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L’importanza della scienza della Kabbalah

Domanda: Qual è l’importanza della scienza della Kabbalah per la nostra generazione?

Risposta: L’importanza della scienza della Kabbalah non è teorica, bensì puramente pratica. Quando l’umanità arriverà ad uno stato di disperazione senza sapere dove andare, il perché della propria esistenza e neppure il significato della propria vita, allora nascerà il bisogno della scienza della Kabbalah. Prima di questo, le persone non sentono di averne bisogno, specialmente perché la scienza della Kabbalah non è mai stata offerta a nessuno. Si trova nascosta all’interno dell’umanità, in uno stato di preparazione, perché i kabbalisti la sviluppano e la preparano per renderla popolare, diffonderla ed applicarla.

Oggi siamo arrivati ad uno stato nel quale la Kabbalah può essere rivelata al mondo, però prima del nostro tempo veniva di fatto tenuta nascosta.

Domanda: Baal HaSulam scrive che la Kabbalah rivela il Creatore ad ogni persona nel mondo. Quindi prima la gente non ne aveva bisogno?

Risposta: No, ed anche oggi le persone non ne sentono ancora la necessità. Alla fin fine l’uomo non ha bisogno della verità, ma di qualcosa che gli dia una certa comodità, soddisfazione e risposte sui problemi più basilari della propria vita.

Domanda: Però non credo che la gente rifiuterebbe la rivelazione del Creatore, se sapesse che è possibile che Egli si riveli a noi.

Risposta: No. Anche in mezzo a coloro che oggi arrivano da noi ed ascoltano in merito alla possibilità della rivelazione del Creatore, del mondo superiore, del successivo livello dello sviluppo dell’umanità, solo alcuni continuano a studiare con noi.

Domanda: È possibile che la gente non desideri ciò che la Kabbalah offre…cioè la rivelazione del Creatore?

Risposta: È possibile…
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Dalla trasmissione di KabTV “Concetti di base della saggezza della Kabbalah”, 13/12/2018

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Come sentire il Creatore

La Kabbalah ti offre questo: se vuoi sentire la forza superiore, devi entrare in un gruppo di persone simili a te e iniziare a dissolverti al suo interno. Preferendo le opinioni e i desideri della collettività al tuo, indipendentemente da ciò che sono, cambiando chiaramente le tue opinioni e i tuoi desideri e uniformandoti ai loro, inizierai a sentire come stai “uscendo fuori da te stesso”. Allo stesso tempo ti sarà chiaro che stai entrando negli altri e che non puoi agire diversamente. Devi uscire da te stesso ed entrare in loro.

Uscire da se stessi è il primo passo per raggiungere il Creatore. Si chiama la restrizione dell’egoismo. Devo limitarmi per iniziare a sentire gli altri invece di me stesso.

Nella misura in cui lo faccio, comincio a sentire un mondo completamente diverso, connessioni diverse tra persone e oggetti. Sento l’esistenza della forza generale della dazione e dell’amore che le connette fra loro.

Comincio a vedere tutte le persone come marionette che sono assolutamente e chiaramente gestite dalla forza superiore in relazione a me, ed è così che anch’io vengo adoperato in relazione a me stesso, a loro e alla forza superiore.

Tutto questo continua fino a quando, esattamente in questo modo – a piccoli passi, con la mia stessa realizzazione – accumulo sensazioni e conoscenze su questa forza superiore, che mi permea, mi collega agli altri e mi permette di agire al di fuori di me stesso per amore di questo gruppo di persone o anche di questo potere generale, il Creatore, che si manifesta in esse. È così che progredisco e studio questo fenomeno.

Questo sentimento è chiamato “il mondo superiore“. Il potere della dazione e dell’amore che esiste, governa e detiene tutto ciò, incluso me stesso, è chiamato “il Creatore”.

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Dalla trasmissione di KabTV “Concetti di base della saggezza della Kabbalah”, 10/12/2018

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