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Nove fasi del cammino verso l’unità, Punto 4

Innalzare il cuore attraverso i Sentieri del Creatore

Per raggiunere una vera unione, dobbiamo attrarre la Luce che Corregge. E’ possibile attirarla solamente dando rispetto alla grandezza dello scopo, del gruppo, e degli amici, e della forza superiore che si prende cura di noi e verso la quale siamo diretti. In questo modo, arriviamo al rapporto con il Divino.

Raggiunto questo, agiamo insieme come una squadra (come tutti coloro nel nostro mondo che si uniscono in gruppo), e da questo punto iniziamo ad aspirare di più al Creatore. Per arrivare al Creatore, abbiamo bisogno di elevare la nostra stessa importanza. Non c’è altra scelta, non perché vogliamo camminare con arroganza storcendo il naso con chiunque, ma perché è necessario. Abbiamo bisogno delle forze per connetterci ancora più profondamente, abbiamo bisogno di uno stimolo che ci dia dell’energia ed un bisogno urgente ai compromessi e all’unione.

Dove prendiamo questo stimolo? La risposta è “elevare il cuore attraverso le vie del Creatore“. Ciò significa che ci dobbiamo elevare sopra ogni uomo, certamente non al di sopra del gruppo, ma al di sopra del mondo intero, di tutti i tempi e di tutte le generazioni. Dobbiamo essere fieri di essere i pionieri, l’ultima generazione che prepara la strada per tutta l’umanità. Dobbiamo coltivare l’orgoglio di gruppo, un orgoglio positivo e che abbia un senso.

Questo orgoglio dovrebbe nascere attraverso la forza: io non ne sono felice e non ne sono sinceramente fiero, è che non ho altra scelta che aumentare l’orgoglio. E si tratta di un gran lavoro.

Dovremmo cercare delle opportunità per rafforzare e massimizzare il sostegno reciproco. Dove possiamo farcene venire “l’appetito”? Di regola l’appetito per il sostegno reciproco arriva dall’ ambiente circostante nel suo complesso. Per questo dobbiamo lavorare appositamente sulla presa di coscienza dell’importanza del nostro ambiente circostante rispetto all’ambiente nel suo complesso.

In altre parole, noi lavoriamo con il nostro gruppo ed eleviamo la sua importanza al di sopra di ognuno di noi. Dopo di questo, dobbiamo elevare l’importanza del gruppo al di sopra ancora di più dell’ ambiente circostante esterno. Solo allora ci possiamo connettere ai desideri dell’umanità e rafforzare il sostegno reciproco.

Non possiamo rafforzare il sostegno reciproco se ci chiudiamo dentro al gruppo. E’ possibile farlo solamente connettendoci ai vasi esterni ed aprendo quelli interni. “Lo sciocco unisce le sue mani insieme e si mangia la sua stessa carne”; ciò non riguarda l’uomo che non fa nulla, ma l’uomo che non si preoccupa di allargare i vasi (Kelim). Questa è la ragione per cui è uno sciocco.
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(Preparazione al Congresso Generale – Congresso Integrale, Le Nove Fasi del cammino verso l’unità, Punto 4)

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Gli Stati Uniti arrabbiati

Notizia (da abovetopsecret): “C’è un crescente malcontento nella nazione. Ed è sempre peggio. Le sparatorie, i bombardamenti, non sono eventi casuali indipendenti. Essi sono un sintomo di un’epidemia molto più grande che è in gioco.

“Siamo una nazione dove molti dei nostri cittadini sono oberati di lavoro, esauriti, finanziariamente legati, alieniati e disconnessi. Timbriamo il cartellino da giornata a giornata e molto spesso abbiamo la sensazione di essere incompresi e senza aspirazioni. Chiaramente noi saremo sconvolti, agitati ed arrabbiati.

Alcuni descrivono questo come “L’ epidemia di rabbia Americana.” E ci sono un paio di motivi: incertezza nel mercato del lavoro e nell’economia, lunghe ore di lavoro. In media, circa un mese in più ora di quanto non fossero nel 1970 e con meno vacanze.

“Un recente studio da USA Today, rilevò che il 60 % degli americani si sente adirato o irritabile. Che è più del  50 % quando un sondaggio simile fu fatto nel 2011.”

Il mio commento: Essi non sono consapevoli della necessità di cambiare l’essere umano (in realtà, non c’è niente altro da cambiare), nel male, in modo buono, stupido o intelligente.
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