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Risposte dalla Kabbalah

Domanda: La Kabbalah suggerisce alle persone di esplorare le proprie reazioni in merito alle loro realizzazioni della forza del governo superiore?

Risposta: Si, la saggezza della Kabbalah fa questo, ma dietro questo c’è anche di più.

Domanda: Possiamo fare affidamento sui nostri sensi per comprendere la realtà?

Risposta: Se avanziamo correttamente verso l’obiettivo e ci troviamo nel processo dello sviluppo sotto l’influenza dello studio della saggezza della Kabbalah, possiamo parzialmente fare affidamento sui nostri sensi, e comprenderli in un limitato intervallo di frequenza.

Domanda: Qual è la mia illusione in relazione agli eventi o alla mia reazione a questi eventi?

Risposta: E’ assolutamente tutto.

Domanda: E’ possibile raggiungere la correzione in maniera intuitiva senza studiare la saggezza della Kabbalah, se c’è solo un grande desiderio interiore di raggiungere l’adesione con il Creatore?

Risposta: E come potrebbe accadere? In accordo a cosa agiresti? Dal tuo egoismo, dal tuo grandissimo desiderio? Quale sarebbe la ragione per fare questo? Aumenteresti solo il tuo ego girovagandoci dentro, niente più di questo.

Domanda: Le mie sensazioni sono differenti in ogni livello, non è tutto come era prima perché è più profondo. E’ il Creatore che cambia per me o io sto cambiando?

Risposta: Tu stai cambiando o il Creatore cambia per quanto riguarda te o dentro te. E’ la stessa cosa. Come potresti determinarlo altrimenti? Io sto cambiando. Per cui, il riflesso del mondo dentro di me sta cambiando.

Domanda: Come dovrei comportarmi se volessi trasmettere amore alle persone mentre loro pensano solo che faccio loro pressione?

Risposta: Non è necessario esercitare nessuna particolare pressione sulle persone alle quali vuoi dimostrare amore. E’ meglio se non fai nulla. Prima devi sentire che loro ti chiamano aspettandosi un comportamento tale. Poi devi riempire questa loro mancanza.

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Dalla trasmissione di KabTV “Concetti di base della saggezza della Kabbalah”, 15/09/2019

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Elevare il punto nel cuore

Da Rabash, “TANTA [Taamim, Nekudot, Tagin, Otiot]”: Taamim [sapori] significa che chi vuole assaporare un buon sapore nella vita dovrebbe prestare attenzione al proprio punto nel cuore.

Ogni persona ha un punto nel cuore, anche se non brilla. E allora,in quel caso, è piuttosto un punto nero. Il punto nel cuore è un discernimento della Nefesh [anima] di Kedusha [santità], la cui natura è un vaso di dazione.

Tuttavia, si trova in uno stato di Shechina [Divinità] nella polvere, nel senso che una persona la considera come nulla. Invece, per lei è importante quanto la polvere. Questo si chiama Nekudot [puntini/punti].

Il punto nel cuore è davvero come la polvere, come qualcosa di abbastanza insignificante, senza nessuna importanza. Tuttavia, esiste necessariamente in ognuno di noi, ed è da esso che possiamo costruire la nostra anima.

Il punto nel cuore si accende in tutti e ci spinge a qualcosa. Mostra a una persona l’insignificanza del suo stato, i problemi, l’inutilità e il vuoto. Conduce il mondo intero. Dobbiamo esaminarlo e iniziare ad elevarlo, cioè arrivare alla comprensione che nella qualità egoistica dell’accoglienza non saremo in grado di riempirci in alcun modo. Il mondo sarà continuamente distrutto e non saremo in grado di fare nulla al riguardo.

L’unica cosa che possiamo fare è iniziare ad attribuire importanza al punto nel cuore. Sembra nero nella nostra percezione perché non vogliamo essere nella qualità della dazione. Resistiamo e non vogliamo capire cosa sia realmente.

Questo punto è il desiderio di spiritualità, il desiderio di unione, il desiderio per la dazione. Tuttavia, non abbiamo desiderio per la dazione in noi. Pertanto, brilla di luce nera, portando un senso di oscurità nella nostra vita. Questo sentimento spinge una persona a cercare la realizzazione, a cercare il senso della vita, dalla sofferenza, dall’insignificanza e dal vuoto.

Non appena inizieremo a svilupparlo, sentiremo che è di primaria importanza, perché attraverso esso entriamo in una realtà completamente diversa: il mondo spirituale.

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Dalla lezione n.O del Congresso Mondiale di Kabbalah in Moldavia, 5/09/2019, “L’arrivo al Congresso

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