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Studio dell’ONU: Le misure di austerità spingono l’economia mondiale verso il disastro

Nelle notizie (da huffingtonpost.com): “Il perseguimento di misure di austerità e i tagli del deficit stanno spingendo l’economia mondiale verso il disastro, in un tentativo maldestro di compiacere i mercati finanziari globali, ha affermato martedì il resoconto annuale del gruppo di esperti economici delle Nazioni Unite UNCTAD.

“ ‘Il messaggio qui è molto pragmatico: noi dobbiamo ribaltare il nostro corso velocemente’, ha detto il Segretario Generale dell’UNCTAD, Supachai Panitchpakdi.

“Le attuali politiche sono state un disastro, ha detto Flassbeck, capo della divisione globalizzazione e strategie di sviluppo alla Conferenza dell’ONU su Commercio e Sviluppo, e precedente Vice Ministro delle Finanze in Germania.

“ ‘Se i tassi di interesse sono pari zero ovunque, e i governi si attengono alla linea politica di, non solo mantenere i deficit fiscali dove sono, ma ridurli, tagliando la spesa pubblica, allora finiremo in una recessione permanente.’ ha detto.

“ ‘La disoccupazione dipende moltissimo dalla domanda. E se non c’è domanda allora occorre che i governi intervengano con un vasto programma per stimolare l’economia ….’

“ ‘Non inganniamoci. Questo e’ uno scenario realistico per tutto il mondo sviluppato, se noi non comprendiamo la lezione ora e molto velocemente, perché non abbiamo piu’ altri strumenti.’ ha detto Flassbeck alla conferenza stampa per lanciare il rapporto di quest’anno.

Il mio commento: Ma nessuno sa cosa dobbiamo imparare da ciò, quali conclusioni dobbiamo tirare, e cosa esattamente noi dobbiamo fare. Eppure loro, nonostante ciò, non vogliono ascoltare….

Effettivamente, concordemente con il buon senso e la teoria dello sviluppo capitalistico egoistico del passato, ognuno dovrebbe risparmiare e pensare solo a se stesso. E seguendo quale teoria uno dovrebbe ascoltare: non risparmiare e pensa a tutti gli altri? Ci stiamo avvicinando al 2012 e a giudicare dalle lettere che ricevo, molti stanno andando in panico, temendo che le orribili predizioni diverranno realtà.

Ma in realtà noi abbiamo solo bisogno di cambiare il punto di vista di ciò che sta succedendo: per vedere che non e’ una crisi, disperazione, ma un piano ponderato della natura per sviluppare l’uomo. Dobbiamo accettare ciò che accade ora come un compito che dobbiamo svolgere, per cambiare noi stessi, in modo da passare gli esami della scuola superiore ed entrare nella vita adulta – nuova, armoniosa e buona.
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Lezione quotidiana di Kabbalah – 23.09.2011

Scritti di Rabash, Dargot Articolo 882
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Libro dello Zohar, VaYikahel (Mosè raccolse), Pag. 87, “Essi fecero l’ Ornamento”, Punto 446, Lezione 23
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Rav Yehuda Ashlag, Prefazione al Libro dello Zohar, Pag. 408, Punto 6, Lezione 3
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Scritti di Baal HaSulam “Un Comandamento”, “La parte della Torà che riguarda il rapporto tra uomo e uomo”, Lezione 4
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Tra cuore e mente

Domanda: Perché l’egoismo è legato ai “denti”, come è scritto che abbiamo bisogno di “rompere i denti dell’egoismo”?

Risposta: Noi abbiamo 32 “denti” (Lamed-Bet) che sono le qualità fondamentali che “tritano”, cioè che analizzano il cibo o il riempimento.

Questo avviene dopo aver imparato quale tipo di appagamento possiamo accettare o no, la quantità che possiamo accettare per il bene della dazione e la sua forma. Questo avviene dopo la valutazione finale fatta dalle “labbra” (una sopra, l’altra in basso) e la lingua al centro (chiamata la “lingua sacra”) che si trova nella linea di mezzo.

Tutta la nostra struttura rispecchia la distribuzione delle forze che esaminano i nostri desideri e i nostri pensieri, che in questo mondo determinano la forma umana, la forma immaginaria.

Il lavoro speciale dei “denti” è l’esame del riempimento che possiamo accettare per il bene della dazione, dato che si scontrano, separano e masticano il desiderio di ricevere piacere. La bocca è situata al centro tra il cuore e la mente, controlla e lavora i pensieri che vengono dal cervello ed i desideri che vengono dal cuore. Attraverso il rapporto corretto tra di loro, conosciamo ciò che si può accettare nella forma della Luce Interiore come “sapori” (Taamim).

Il cuore contiene i desideri che non sono stati ancora valutati definitivamente per la correzione. La bocca è il luogo in cui avviene la correzione, ma la sua zona più speciale è la gola situata al di sopra del corpo, ma sotto la testa, al posto di passaggio da una all’altra. Ecco perché la parola gola (Garon) suona come la parola “Ger” (colui che attraversa e unisce Isra-El).

E’ come se tutta la differenza tra l’animale e l’uomo fosse contenuta nella gola, il cosiddetto livello “parlante” che segue i livelli immobile, vegetale e animare. È come se questa parte che usiamo per parlare, la gola, mi differenziasse dall’animale e mi rendesse umano. Tutta la mente, i chiarimenti, i pensieri che derivano dalla ragione, così come i desideri che vengono dal cuore, alla fine approdano nella gola, dove si concentra l’essenza umana.

La gola contiene uno speciale meccanismo controllato dal cervello in virtù del quale si eseguono i chiarimenti, il parlare e il cantare, in sostanza, è il modo per esprimere il nostro livello umano. Attraverso la parola, cioè la gola, si esprime tutto ciò che esiste nel nostro cuore e nella nostra mente. Si potrebbe pensare: cosa c’è di così speciale, considerando si tratti semplicemente in un tubo, fili (corde) e muscoli?

Ma non è così semplice come sembra. Questo meccanismo del linguaggio ha bisogno di capire tutto ciò che esiste nella nostra mente e nel nostro cuore, e lo esegui facendolo esprimere. Viene attivato dalle “5 aree del polmone” dal basso verso l’alto, poi si raggiunge le “cinque fonti nella bocca” (la lingua, il palato, la gola, i denti e le labbra). E’ un meccanismo spirituale molto complicato.
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(Dalla prima parte della lezione quotidiana di Kabbalah “Shamati n. 101” del 1.09. 2011)

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Domande sul gruppo, la sofferenza e la crisi

Domanda: Se io comincio la correzione nel mio piccolo gruppo e il mio gruppo sta andando bene, che impatto avrà questa piccola particella della popolazione totale sul resto del mondo se la maggior parte della gente ancora ostinatamente rifiuta di cambiare interiormente e connettersi?

Risposta: Poiché noi siamo tutti connessi in una unica creazione generale, tramite questo, voi suscitate in loro la circolazione della Luce e loro si risvegliano per il conseguimento spirituale – la proprietà dell’amore e della dazione.

Domanda: Ci sono domande o metodi capaci di risvegliare il punto nel cuore delle persone e indurli a chiedersi qual e’ lo scopo dell’esistenza? O ciò dipende solo dalla quantità di sofferenza?

Risposte: La questione del significato della vita e della sofferenza.

Domanda: Cosa dovrebbe fare il governo nel Regno Unito per porre fine alle rivolte?

Risposta: Per cominciare a educare l’intera nazione: pagare quelli che studiano e formarli per essere insegnanti. Noi abbiamo predisposto la metodologia per questo scopo e la stiamo mettendo in pratica con successo.
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La Crisi durerà per molti anni

L’Opinione: (Michael Khazin, un economista, da newsland.ru): “Sono sicuro che questa crisi durerà per un lungo periodo. Ecco qui il perché: la crisi è un cambiamento di un certo parametro che passa da uno stato innaturale ad uno naturale. La crisi continuerà finché questo processo non sarà finito. La crisi dei nostri giorni è correlata . . .alla stimolazione della domanda basata sul debito, cioè la gente é vissuta a credito. Come risultato una enorme quantità di debito é stata accumulata. In se stesso, il debito non e’ mortale . . . ma non può essere piu’ accresciuto. E se è così, è impossibile mantenere un alto livello della domanda.”

“Questa è la ragione per cui l’economia mondiale rallenterà del 30-35%, . . .mentre quella americana del 55-60%. In un paese come gli Stati Uniti, questo causerà una catastrofe socio politica.”

“La crisi persisterà finché la domanda mondiale continuerà a diminuire. Il collasso terminerà quando la domanda smetterà di superare le entrate reali della popolazione.”

“La gente comune sperimenterà la crisi attraverso la crescita della disoccupazione, standard di vita più bassi, salari più bassi, aumento del costo dei prodotti, il passaggio di molti beni che attualmente noi consideriamo “comuni” tra le file dei prodotti di “lusso”, e cosi’ via.”

“Negli ultimi 30 anni la classe media in Occidente è stata sostenuta solo dal credito. La riduzione del credito costringerà molte persone alla povertà; non saranno più in grado di permettersi un’automobile, un appartamento, o i servizi sanitari. Il 50 % degli europei appartiene a questo gruppo di popolazione e il 40% di essi cadrà in povertà.”

“I prezzi saliranno più velocemente delle paghe, per cui il potere d’acquisto calerà drasticamente.”

“Il prezzo dell’oro continuerà a salire . . . e alla fine l’oro sostituirà il dollaro come misura del valore.”

Il mio commento: Un lento spostamento verso consumi razionali sarebbe una benedizione, ma ciò non accadrà perché la Natura non pianifica di riportarci semplicemente in equilibrio. Invece vuole che noi ci uniamo in un unico sistema simile alla Natura stessa. Nessun trucco ci aiuterà finché non passeremo attraverso il cambiamento andando verso la reciprocità e l’unità, a somiglianza di un sistema unificato della Natura, e finiremo di essere un tumore maligno in essa.
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Lezione quotidiana di Kabbalah – 22.09.2011

Scritti di Baal HaSulam, Shamati 240 “Indaga i Tuoi Inquisitori Quando Loro indagano il Tuo Volto”
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Libro dello Zohar, VaYikahel (Mosè raccolse), Pag. 83, “Il Significato della Parola Shema”, Punto 421, Lezione 22
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TES, Parte 2, Capitolo 2, Histaklut Pnimit, Capitolo Nove, Punto 98, Lezione 30
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Prefazione alla Saggezza della Kabbalah, Pagina 619, Punto 124, Lezione 54
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Scritti di Baal HaSulam “La Nazione”, (Inizia con “Tutti i corpi organici si sviluppano dallo stesso ordine…”) Lezione 18
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Si pagherà due volte

Opinione: (Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi): “Il Primo ministro Silvio Berlusconi ha detto venerdì che il spodestato leader libico Gheddafi era amato dal suo popolo e che la ribellione che ha rovesciato il suo regime non era una rivolta popolare.

“‘Questa non era una rivolta popolare,’ come in altri paesi nordafricani ‘dove il vento di libertà inizia a soffiare,” lo ha detto ai giovani sostenitori del suo partito del popolo della libertà riuniti a Roma.

“‘Potenti uomini hanno deciso di dare vita a una nuova era e di mettere fuori Gheddafi,’ ha detto.

“‘ Questa non è stata una rivolta popolare perché Gheddafi era amato dal suo popolo, come ho avuto modo di vedere quando sono andato in Libia.'”

Il mio commento: Per lungo tempo, tutto quello che stava accadendo nel mondo era per ordine di qualcuno, tra cui il terrore, rivoluzioni e guerre. Loro non possono capire che in un mondo unificato e integrale, il danno che uno infligge sugli altri agendo egoisticamente e causando il male ritorna a lui, ma moltiplicato per il coefficiente di integrità del mondo al momento della sua azione. Che è, come si suol dire: “Si paga due volte.” Io non le auguro questo…. Sebbene noi saremo testimoni nel prossimo futuro.

Con riguardo ai piani di annullare lo stato di Israele, va contro il piano della natura di sollevare l’umanità al livello biblico, che sta cominciando ad essere implementato solo ora. Secondo questo piano, il principio biblico di “ama il prossimo tuo come te stesso” dovrà diffondersi in tutto il mondo dalla Terra Santa e non dal Campidoglio. Questo è lo scopo dell’esistenza di Israele.
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Quando i malati non sono pronti per essere trattati

Ci sono tre stati davanti a noi. Prima di tutto dobbiamo comprendere il male del nostro egoismo (1). Comprenderlo al punto di desiderare innalzarci sopra questo egoismo, di raggiungere la qualità di Binà (2). Dopodiché raggiungiamo Keter (3), cioè, utilizziamo il nostro egoismo per il bene della dazione.

Questo primo stadio è il periodo di preparazione, dopo, una volta raggiunto il grado di Binà, siamo in grado di percepire il mondo spirituale e veniamo inclusi nel mondo di Azilut. Dopo iniziamo a elevare tutto il nostro male al mondo di Azilut, convertendolo in bene, in dazione.

Siamo capaci di comprendere questi stati solamente grazie alla Luce. È scritto “Ho creato l’inclinazione al male (il nostro egoismo), e ho creato la Torà, poiché la Luce in essa riforma”. Il problema è che l’umanità non è consapevole della forza che può correggere il nostro egoismo, ed è per questo che le persone sono molto confuse e non sanno come andare avanti.

Il tempo critico che sarà seguito da un’ondata di problemi seri come rivolte massive, rivoluzioni e guerre tra le nazioni è arrivato. La Kabbalah ci avverte che la situazione potrebbe degenerare in una terza, e perfino in una quarta guerra mondiale. Le sofferenze continueranno ad aumentare finché l’umanità non troverà un sistema di correzione, il rimedio che può venire unicamente dalla Luce.

È per questo motivo che il metodo della Kabbalah fu rivelato nell’alba dei tempi, 5771 anni fa, quando l’egoismo iniziò a manifestarsi nell’uomo. Ha continuato a svilupparsi gradualmente nei tempi fino ad ora, il grado nel quale iniziamo a percepire il nostro egoismo come male. E adesso, le poche persone che stanno sviluppando questo metodo di correzione lo presentano come una cura.

Dev’essere spiegato all’umanità nello stesso modo nel quale un medico spiega al suo paziente la sua malattia, dicendoli di che malattia si tratti, quali cure siano opportune, e come tornare in salute giacché esiste un trattamento. Se ci sbrighiamo e portiamo al mondo questa cura, le persone non dovranno cercarla sotto la pressione dei problemi e dalla miseria che li forzeranno a trovare questa soluzione comunque sia.

Dopo l’assassinio di settanta persone in Norvegia, la televisione norvegese ha bandito la violenza e la crudeltà. Perché siamo capaci di imparare solo dopo che questi fatti accadono? Perché non siamo capaci di fare le cose in anticipo? Siamo cosi inconcludenti? Perché creiamo un ambiente cosi nocivo per i nostri bambini e li forziamo a imparare con ostilità e competitività? Perché i giochi per bambini gli insegnano a uccidere e avere profitto? Perché non gli portiamo il messaggio dell’unità? In realtà stiamo solo sparando addosso a noi stessi, stiamo tagliando il ramo sul quale siamo seduti.

Ci vorrà uno scenario similare a quello norvegese oppure una situazione di proporzione massiccia che minacci con una guerra mondiale per svegliarci? È questa l’unica maniera per farci capire che adesso basta, che non possiamo andare avanti cosi? Non vediamo ancora un miglioramento. Le persone non sono diventate sagge. Che altre disgrazie stiamo aspettando? Non possiamo aspettarle!

Dobbiamo andare incontro alle persone adesso, essere pazienti e buoni verso di loro, come se stessimo spiegando a un paziente che non sa ancora perché si senta male. Il dolore sta solamente coprendo ancora di più i suoi occhi e orecchie. Dobbiamo essere gentili e comprensivi. Anche se sono contrari, anche se ci maledicono e non vogliono sentire niente, dobbiamo continuare a cercare la maniera di avvicinarli amorevolmente e in maniera decisa e spiegare loro che non esiste un’altra soluzione.

Non neghiamo altri metodi, non rifiutiamo niente. Alla fine della giornata non ci opponiamo direttamente all’egoismo, ed è per questo che non intendiamo frantumare nessun movimento, approccio o partito. È impossibile, e non abbiamo bisogno di distruggere queste strutture egoiste, nella stessa maniera in cui non abbiamo bisogno di distruggere l’egoismo dentro di noi.

Abbiamo bisogno solamente di lottare per l’unità superando tutte le divergenze. E allora tutte le forme egoiste in noi e nel mondo esterno diventeranno dazione, amore e unità. Tutti porteranno il suo contributo in quest’unità, non con coercizione, ma gentilmente, in maniera positiva.
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(Dalla terza lezione della Congresso in Germania, 06.08.2011)

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Le basi instabili dell’Europa

Opinione: (di Joschka Fischer, Ministro delle Relazioni Estere e Vicecancelliere della Germania dal 1998 al 2005): “Poco a poco sta correndo il rumore, anche in Germania, che la crisi finanziaria potrebbe distruggere il progetto dell’unione europea nella sua totalità, perché dimostra, in maniera implacabile, le debolezze dell’eurozona e della sua costruzione. Queste debolezze sono meno finanziarie o economiche che politiche.

“Il Trattato di Maastricht ha stabilito un’unione monetaria, però l’unione politica, che è una condizione indispensabile per il successo della moneta comune, continua ad essere solo una promessa. L’euro ed i paesi che lo hanno adottato, adesso ne stanno pagando il prezzo. L’eurozona adesso riposa sulla base instabile di una confederazione di stati che si sono impegnati tanto nell’unione monetaria, quanto a conservare le loro sovranità fiscali. In un momento di crisi, questo non funziona”.

“L’Europa ha tre opzioni: cavarsela in qualche modo come prima, peggiorerà e prolungherà solo la crisi. Porre fine all’unione monetaria significherebbe distruggere lo stesso progetto europeo e causare una rovina incontrollabile. Infine, l’Europa potrebbe avanzare verso la vera integrazione politica ed economica, un passo che i leader di oggi non si fidano a fare, perché non credono nell’appoggio popolare necessario nelle loro comunità”.

Il mio commento: In qualsiasi modo vediamo la situazione attuale, è ovvio che senza l’educazione basilare della popolazione, sarà impossibile trarre una conclusione e fare delle azioni corrette. Per ottenere l’appoggio della gente sulla promozione dell’unità, per prima cosa dobbiamo spiegarle non solo la necessità locale, individuale, ma anche quella generale di unirci come se questa fosse la sfida della natura, la sfida dalla quale non possiamo scappare e che è superiore a noi. Questo in particolare ci obbliga non solo a creare un mercato comune (bazar) ma ad unirci davvero per motivi di sopravvivenza.
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