell’altro, dobbiamo scoprire la natura superiore e osservare le sue leggi, in altre parole, dobbiamo metterci in equilibrio con essa. Questa è la cosa più vantaggiosa.

La Natura richiede connessione, completezza, e reciproca unione tra di noi. Essa è totalmente interconnessa, e anche noi dobbiamo essere in questo modo. Siamo sulla strada dell’unione e della totale completezza.

Non si tratta di una punizione, piuttosto di nuove forze che ci spingono verso la completezza. Queste forze sono in funzione in natura sistematicamente, e non dovremmo pensare che il Creatore stia cercando di proposito di farci sbagliare. Egli non ha cambiato nulla, non lo ha fatto nel passato e non lo sta facendo oggi – si tratta semplicemente del motore dello sviluppo che è sempre in funzione dentro di noi. Grazie a questo motore diventiamo sempre più saggi ogni giorno.

Però, se non useremo la nostra testa e la nostra saggezza come dobbiamo, per adattarci alla natura, finiremo per soffrire. Dovevamo unirci alla natura e condurre una vita meravigliosa, ma adesso sentiamo questo tesoro come un problema. In un modo o nell’altro, la scelta è nostra.
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(Dalla 2.a parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 23.12.2011 “La Pace”).

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Educazione sessuale collettiva o separata?

Domanda: Quale dovrebbe essere la composizione di una classe nei corsi di educazione globale? Gli uomini e le donne dovrebbero studiare insieme, o è meglio che studino separatamente, come si fa con i bambini?

Risposta: Penso che dovremmo eliminare il maggior numero di ostacoli che possiamo, e quando gli uomini e le donne siedono insieme, di regola, questo comporta un ostacolo in più. Infatti siamo tutti delle persone, con degli istinti normali, che è meglio eliminare quando studiamo.

Oggigiorno ci sono nel mondo molte istituzioni educative che si dedicano all’educazione sessuale dividendo i gruppi maschili da quelli femminili, e questa pratica dimostra di essere più efficace di quella che comprende uomini e donne, perciò è meglio tenere separati i maschi dalle femmine.

Però dopo un certo periodo di preparazione dei gruppi maschili e femminili, questi hanno bisogno di incontrarsi per discutere e fare chiarezza insieme sulle questioni comuni, allora saremo in grado di vedere come, sulla base del materiale studiato ed avendo cambiato e ricevuto una visione oggettiva e completa del mondo, useranno le discussioni ed i confronti per iniziare a stabilire un nuovo sistema di relazioni.

Controllandosi a vicenda iniziano a creare qualcosa di comune: non una parte maschile e femminile, ma comune a tutto: il prototipo della futura società interconnessa.

Ma qui abbiamo bisogno di discutere il nostro comportamento come genitori e figli, il che comprende parecchie generazioni, per poter chiarire, dibattere e di conseguenza mettere in pratica questi concetti.
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I media riempiono il nostro cervello

Opinione (dal Blog sul collasso economico): “Nel 1983 circa 50 aziende controllavano la maggioranza di tutti i mezzi di informazione degli Stati Uniti, oggi la proprietà dei media è concentrata nelle mani di appena sei compagnie mediatiche incredibilmente potenti.

“Questa è una delle ragioni per cui negli ultimi anni abbiamo visto una rapida crescita degli esperimenti multimediali alternativi. I media tradizionali hanno perso credibilità ad un ritmo impressionante, e gli americani hanno cominciato a guardare altrove per sapere la verità su ciò che stava realmente accadendo.

“Ci pensate che qualche notiziario tradizionale potrebbe dirvi che in realtà la Riserva Federale è un male per l’America o che stiamo affrontando una bolla di derivati orribili che potrebbe distruggere il sistema finanziario del mondo intero? Potrebbero dirvi realmente la verità sulla deindustrializzazione dell’America o la verità sull’avidità di Goldman Sachs?

“Certo ci sono pochi coraggiosi giornalisti nei media tradizionali che di volta in volta riescono a far passare qualche storia ai loro dirigenti aziendali, ma in generale c’è una comprensione molto chiara che nelle notizie tradizionali semplicemente ci sono certe cose che proprio non si devono dire.”

Il mio commento: La società si deve alzare in piedi, altrimenti non si fermerà il lavaggio del cervello, tuttavia anche i media seppelliranno se stessi egoisticamente, come tutti gli altri affari egoistici. Questa è la legge dello sviluppo dell’egoismo. La crisi generale li distruggerà.

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Il leone feroce ed il suo tesoro

Domanda: Se la correzione deve essere interiore, perché facciamo tutte queste azioni esterne sperando di ottenere cambiamenti interiori attraverso di esse?

Risposta: È questo il posto in cui risiede esattamente la differenza; vogliamo usare azioni esterne (quelle raccomandate dai Kabbalisti) per poter raggiungere il punto decisivo in cui iniziamo a chiedere la Luce della correzione, perché comprenderemo che niente ci aiuterà a parte il Creatore, e dobbiamo raggiungere questo punto al più presto possibile.

La cosa più effettiva per essere sicuri della propria incapacità di fare qualsiasi cosa da se e della mancanza di desiderio è quella di cercare di includersi in un gruppo, allora ben presto ti accorgerai di non valere un centesimo, non puoi superare te stesso, respingi gli amici e ne sei orgoglioso, nascondendoti la verità. Cerca di vederti da fuori e vedrai i modi in cui eviti la connessione interiore con il gruppo.

Ma allo stesso tempo, se sei legato ai tuoi amici, comprendi che non puoi andare avanti così! Devi essere insieme a loro, perlomeno per poter rivelare il mondo spirituale con le intenzioni egoiste. È non puoi avvicinarti di più a loro, allora che cosa c’è da fare? Inizia ad urlare in modo che la società e la Luce t’influenzino, meglio se di più! Tu chiedi questo in maniera egoista, cento per cento per te, Lo Lishma.

La Luce continua a lavorare su di te, alcune volte di più, altre di meno, alterando i tuoi stati, e inizi a valutare la vicinanza al gruppo, la connessione e lo sviluppo. Inizi a notare una correlazione tra gli stati di entusiasmo e la connessione agli amici.

Vedi parti del congresso e sei pieno di sentimenti. Perchè ormai hai queste linee guida, questo è già vicino a te, ti dedichi molto e comprendi che cosa attragga tutte queste persone. Tu senti i loro cuori. Può darsi che il desiderio individuale di ogni persona sia piccolo, ma insieme otteniamo un grosso potere che ci impressiona.

Da queste azioni arriviamo a due conclusioni: prima, io voglio veramente rivelare il mondo spirituale: Datemelo! Io lo voglio egoisticamente, chi non vorrebbe cambiare questo inferno per un paradiso celestiale? Secondo, io comprendo di non poterlo fare senza la connessione con gli amici, dentro la quale posso rivelare quello che desidero tanto.

Quel posto irraggiungibile che detesto è quello in cui è nascosto il tesoro, allora che cosa faccio? Devo entrare nella cella; c’è un leone addormentato all’ingresso e alla fine si trova la cassa del tesoro. Non posso evitare questo leone!

Ma il tesoro è tutto per me! Come posso battere il leone? Mi avvicino e sta per attaccarmi e mangiarmi. Lui non può liberarsi dalle sue catene; altrimenti mi avrebbe già mangiato.

Ma quando mi avvicino, all’improvviso si alza e mi porta diritto alla cassa del tesoro…
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(Dalla 3° parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 25.12.2011, Lo studio delle dieci Sefirot)

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Un uomo del mondo

Dato che la nostra relazione con il mondo cambierà completamente, allora tutte le risorse dell’uomo (la mente ed il cuore, desideri e pensieri) oltre la semplice necessità per l’esistenza del corpo fisico si butteranno via per poter raggiungere l’armonia con la natura. E allora comprenderemo completamente il suo piano iniziale, il suo flusso, il suo pensiero più elevato, e di conseguenza ci innalzeremo allo stesso livello, cioè un livello più alto della nascita e della morte.

Dobbiamo solo immaginare quello di cui stiamo parlando, perché se arrivo a conoscere tutta la natura, allora arrivo a conoscerne tale livello in cui vedrò me stesso come un piccolo elemento temporaneo. Tuttavia sto già cercando un altro livello, poiché diciamo, mi elevo più alto di me stesso. Qui l’uomo trova risposte assolutamente chiare sul significato della vita, sull’esistenza.

Naturalmente questo influenza la sua mentalità, comportamento e relazioni culturali, sociali e pubbliche, perché vede se stesso ed il mondo in maniera diversa. Inizia ad avere punti di vista non basati né nella temporaneità, né nell’imperfezione: oggi sono qui e domani no, quindi se non sarò più qui, che cosa farò?

Non possiamo nemmeno immaginare il grosso cambiamento che accade dentro di noi, quando iniziamo a vedere noi stessi esistere in un lasso di tempo infinito, e allora percepiamo il nostro corpo come un animale che ci accompagna.

Dentro di noi inizia a svilupparsi un tale sistema psicologico che cambia alla radice il modo di relazionarci con gli altri, con noi stessi e verso il mondo, e quindi inizio a relazionarmi con me stesso e con gli altri da una posizione eterna, e questo mi cambia completamente, mi eleva e fa di me un serio uomo del mondo.
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(Da un “Discorso sull’educazione integrale” del 12.12.2011)

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