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I Kabbalisti sullo scopo della Creazione, Parte 7°

Cari amici, per favore fate delle domande sui frammenti dei grandi kabbalisti. Prometto di rispondervi. I miei commenti sono tra parentesi.

Il raggiungimento dello scopo della creazione ricade su tutta l’umanità.

Lo scopo della creazione spetta a tutta la razza umana, senza eccezioni (la somiglianza completa con il Creatore, l’attributo della dazione, sarà raggiunta o come risultato della pressione esercitata dall’Alto, mediante il cammino della sofferenza, oppure attraverso gli sforzi dal basso, mediante il cammino della Torah o Luce che riforma).

Baal HaSulam, Articolo, L’amore per il Creatore e l’amore per gli esseri creati

… che il proposito della creazione è negli uomini di tutta la razza umana, siano neri, bianchi o gialli.

Baal HaSulam, Articolo, Arvut, La garanzia mutua, Articolo 23

… lo scopo della creazione non è riservata necessariamente per un gruppo selezionato, ma appartiene a tutte le creazioni senza eccezione. Non riguarda solo i forti e gli intelligenti … (Quando si tratta della correzione dell’anima, i talenti o le abilità corporee non sono determinanti per il successo).

-Rabash, Shlavei HaSulam, I gradini della scala, 1984, L’amore per gli amici, (3)

Tutte le nazioni (nel futuro, o contro la loro volontà, attraverso il cammino della sofferenza, o coscientemente, attraverso il cammino della Luce) si uniranno e saranno preparate per il servizio del Creatore (la dazione mutua al Creatore, mediante la quale ricevono il riempimento infinito del Creatore per Lui).
Baal HaSulam, Lettera pag. 55

Materiale correlato:

Laitman blog: I kabbalisti sullo scopo della creazione, parte 5°

Lezione quotidiana di Kabbalah del 23.07.2010

Libro di Shamati, Art.161: Il significato di “Il dono della Torah”
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Dal Libro dello Zohar: Capitolo “Lech-Lecha”, Punto 117, Lez.11
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Prefazione alla Saggezza della Kabbalah: Pag.600, Lez.31
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Prefazione alla Saggezza della Kabbalah: Art.” La Saggezza della Kabbalah e la sua Essenza”, Pag.33, Lez.3
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Mega Congresso, Lezione 1, “Perché l’ambiente è necessario”- 23.07.10

Unità intorno al Mondo, Rabash, Shlavei HaSulam, Art. “Lo Scopo della Società”- 1
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Correzione in tre linee: Un elevato compromesso complementare

Prefazione al “Commentario Sulam” Articolo 31/32…La linea destra mantiene Hassadim e desidera cancellare la Ohr Hochma nella linea destra e ordinare la Ohr Hassadim da sola. Viceversa, la linea sinistra, che mantiene a Ohr Hochma, desidera cancellare la Ohr Hassadim nella linea destra e ordinare da sola la Ohr Hochma. A causa di questa disputa, nessuna delle due risplende, dato che Ohr Hassadim nella linea destra ha deficienza di Ohr Hochma, come Guf senza Rosh, e la Ohr Hochma nella linea destra è completa oscurità perché Ohr Hochma non può risplendere senza Hassadim.

E non c’è correzione a questa disputa eccetto attraverso alla linea centrale, creata dal più basso che sale per Man, nella forma di linea centrale. Un Zivug della Luce Superiore è fatto…e costringe la linea sinistra ad unirsi alla linea destra.

Le due linee, sinistra e destra, vengono preparate per noi dall’alto, ma la linea centrale la dobbiamo preparare. Noi eleviamo la nostra richiesta (Man) per lo schermo e con ciò acquisiamo correzione. Le linee sinistra e destra vengono insieme, completandosi l’una con l’altra e arrivano a un compromesso. Ha a che vedere con la libertà di scelta. La persona si collega ad un sistema meccanico esistente delle linee sinistra e destra e genera una qualità che non esisteva in precedenza: il desiderio di essere simile al Creatore.

Uso la fede oltre la ragione, il desiderio che è totalmente indipendente da qualsiasi cosa che possa accadere. Non mi preoccupo delle linee sinistra e destra, nemmeno su Hassadim  Hochma, il mio unico scopo è quello di unirmi al Creatore. Per questo motivo non percepisco questo come un compromesso (una linea non può annullarsi da sé davanti all’altra), ma solamente come un mezzo per raggiungere l’unità. Ed è per questo che il compromesso è possibile.

É simile all’ incontro con due persone che discutono furiosamente su un argomento senza essere preparate a cambiare la propria opinione nemmeno leggermente. Comunque, io non ho intenzione di unirmi e riconciliarle. Io ho un traguardo molto più elevato: raggiungere qualcosa di superiore. Tuttavia, faccio questo usando il potere di queste due linee.

Mi impongo un traguardo che è superiore a tutti gli altri: diventare simile al Creatore e fondermi con Lui. In questo caso le due linee possono fondersi e completarsi l’una con l’altra perché sentono perfezione in relazione a questo obiettivo. Ognuna di esse non raggiunge ciò che desidera; comunque, il fatto di essere coinvolte in questo scopo le calma.

La linea centrale risplende per loro. È più piccola rispetto alle altre, ma ottiene la perfezione del Creatore. Questa è una perfezione superiore a quella che avrebbero ottenuto da sé perché questa perfezione viene dalla fusione con il Creatore.

Materiale correlato:

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