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Come un’antica tribù intorno al falò

Dr. Michael LaitmanDomanda: Cosa permette alle persone in un workshop di arrivare al punto in cui capiscono che la risposta deve venire dall’alto?

Risposta: Noi siamo gli unici con il sistema che abbiamo ricevuto dall’alto, e quindi siamo in grado di passarlo di fatto alla gente dicendole che solo in una discussione in cerchio, solo nel workshop, troveranno la soluzione. Questo viene dall’alto. Sembra che questa attività sia molto semplice, ma, in realtà, non è semplice, poichè ci si innalza al di sopra dall’ego.

Non è la stessa forma primitiva di un cerchio dove siamo seduti attorno al falò come decine di migliaia di anni fa, quando le tribù vivevano in comunità. Non siamo più in grado di farlo oggi, e, oltre a questo, ognuno si innalza sopra di sé al fine di soddisfare se stesso con la Luce che Riforma. Il ruolo del workshop e il suo obiettivo è quello di lasciare che la Luce ci influenzi.

Sembra che siamo seduti intorno al falò, come facevano tutti quei popoli antichi, ma loro erano collegati tra di loro in modo naturale, mentre noi abbiamo bisogno di collegarci al di sopra del nostro ego che ci controlla. Quindi, abbiamo bisogno della forza superiore che ci connette.

Quando essa ci connette malgrado il nostro ego, allora già fornisce il potere del Kli (vaso). Nella misura in cui l’ego si sforza di più per uscire, la Luce Superiore opera più forte internamente. Di conseguenza, emerge una tensione interna che determina la profondità e la forza del Kli.

Tu cominci a giocare con lui, il potere di un certo Kli e una certa luce – e poi il potere di un altro Kli con un’altra forza di Luce, e sempre di più. Quindi, tu inizi a sentire questi cambiamenti nelle transizioni tra di loro e cominci a conoscere il Creatore.

Le lettere sono l’ultimo livello del TANTA (Ta’amim, Nekudot, Tagin, Otiot), che sembrano come se fossero più scomode di tutto il TANTA, ma questo perché si parla di un materiale che adatta se stesso alla Luce. Tuttavia, questa è la più grande dimensione della compatibilità tra l’essere creato e il Creatore. Tu cominci a giocare con il tuo Kli in entrata e in uscita delle luci, come se si ballasse con il Creatore.
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Dalla 1 ° parte della Lezione quotidiana di Kabbalah 12.06.2014 , Gli Scritti di Baal HaSulam.

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Sviluppare delle corrette informazioni in un ambiente virtuale

Dr. Michael LaitmanCandido Odio

Domanda: I mezzi di comunicazione contemporanei hanno creato un nuovo schema in base al quale le persone comunicano tra di loro, dando forma ad un nuovo ambiente sociale a cui mancano le precedenti “cerimonie”, le maniere pompose, e l’atteggiarsi. L’interazione tra le persone è diventata diretta, chiara, semplice e pratica. L’atteggiarsi è stato sostituito dalla semplicità. Pensi che abbiamo esagerato in questa situazione? E’ un bene che abbiamo perso le buone maniere?

Risposta: In altre parole, dovremmo rianimare le bugie che prima tenevano insieme la nostra società? No, questo appartiene al passato.

Commento: Comunque, il vecchio modo di comunicare in qualche modo ci proteggeva a vicenda.

Risposta: Sì, ci ha allontanati e ha creato un cerchio personale ed impenetrabile con dei limiti rigidi. Questo era stato fatto per isolare i nostri cuori egoistici che non sono disposti a tollerare nessuno in nessun momento.

Commento: Tuttavia, anche una semplice schiettezza può dare il via a dei seri problemi.

Risposta: E’ naturale in una fase intermedia e ci stimola a cambiare. Questo è il modo in cui avviene la rivelazione e la presa di coscienza del male. E’ una fase essenziale nella correzione del male. In caso contrario non ci renderemmo conto che c’è un ostacolo sulla nostra strada, e nemmeno ammetteremmo che dobbiamo prendere delle misure per contrastarlo. Magari posso continuare a vivere come prima?

L’umanità non era migliore 200 o 2000 anni fa. La sola differenza è che oggi la nostra parte negativa è diventata più evidente. Abbiamo perso le maniere aggraziate e abbiamo smesso di usare le parole belle e pompose. Prima dicevamo, “Mi dispiace, non ho tempo. Parliamo più tardi”. Oggi, non c’è spazio per cortesie del genere. Il nostro testo cifrato dice, “Vattene via. Ti odio”.

Rinnovamento

Va molto bene poiché ci avviciniamo al momento delle verità! La verità è che siamo dei bugiardi e degli egoisti; ci odiamo tutti e soffriamo a causa della nostra animosità. La Natura ci richiede una connessione di un certo valore per assicurare il nostro avanzamento.

Cosa possiamo fare se siamo stati messi in uno spazio chiuso e limitato? Oggi, il mondo intero è troppo piccolo per noi. Improvvisamente, ci rendiamo conto di quanto tutti noi dipendiamo gli uni dagli altri.

I nodi che ci legano insieme diventeranno ancora più stretti. Vi faccio un esempio. Diciamo che un’impresa dannosa viene costruita in un certo paese. Il mondo intero respira il suo inquinamento e soffre le conseguenze della sua attività. Tuttavia, il governo del paese dove l’impresa opera dice,

“E’ il nostro territorio. Qui ci è permesso di fare quello che vogliamo. Chiediamo scusa per l’inconveniente, ma non c’è altro modo per gestirlo”.

Ne consegue che non abbiamo veramente altra scelta se non di unirci e di portare il mondo intero ad un nuovo genere di relazioni basate sull’unità e l’interdipendenza. E’ così che la comunicazione in un ambiente virtuale ci legherà veramente, in un altro modo, che non è quello di oggi.

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Da Kab.TV “Una Nuova Vita” 20.01.2015

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Connettersi con gli altri per la correzione del mondo

Dr. Michael LaitmanDomanda: Con chi può lavorare il nostro movimento in collaborazione e sotto quali condizioni?

Risposta: Noi siamo pronti a connetterci con tutti coloro che vogliono la connessione per il bene della correzione del mondo. Supponiamo che domani Abu Mazen venisse da noi e si offrisse a lavorare in partnership per la correzione del mondo. Noi dovremmo stringerle la mano e cominciare a lavorare insieme. Nel momento in cui alcuni calcoli egoistici sarebbero inseriti in questo patto, noi dovremmo fermare immediatamente questa attività condivisa.

L’assenza di considerazioni egoistiche e il desiderio di correggere il mondo è la condizione necessaria. Per la correzione, è necessario attirare la Luce che riforma, perché solo questo può aiutare. Se lui è pronto per questo, allora sono pronto a unirmi a lui. Questo anche se è difficile, e nel frattempo, sembra che lui non sia pronto.

Dobbiamo tener conto che è possibile prendere un po’ di tutta la vasta gamma di diverse fazioni, forze politiche, nazioni e governi per un breve periodo con l’obiettivo di andare avanti. Questo perché ognuno ha qualche problema specifico, e quindi loro possono unirsi a noi e sostenerci.

L’anno scorso ci siamo ritrovati in una situazione drammatica per quanto riguarda il rapimento di tre giovani. Le persone sentivano una terribile pressione e tensione, perché volevamo trovare e restituire i ragazzi. Quindi, con questo evento, noi abbiamo avuto la possibilità di lavorare con molte organizzazioni in Israele per connettere le persone.

In ogni caso, è chiaro a tutti che la connessione ci rende più forti. Otteniamo ancora di più se ci colleghiamo attraverso la preghiera, un desiderio e azione condivisa. Così la gente uscì a marciare e riunirsi. Migliaia di persone uscirono per le strade con cartelli per chiedere la liberazione degli ostaggi. Così è stato in tutto il mondo.

Perché il desiderio di riunirsi appare al loro interno tutto ad un tratto? Inconsciamente, loro hanno sentito che ci fosse una specie di forza correttiva in questo, una sorta di spirito nuovo che apparve nel popolo, insieme al concetto di un nuovo stato.

Anche gli animali convergono istintivamente in un momento di pericolo. Le pecore si riuniscono in un solo gregge e si stringono insieme quando sono preoccupate per un attacco di lupi. Se scoppia un incendio, tutti gli animali fuggono da esso insieme senza paura l’uno dall’altro. Questo perché la crisi generale li collega, e non uno guardano l’altro per divorarlo. Tutti fuggono, il che significa che si riuniscono in un unico movimento comune.

Questa inclinazione di connettersi in un momento di difficoltà esiste istintivamente anche tra le persone. Abbiamo bisogno di questo spirito di connessione, anche se non è un esercito che marcia e canta canzoni preparandosi ad attaccare come una sola persona. Anche se non stiamo andando all’attacco, ma al contrario, noi sentiamo che in questo modo noi stiamo stabilizzando una forza attraverso la quale possiamo correggere tale situazione.

Quindi penso che abbiamo bisogno di condividere questa inclinazione che si avverte tra la gente e ci unisce insieme a loro in azioni come queste. Oltre a questo, dobbiamo organizzare discussioni in circoli nei parchi, cortili, e nelle case.

Le persone che ora si trovano in una situazione così particolare sono pronti a partecipare in discussioni come queste. E’ necessario discutere perché questo è accaduto a noi e come possiamo garantire che questo non accadrà mai più, ma solo al fine di avanzare verso il miglioramento di una situazione e dei buoni rapporti con gli altri.
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Dalla 4° parte della Lezione quotidiana di Kabbalah 19.06.2014, Gli scritti di Baal HaSulam

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Il miglior posto al mondo

Dr. Michael LaitmanDomanda: Prima avevi detto che è possibile fare un lavoro spirituale mentre si è seduti dietro lo schermo di un computer. Allora perché adesso dici che chi non partecipa ai congressi ci perde?

Risposta: Qualcuno mi ha fatto una domanda, “Esistono al mondo dei posti sacri, unici nei quali la spiritualità è sentita di più che in altri posti?” Ho risposto che non esistono posti così. Tutto nel mondo si trova sotto il controllo dell’unica forza, la luce superiore, la quale si trova in uno stato di riposo assoluto e riempie in modo uniforme tutto lo spazio.

Ho anche detto che se una persona desidera avanzare, allora deve trovare un buon posto. Cosa significa questo? Ci sono posti dove la forza superiore è maggiormente rivelata e posti dove invece risulta meno evidente.

La forza di per se esiste dappertutto, ma se in un certo posto ci sono dei gruppi di persone che si interessano della connessione tra di loro, allora essi saranno capaci di rendersi dei rivelatori di questo potere per se stessi e attraverso la loro connessione reciproca. Essi lo percepiscono, questo vive dentro di loro, ed essi lo fanno crescere attraverso la loro interazione reciproca.

Questo non vuol dire che se nell’appartamento vicino al mio c’è un tale gruppo allora sarò influenzato positivamente da questo. Ma se entro in questo gruppo e cerco di unirmi ad esso, allora sarò sotto l’influenza di quello che gli amici accumulano tra di loro ed allora avrò trovato un buon posto sulla terra.

Non c’è nulla di sacro nei posti geografici, nelle rocce negli alberi o in altri oggetti. La santità si trova dove le persone di riuniscono con l’intento di assomigliare al Creatore attraverso le loro iterazioni mutue. Si può avanzare più velocemente ed in modo più preciso tra persone così. Questo è il posto più benedetto che ci sia.

Allora quelle persone che non sono venute al nostro congresso hanno perso una grande opportunità. Non sono state incluse in quella benedizione, nel Bene che si è manifestato quì in quei giorni. E’ un peccato perché non troveranno un altro posto come quello. Nella vita ci sono pochi posti come questi per una persona, ed allora bisogna cercare di trarne vantaggio quando serve.
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Dal Campo Internazionale Estivo in Bulgaria “Giorno Due” 12.07.2014, Lezione #4

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Una questione scottante e la soluzione

Dr. Michael LaitmanCommento: Il metodo di correggere i rapporti fra le persone, che è il rimedio per ogni malattia, annulla tutta la medicina moderna.

Il mio commento: Però non ne abbiamo neanche bisogno. L’attuale sistema sanitario non si preoccupa di una persona, ma solo di se stesso. I media trasmettono informazioni che suscitano paura, e nessuno si preoccupa della gente.

Qual è il vero problema? L’umanità ha raggiunto un tale livello tempo fa nel suo sviluppo che può fornirci completamente tutta la sua necessità. Era vero negli anni 70’ dell’ultimo secolo, ma tutto è arrivato a una battuta d’arresto giacché le domande di “Che cosa viene dopo?” e “Perché dobbiamo continuare a vivere?” sono arrivate.

Tuttavia l’uomo non ha pensato a quello e nuovi problemi si sono creati allo scopo di rendere più chiaro che viviamo per risolverli. Altrimenti tali domande vengono fuori e causano sia alle élite che ai nostri leader di sentirsi male.

Così tutto ha cominciato a ruotare intorno, creando diverse esigenze immaginarie e le questioni di salute non sono affatto immaginarie. Di conseguenza, la medicina si è gradualmente ristabilita con la creazione di nuovi sintomi, in modo che usando le medicine che aiutano i sintomi, la gente rimane occupata a spendere soldi per i farmaci e a viaggiare da un luogo all’altro per farsi curare, ecc.

Domanda: Era questo lo scenario previsto in anticipo? Forse la gente consapevolmente esamina questa possibilità in anticipo?

Risposta: Certo. Possiamo vedere la pubblicità in TV per i prodotti che sono al 99% inutili. Non abbiamo bisogno neanche di una percentuale che rimane, ma solamente pensiamo di averne bisogno. Dopo tutto, ci siamo abituati alla pubblicita, ci nutriamo di essa, e l’idea che ci vende è già diventata un bisogno intrinseco. Tuttavia, cerchiamo altre cose da comprare. Non possiamo più esistere senza queste cose, come un tossicodipendente che non può andare avanti senza le droghe. Siamo abituati ad essere obbligati a guardare gli annunci e mettere in atto quello che pubblicizzano.

Un po’ di anni fa ero in ospedale dopo un incidente con la macchina e ho visto come i pazienti si comportano. Uno di loro ha parlato costantemente ai medici come se fossero vecchi amici. Quando gli ho chiesto perché lui avesse parlato con loro in quel modo, mi ha risposto fieramente che lui aveva avuto 12 interventi. Come se volesse dire, “Guardami sono il tuo paziente leale, Sono vostro!” e loro inconsciamente, lo trattavano come se fosse uno di loro – “Lui è uno dei nostri!”

Ciò significa che hanno raggiunto lo stato in cui si stavano guadagnando da vivere l’uno dall’altro. Come gli sbirri e i ladri che non possono andare avanti senza l’altro. I poliziotti devono risolvere i reati o le cospirazioni e quindi collaborare con la mafia in modo che essa darà loro qualche indizio o sacrificherà uno dei suoi complici. La polizia arresta le vittime e le presenta come un proprio conseguimento, ma abitualmente è la mafia che dà loro il vantaggio.

È la stessa cosa qua. È diventata una consuetudine, ed è molto interessante osservare il bellissimo lavoro dell’ego dall’esterno.

La società impone i suoi valori su di noi e ci nutre di questi valori come se fossero una cena di lavoro. Ci insegnano ad amare, ad avere figli, a farli crescere, costruire, giocare a giochi sociali, consumare alcuni farmaci e tutto deve essere collegato in un certo modo. È tutto basato sulla nozione di come riempire la nostra giornata con le preoccupazioni, il lavoro, i compiti, e non darci il tempo di pensare al senso della vita.

Tuttavia l’umanità si è già sviluppata nel punto cruciale, dove questo problema diventa vitale. In modo da essere sicuri che noi non ci impegniamo in essa, le autorità ci hanno negato tutto il nostro tempo libero, fino all’ultimo istante.

Il punto è che la domanda sul senso della vita è molto più grande. Se una persona non trova questa risposta, lui diventa così depresso che non può superalo. Non sente il piacere di qualsiasi cosa: né di cibo, sesso, famiglia, dei suoi figli, di nulla. Pertanto l’élite sopprime questa domanda.

Però è arrivato il tempo di rivelare il significato alle masse. Da un lato, è come se stessimo giocando ai margini. Però dall’altro, diciamo belle cose come, “Viviamo in unità, cominciamo ad amarci l’un l’altro così tutto va bene.”

La saggezza della Kabbalah non è destinata a suscitare passioni rivoluzionarie in uno qualsiasi né nel popolo comune. La gente non chiama a lottare ma si offre di fare una rivoluzione dolce in modo pacifico. Questa è la vera primavera, quando dopo un lungo gelo, dopo il vuoto interiore, comincia il graduale ritorno alla vita.

Domanda: L’élite sarà d’accordo su quello?

Risposta: I responsabili cambieranno insieme con le masse, poiché cambiamo insieme. Inizieranno a comprendere che, prima di tutto, la situazione ambientale non ci permette di rimanere sullo stesso livello. Possiamo vedere ciò che sta succedendo a noi.

Lo squilibrio del bilancio ecologico comporta un maggiore squilibrio di tutta la terra. Nessuno sa quanti miliardi di dollari sono stati investiti quest’anno e ancora si dovranno investire per superare i disastri ambientali in tutto il mondo.

Con i problemi ecologici e climatici, incontriamo anche problemi di nutrizione poiché abbiamo inquinato il suolo anche a livello di pensieri e sentimenti. Però quando le autorità cominciano a cambiare, vedono che tutto ha un limite e che è la natura che ci limita.

Si renderanno conto che dobbiamo acquisire una percezione totalmente nuova, e invece del denaro che ha perso il suo valore, appare una nuova moneta che è legata alla comunicazione tra le persone.

Il denaro è un modo di connetterci che sottolinea come tu sei molto di più e quanto piccolo sono io in confronto a te, e come possiamo soddisfare i bisogni l’un l’altro. In ebreo la parola “denaro” (Kesef) deriva dalla parola “copertina” (Masach), ;la quale significa che copro le differenze fra noi.

Nuovi metodi di comunicazioni fra le persone emergeranno invece di rapporti basati sul denaro. Diventeranno più richiesti, perché la società comincerà a cambiare. Se fosse solo l’ambiente a cambiare, ci sarebbero ancora le stesse marionette e le autorità avrebbero continuato a giocare all’infinito con noi. Tuttavia quando tutti cambieranno, la percezione anche cambierà, e l’ autorità opererà in una maniera totalmente diversa.

Credo che questo succederà nel prossimo futuro e spero di vedere almeno l’inizino di questo cambiamento. Sto vivendo per questo.

Assistiamo all’accelerazione del tempo. Le nostre idee fluiscono automaticamente nella società giacché siamo una parte integrante. Di conseguenza affrettiamo pure lo sviluppo delle élite.
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Da Kab.TV “I Segreti del Libro Eterno” 18.02.2014

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Dobbiamo abbracciare la natura, al fine di andare avanti

Dr. Michael LaitmanLe elezioni anticipate in Israele sono accompagnate da una grave crisi di fiducia tra il pubblico e i suoi rappresentanti eletti. Non è un caso che uno dei titoli nel giornale è stato “La Knesset si è sciolta.” Però i membri della Knesset hanno votato lo scioglimento perché hanno capito che la fiducia del pubblico è diminuita negli ultimi anni.

Il pubblico sente che i politici sono tagliati fuori da loro e questo suscita delusione, specificamente fra i giovani. Tanti non vedono il motivo di andare a votare perché non si aspettano alcun cambiamento in meglio. Pochi pensano che le elezioni non aiuteranno veramente a risolvere i problemi degli alloggi, il costo della vita, i rapporti sociali, e la sicurezza.

Quando la gente sente le promesse elettorali, sa che subito dopo le elezioni tutti si dimenticano di loro fino alla prossima elezione. Tutto ciò che rimane a noi è un sentimento di amarezza a causa della mancanza della capacità di influenzare qualcosa. Anche il presidente [di Israele] recentemente ha espresso la sua preoccupazione riguardo alle persone che non vanno a votare.

Chiaramente, una mancanza di fiducia nella dirigenza della nazione e nel partito che viene eletto mina le fondamenta della democrazia e ciò ha gravi conseguenze. Negli ultimi dieci anni, questo fenomeno si è diffuso fra tante nazioni nell’Ovest. E di conseguenza, meno cittadini vanno alle urne per votare, con la percentuale di votanti che scende a doppia cifra, la quale è rilevante.

Domanda: Come siamo arrivati a una situazione come questa?

Risposta: Prima di tutto, dobbiamo capire che lo sviluppo del mondo è soggetto ad un programma particolare. Anche se non siamo a conoscenza di esso, il percorso della storia lo indica.

Certo, ci sono figure prominenti come Napoleone, Lenin, Hitler, ed Einstein, che hanno contribuito tanto nella storia. Cioè, ci sono persone attraverso le quali questo programma è stato rivelato nel mondo. Però in genere, il programma continua a lavorare, e non fa alcuna differenza chi siede in congresso, nella Duma, nella Knesset, nel Mailis, o in altro parlamento eletto.

Dopo tutto, siamo all’interno di un sistema chiamato natura, e nel grado in cui lo studiamo, scopriamo una legge rigida immutabile, senza alcuna concessione a nessuno, non importa quanto uno è dispiaciuto o preoccupato. Fondamentalmente, la natura si riferisce semplicemente ai livelli dell’ inanimato, vegetale, animato, e umano, e li ha attivati per realizzare uno scopo specifico dall’inizio della creazione fino al suo termine.

Allora quando scegliamo gente come questa o altri, spetta a noi capire che, infatti, questo non cambia il programma della natura. Piuttosto quello che è più importante è quanto queste persone capiscono il programma generale della natura e come riescono a portare la società in accordo ad esso. Precisamente questo è il luogo per introdurre il cambiamento, per trasformare le nostre vite, per diventare più facile e più piacevole. Perché accordando noi stessi a questo programma, avremo meno problemi.

Però d’altra parte, se non capiamo il programma, o addirittura neghiamo la sua esistenza, incapperemo sempre in spiacevoli fenomeni. E non c’è da meravigliarsi. Possiamo andare contro la natura? A causa della nostra mancanza di conoscenza, abbiamo provato ad andare contro di essa, e abbiamo deciso di edificare il Comunismo e siamo veloci a fare esperimenti sociali ma tutti questi passi devono derivare dalla natura. Senza il riconoscimento del suo diritto, quasi certamente sbagliamo in tutte le nostre attività. Nel risultato, sprechiamo un sacco di energia, denaro e risorse, e, nonostante tutto, non possiamo realizzare i nostri programmi, perché non sono adeguati al programma della natura.

Domanda: Che succede quando andiamo contro la natura?

Risposta: Ci troviamo in difficoltà. Ad esempio, i politici suggeriscono soluzioni completamente contraddittore e non ascoltando gli altri, ci portano ad una crisi. Non per dire che i pubblici ufficiali eletti non vogliono o non possono aiutare, ma che non portano i loro programmi a coordinarsi con il programma della natura. Ciò è particolarmente vero nel nostro tempo. Allora negli ultimi 30 – 50 anni, l’umanità ha gradualmente raggiunto uno stato nel quale deve partecipare al suo sviluppo intenzionalmente e in modo indipendente. Spetta alla persona essere cosciente del programma di natura, investigarlo, e di conseguenza organizzare se stesso e la società.

Per mille anni e fino all’ultima parte del secolo precedente, la natura non ci ha chiesto come ci vogliamo sviluppare e non ci obbliga a svilupparci secondo il suo obiettivo a una comprensione del programma e il suo scopo. Piuttosto, siamo stati come una mandria che avanza con l’aiuto di botte, problemi e pressioni di vario genere, come calamità naturali, guerre, conflitti sociali, alto costo della vita, disoccupazione, problemi familiari, e così via.

Però ora abbiamo raggiunto una situazione nella quale dobbiamo alzarci al livello di Adamo (Man), che è una creatura la cui testa comincia a essere simile al programma della natura. Si comincia a capire e ottenere la creazione, e dall’inizio alla fine, vedere le cause e gli effetti e la possibilità di una corretta partecipazione a un processo che attraversa la natura. Altrimenti, il processo passerà su di noi come uno schiacciasassi, “a suo tempo,” e non avremo scampo.

Perciò, spetta a noi imparare il programma e avanzare attraverso il percorso di “affretterò,” e in questo modo adottiamo misure proattive.

Significa che noi stessi cambieremo, raggiungendo un livello nel quale capiamo che cosa vuole la natura da noi. Poi, secondo le pressioni della natura, risponderemo immediatamente, di volta in volta, e avanzeremo in un abbraccio armonico con essa.

In linea di principio, quest’approccio è stato rilevante dalla fine dell’Ottocento, ma dal mezzo secolo precedente era necessario e negli ultimi 20 – 30 anni, è diventato evidente.

Come cittadino, per chi posso votare? Posso contare su qualcuno quando vedo che il rito delle elezioni nel mondo porta solo nuovi problemi? Ogni leader promette che lui è pronto ad aiutare le persone in ogni modo possibile. Diciamo che ha ragione, che lui è veramente pronto, ma non sa come farlo.

Quindi l’avanzamento sarà in una particolare direzione indipendente dal primo ministro o da qualche presidente che noi malediciamo. La crisi di fiducia fra le persone verso i loro dirigenti è un fenomeno naturale. E il problema non sono i leader stessi. Anche se sono veramente impegnati verso le persone e il loro benessere, i loro piani non sono ancora fattibili.

C’è solo un modo per avere successo, e cioè se i leader e le persone impareranno l’essenza della questione: verso cosa stiamo avanzando sotto la pressione della natura? Poi saremo in grado di capire che non vale la pena per noi lottare direttamente contro il costo della vita, il deterioramento dell’educazione, la crisi della famiglia, e contro la corruzione. Potrebbe essere che troviamo una soluzione su un piano assolutamente diverso. Secondo la saggezza della Kabbalah, dovremmo solo ed esclusivamente occuparci della questione sociale.

Anche oggi nei partiti e in tante organizzazioni le questioni sociali sono la loro priorità principale. Però anche se capiscono che la leva ritrovata qui possiede un potenziale immenso, dove possono trovare come attivarla? E’ possibile solo se scopriamo la natura e la investighiamo profondamente.

Così, anche qualcuno che vuole fare cambiamenti per il meglio non avrà successo. Come sempre, le intenzioni sono buone, ma le azioni e il loro risultato sono opposti. Vediamo questo per quanto riguarda l’ultimo termine di governo. Alcuni ministri sono determinati ad avere successo, ma alla fine, sono entrati in una tale grande crisi che oggi tutte le persone li deridono e li disprezzano.

È giunto il momento per la gente di capire il motivo della disperazione, perché essi disprezzano i loro leader e perché c’è una crisi di fiducia in chi rappresenta il popolo. Ci stiamo già avvicinando a questa comprensione.

Per questo, la gente deve sapere che cosa sta succedendo veramente. Spetta a loro capire che non è giusto punire e respingere i politici che siedono alla Knesset, nel governo, e in varie organizzazioni. Prima di tutto, spetta a noi tornare a scuola e imparare il programma della natura.

L’umanità, e in particolare, il popolo d’Israele, sta entrando in un’epoca nuova. Oggi dobbiamo capire come la natura ci sta conducendo e verso quale obiettivo. Qual è la forma, il disegno, e il modello che la nostra società deve accettare; come possiamo adattare noi stessi ad essa, e di conseguenza, come cambiare la società anno dopo anno?

Noi stessi cambieremo la società e non attraverso i colpi della natura. Nella situazione odierna, la gente deve partecipare volutamente a questi cambiamenti.

Non c’è scampo. Non possiamo essere liberati da quest’onere ritenendo leader e rappresentanti eletti responsabili. Nessuno di loro è pronto per questo compito. Prima di tutto, spetta a noi imparare ciò che la natura ci richiede. Ci sono le persone che chiamano questa forza il divino o il potere superiore perché è superiore a noi. Questo perché se uno tsunami si dovesse abbattere, sarebbe oltre le nostre capacità affrontarlo. In altre parole, spetta a noi capire come comportarci nei suoi confronti.

Il nostro obiettivo è di iniziare ad imparare, capire, e familiarizzare con la situazione. Questo appartiene ai funzionari eletti dal popolo e a coloro che li hanno eletti. Poi vedremo chi di noi è pronto per la connessione. Infatti, gli studi dimostrano che abbiamo bisogno di collegarci “come una persona con un cuore” e non dividerci in molti campi che si divorano l’un l’altro.

Ci deve essere una tendenza completamente opposta e una percezione nuova che ispira le persone che sono pronte a rispondere correttamente alle domande che la natura ci presenta. Infatti, tutte le domande che la natura ci mette davanti sono risolte tramite la connessione.

Però se continuiamo ad agire secondo i vecchi metodi, possiamo aspettarci molti problemi più difficili di prima. Attraverso il processo si va avanti, e se non ci siamo ancora adattati al programma della natura, ci saranno da sopportare tante più sofferenze.
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Da Kab.TV “Una Nuova Vita” 12.09.2014

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Sono stanchi di aspettarci al secondo piano, Parte 2

Dr. Michael LaitmanLa frantumazione ha avuto uno scopo, che è stato quello di permettere alle nostre anime di prepararsi alla rivelazione della Luce Superiore dentro di sé. Quando proviamo a correggere la frantumazione e a stabilire dei rapporti di amore e di reciproca dazione tra di noi, scopriamo che non riusciamo a farlo.

E’ un bene che non riusciamo a farlo da soli, poiché allora aneliamo alla Luce, alla forza della dazione, che dovrebbe aiutarci. Vogliamo che questa forza si manifesti tra noi e ci renda capaci di connetterci in un solo schema di reciproca dazione.

Io attiro la Luce nella misura in cui voglio donare agli altri e amarli. Quando la Luce si manifesta, io percepisco la connessione con gli amici ed inizio a vederli e a percepirli grazie all’influenza della Luce. La Luce ci fa attraversare diversi stati con diverse connessioni, ed in questo modo io posso vedere ed imparare in che modo il nostro vaso collettivo inizia a connettersi ed in che modo tutte le sue parti sono integrate correttamente dalla Luce.

Io non vedo effettivamente la Luce, ma percepisco le sue azioni che mi aiutano a connettermi con gli amici. Vedo quello che succede nella rete delle connessioni che vengono rivelate tra di noi, ed in questo modo studio le azioni della Luce ed inizio a comprenderla e a percepirla. E’ detto: “Dalle Tue azioni noi Ti conosceremo”.

Di conseguenza, la rete delle connessioni tra di noi viene gradualmente costruita nella misura in cui ne ho bisogno. Gli amici mi aiutano ad averne un grande desiderio, io mi sforzo e quindi attiriamo la Luce e costruiamo questa rete.

Dentro questo schema scopriamo la Luce Superiore e come ci organizza, il che significa che noi la conseguiamo in base alle sue azioni. Ma questo non è ancora sufficiente, perché noi ci dobbiamo elevare dall’amore di esseri creati, all’amore del Creatore. Una volta che raggiungiamo l’amore per gli amici, ci eleviamo ad un livello superiore attraverso il nostro desiderio di essere uguali alla forza che funziona nello schema delle connessioni tra di noi.

Ciò significa che non vogliamo assomigliare alla connessione esistente tra di noi al primo piano, ma alla forza che funziona in esso, che è chiamata il secondo piano.

Questo è il modo in cui sono creati i tre livelli. Il primo livello è il pianoterra, che è il posto dove ci troviamo durante il periodo di preparazione.

Saliamo al primo piano quando raggiungiamo l’amore per gli amici. E’ chiamato solamente amore per gli amici, ma di fatto, si tratta dei miei sforzi per costruire la rete di connessioni tra di noi con tutte le totali dieci Sefirot, poiché tutta la creazione è composta dalle dieci Sefirot. E’ allora che il Creatore viene rivelato dentro questa rete.

Noi in sostanza costruiamo Malchut, la Shechina, che è il posto dove il Creatore può dimorare ed essere rivelato. La costruzione di questo posto è chiamato l’amore per gli amici con le parole comuni del nostro mondo, ma noi dovremmo capire che si riferisce alla costruzione dei vasi spirituali, alla rete delle connessioni.

Grazie a questo, noi ricostruiamo effettivamente la rete delle connessioni, correggiamo la frantumazione, ed iniziamo a comprendere le azioni del Creatore. Se il Creatore non avesse frantumato questa struttura, noi non saremmo mai stati in grado di rivelarla, ma saremmo stati degli angeli che sono nella loro naturale qualità della dazione.

Ma poiché noi chiediamo la rivelazione del Creatore affinché Egli ci connetta dopo la frantumazione e ci aiuti, in questo modo noi conosceremo le Sue azioni e conseguiremo “il vantaggio della Luce nell’oscurità”. Questo è il modo in cui possiamo immaginare il vaso e la Luce dentro di esso perché diventano due entità separate, come il corpo e la Luce che lo riempie.

Non dovremmo pensare che l’amore per gli amici sia eccessivo. Ci vogliono degli anni prima che una persona incominci a comprendere l’importanza dell’amore per gli amici come conseguenza dell’influenza di piccole porzioni di Luce. Possiamo farne crescere l’importanza con le azioni che compiamo a vicenda. Infatti, nessuno ne percepisce la reale importanza, che è grande; in questo modo ricostruiamo l’anima frantumata. Allora scopriamo in essa la nostra adesione al Creatore.

E’ impossibile trattare il Creatore meglio degli amici! E’ impossibile connettersi a Lui, donare a Lui e amarLo più di quanto ci connettiamo, doniamo ed amiamo gli amici. Infatti, tutto è determinato dai vasi.

Tutti dovrebbero capire che alla fine non c’è altra scelta che annullarsi davanti al gruppo, provare a connettersi con tutti come se tutti avessimo un solo cuore e una sola anima, ed in questo modo, invece che percepire noi stessi, ci percepiremo tutti come una cosa sola.

Questo succede perché vogliamo accelerare il nostro sviluppo e aiutare noi stessi a raggiungere lo stato nel quale inizieremo finalmente a scoprire lo spazio spirituale in cui mettiamo a punto un incontro per connetterci e ci riuniamo per fare un sforzo collettivo per realizzare questa connessione.
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Dalla 1.a parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 02.12.2014, Gli Scritti del Rabash

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Dr. Michael LaitmanDomanda: Se vogliamo abbassare i prezzi, allora perché i consumatori semplicemente non boicottano i prodotti alimentari costosi? Perché attraversare un percorso così lungo e tortuoso attraverso l’unificazione della società? Mille anni passeranno fino a quando non meriteremo che i capitalisti saranno una vergogna a causa dell’influenza del clima generale e all’accordo della società, per stabilire una maggiore uguaglianza.

Risposta: Sto andando secondo la saggezza della Kabbalah, la quale ci spiega che il mondo deve progredire verso l’unità e la connessione. E per spingere il mondo verso l’unificazione, i prezzi dei prodotti di cibo essenziali per la vita in Israele sono in aumento.

Così sono costretti ad agire a causa del prezzo costoso dello yogurt per bambini, ma essenzialmente, questo yogurt è solo un pretesto per spingerci verso l’unità e la connessione tra di noi. Ecco come funziona la legge generale di tutta la creazione.

C’è una vecchia battuta su come un Ebreo emigrato in Israele dall’Unione Sovietica ha portato un ritratto di Lenin in una cornice pesante d’oro e ha attraversato la dogana. L’ufficiale della dogana gli ha detto che era vietato portare oro fuori dal paese. Però l’ebreo ha risposto, “Allora, io sto portando il ritratto di Lenin con me!” E così lo lasciarono passare. Quando lui arrivò in Israele, poi gli chiesero,” Per quale motivo hai portato un ritratto di Lenin?” Alloro lui rispose, “Ho portato oro.” Questo per dire, tutto dipende dell’angolazione dalla quale stiamo guadando le cose.

Domanda: Tre anni fa ci fu una campagna di protesta sociale per ridurre i prezzi e un ampio consenso sociale fu raggiunto. Perché questo non è efficace?

Risposta: Questo consenso sociale non era basato sulla connessione. La connessione e l’unità sono le cose principali che la natura esige da noi. È solo la mancanza di unità che causa tutti i nostri problemi, incluso il costo della vita, l’intifada, la malattia, il divorzio, i conflitti con i bambini, e i problemi in educazione.

Oggi, è ormai chiaro che il motivo per tutti i problemi umani è la mancanza di unità e di connessione nella società, significa una connessione buona e l’unità, non su base fascista, ma in conformità comunitarie.

Volete abbassare il costo della vita? Ho un piano per questo: l’unità, poi i prezzi si abbassano.

Domanda: Io non ci credo! Abbiamo già provato a farlo tre anni fa, quindi perché non ha funzionato?

Risposta: Allora non c’era vera unità. Unità non significa raccogliere una folla di migliaia di persone, uscendo nelle piazze pubbliche e gridando. L’unità come questa è stata creata per la distruzione, non per il bene di unità e amore. Questa crea anche una forza negativa invece di una positiva. Volevamo abbattere i capitalisti, fare una rivoluzione, causare un fuoco nella nazione, ma questo non è il metodo corretto.

La natura, secondo la sua tendenza, è attratta verso la connessione. Vediamo che il mondo è diventato globale, uniti in commercio e rapporti internazionali. E al momento questa connessione è lacerata, appaiono immediatamente conflitti e guerre. In altre parole, la natura ci mette davanti al bisogno di unire, e in particolare, davanti alla giusta unità e connessione.

Le tecnologie e le tecniche moderne lavorano tutte per il bene della connessione ed è solo la società umana che agisce nel modo opposto e brama per la separazione sempre più grande. Ognuno è preoccupato solo di se stesso e tutti gli altri non lo interessano. Tutto dovrebbe bruciare, poiché la cosa principale per lui è che le cose siano un bene per se stesso.

L’intelligenza umana non si è sviluppata in parallelo con la natura. La natura ci circonda, il mondo dell’immobile, vegetale, e animato, è più sviluppato per quanto riguarda completezza generale e connessione con la società umana che vive all’interno di questa sfera.

Le persone non sono in armonia con la natura, quindi la separazione, il conflitto, e la rabbia dimora in mezzo a noi. Questo è come esiste la società umana, e in tale forma, nulla ci sta aspettando se non la distruzione totale. L’unica cosa che può salvare sia il popolo ebreo che tutta l’umanità in generale è la connessione giusta e la cooperazione reciproca. Solo con questo possiamo connettere la situazione.

C’è stato un tempo in cui questo non è riuscito per noi, ma questo non è perché non desideriamo l’unità e la connessione. Siamo usciti insieme contro qualcuno, ma non per il bene dell’unità che dobbiamo raggiungere secondo il programma della natura.

La società umana sembra essere come un tumore nel corpo del resto della natura. È completamente alterata, come un corpo che sta marcendo, disintegrandosi. E’ questo che dobbiamo portare all’unità in modo che tutto funzionerà meravigliosamente.

Il problema è specificamente in questo, mentre il prezzo gonfiato dello yogurt è solo il risultato. Se vogliamo far sparire questo risultato e portare il prezzo dello yogurt a qualche soldo invece di un paio di euro, questo, è assolutamente possibile, e dobbiamo solo raggiungere l’unità perché questo avvenga. La natura domanda solo questa unica cosa da noi.

Adesso, insieme a questo yogurt, la salute, la separazione nella famiglia, l’educazione dei bambini, e l’alloggio ci sono problemi in Israele e sono peggiori che in qualsiasi altro posto al mondo. Ciò è perché questo è il luogo centrale dove l’equilibrio deve essere ripristinato prima.

E tutto il mondo, che sta soffrendo per lo squilibrio, ci incolpa per non aver stabilizzato l’equilibrio. Essi non possono esprimere questo chiaramente, allora danno la colpa agli ebrei per tutti i loro problemi.

Allora l’unità e la connessione all’interno della società sono gli unici metodi per risolvere tutti i nostri problemi. E questo non riguarda soltanto il prezzo dello yogurt, ma tutto in generale, includendo tifoni, tsunami, l’intifada, e disastri sociali e naturali. Tutto dipende solo dall’equilibrio, e in particolare, l’equilibrio in Israele.

Per ogni persona, è possibile raggiungere la vita buona in tutto il mondo solo attraverso la connessione e l’unità del popolo di Israele. Siamo incaricati di portare a termine l’operazione principale, che determina il destino del mondo. Abbiamo cominciato con il prezzo dello yogurt e finiamo portando il mondo intero in equilibrio.
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Dal discorso 13.04.2014

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Una farfalla sul Monte Sinai

Dr. Michael LaitmanDomanda: La disintegrazione della società che vediamo ora in Israele e in tutto il mondo ci fa ricordare della nascita di una farfalla. In primo luogo vi è il bruco, che vive per un po’, mangia le piante, ed è felice.

Però ad certo un punto il bruco raggiunge la fine e non può riempire più se stesso. Poi diventa crisalide ed entra in uno stato di oscurità chiudendosi dentro un bozzolo dove il suo corpo comincia a disintegrarsi.

Il bruco cessa di essere quello che era prima. Gli scienziati hanno scoperto che il gene che più tardi diventerà una creatura completamente diversa è già dentro il bruco. Dopo un periodo di caos e disintegrazione, una farfalla bella emerge all’ improvviso dal bozzolo; una creatura alata che è molto più sviluppata.

Può essere che siamo ora nel periodo del bruco e pertanto vediamo come tutto intorno a noi è fuori equilibrio e sta cadendo a pezzi?

Risposta: Potrebbe essere che ora siamo nel periodo del bozzolo, ma per diventare una bella farfalla, dobbiamo cambiare. Possiamo raggiungere questi cambiamenti sia in un modo piacevole, facile, e con un percorso breve attraverso la connessione fra noi, o tramite la guerra e i problemi terribili che ci forzano ad unirci. Questo significa che siamo in grado di attraversare questo processo passivamente o attivamente.

Commento: Allora alla fine ci connetteremo con o senza la guerra.

Risposta: Sì, ma c’è una differenza enorme. Dopo tutto, non sarà solo un’altra guerra, ma una guerra nucleare.

Domanda: E se non ci connettiamo?

Risposta: Non può essere. È già nei nostri geni, come il bruco deve alla fine diventare una bella farfalla. Anche noi abbiamo il gene secondo il quale dobbiamo portare il mondo intero alla correzione ed è già impresso nei geni della società umana, nel nostro programma interno. Dobbiamo solo realizzarlo.

Abbiamo due possibilità, le quali sono buone o cattive. La possibilità cattiva è tramite le guerre e la sofferenza e la possibilità buona è raggiungendo il compimento della saggezza della Kabbalah da noi stessi, raggiungendo la forza di connessione, e da essa trarne la forza, la Luce che Riforma noi stessi. Si dice: “Ho creato l’inclinazione al male, ho creato la Torà come spezia, poiché la Luce in essa riforma.”

Domanda: Lei parla della Torà, quindi si tratta di religione?

Risposta: No. La Torà è la luce, la forza che scopriamo dentro il cerchio, il quale ci salda insieme. La forza che riforma si chiama Torà. Non è affatto un concetto religioso. Non è un libro o una pergamena che ha parole scritte su di essa, ma una forza interiore.

L’inclinazione egoistica non ci fa connettere, mentre la Torà è la Luce Superiore, che significa correggere l’inclinazione del male, il quale è sentito solo da coloro che sentono che devono connettersi con gli altri e non possono farlo. E’ come se tutta la nostra intera nazione fosse seduta in un grande cerchio di otto milioni di persone e tutte pensassero solo al fatto che non possono unirsi. Di fatto, se non vi è alcuna pressione esterna, la società rimane separata e indipendente.

La nostra missione è di muoversi dallo stato uno allo stato due. Lo stato uno è il nostro stato attuale di insicurezza e di nessun futuro a causa della mancanza di connessioni tra noi, a causa della nostra natura egoistica.

Ci sono due modi per ottenere lo stato due. Il modo giusto è il percorso di cui ci parlano i Kabbalisti. Dicono che se vogliamo avanzare dobbiamo connetterci. Se ci sediamo in cerchi e cominciamo a discutere la questione di come essere “come un uomo in un solo cuore,” scopriremo quanto siamo contro questa idea. Questa resistenza che sentiamo verso la connessione si chiama l’inclinazione al male.

L’inclinazione al male non si rivela a una persona nella sua vita comune, quando disprezza tutti, ma solo quando lui desidera connettersi agli altri. Solo in quel momento vede che non vuole questa connessione ed è respinto da essa, anche se capisce che deve raggiungere l’unità malgrado la sua repulsione naturale.

Lo abbiamo sentito durante l’ultima operazione militare “roccia duratura”, poiché potevamo unirci solo sotto la pressione esterna. Nel momento in cui la pressione è sparita, improvvisamente siamo tornati al nostro stato iniziale e abbiamo cominciato a litigare e lottare. Che possiamo fare? Dopo tutto dobbiamo connetterci!

In realtà, la cosa che manca in questo momento è il riconoscimento che abbiamo bisogno di connessione. Abbiamo bisogno di diffonderlo vastamente e di spiegare che il nostro futuro dipende dall’unità della nazione e che altrimenti siamo di fronte al disastro.

Se scopriamo che non possiamo unirci, anche se vogliamo, abbiamo bisogno della Torah come un mezzo per raggiungere l’unità. Significa che siamo ai piedi del Monte Sinai il quale è la montagna dell’odio. Vogliamo raggiungere l’unità, ma non possiamo poiché una montagna alta di odio reciproco ci separa.

Dopo saremo in grado di ricevere la Torà, la quale è la rivelazione della forza di connessione che dovrebbe venire e connetterci. Significa che la luce della Torà riforma. E’ la forza di unità, una forza di luce e amore. Quando si rivela, all’ improvviso cominciamo a sentire la vicinanza, la dipendenza, e una connessione reciproca tra di noi.

Domanda: Dove possiamo trovare questa forza?

Risposta: La forza è nascosta in natura. Anche ora, è fra noi, ma lo scopriamo solo nella misura in cui impariamo a connetterci. L’intera Torà è questo. Così ogni volta i Kabbalisti si connettono in un gruppo, scoprono il Creatore, la forza superiore di connessione.

Domanda: Questo cerchio è adatto anche per le persone che non sono religiose?

Risposta: Il cerchio è adatto a tutti, non solo le persone che non sono religiose, ma anche per le donne e le persone di tutte le nazioni. Dopo tutto, la nazione d’Israele deve essere una luce per tutte le nazioni, insegnare a tutti la saggezza della connessione, e rivelare a tutti che il Creatore è la natura superiore. Durante l’ultima guerra, erano in realtà le donne e le madri che hanno espresso la richiesta di unità della nazione…
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Dal programma “Una Nuova Vita” 02.09.2014

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Dr. Michael LaitmanDomanda: Lei suggerisce di contenere l’aumento dei prezzi, con l’aiuto della connessione e unità della società in modo che essa diventi più equilibrata e bilanciata? Come in pratica possono i pensieri delle persone abbassare i prezzi?

Risposta: In una società, se l’opinione generale che prevale richiede più uguaglianza e bilancio, questo influenzerà anche i capitalisti, poiché questo è apparentemente utile e redditizio per loro. Perché loro si trovano anche sotto l’influenza della società, e questi pensieri sono anche loro.

Non è nemmeno obbligatorio parlare di questo; sentono il desiderio generale. Si chiama l’influenza dell’ambiente su una persona. La cosa principale è che nell’esempio di questo abbassamento dei prezzi, ognuno capirà il principio da usare per risolvere problemi vari. Se otteniamo l’unità nella società, poi non possiamo solo abbassare il costo della vita, ma anche rafforzare la sicurezza, la sanità, l’educazione, e ridurre la disoccupazione.

Abbiamo un meccanismo nelle nostre mani che agisce in ogni ambito della vita. Il consenso sociale è un potere unico che consente di risolvere tutti i problemi della società. Anche rimuovendo le minacce esterne che non sembrano essere direttamente connesse con la nostra unità interiore, come l’intifada e l’antisemitismo.

L’idea è che qui lo stesso principio è all’opera. Tutta l’umanità è nutrita dal popolo di Israele. E l’altra gente sente questo e incolpa Israele per i propri problemi. Se il popolo d’Israele si unisce all’interno di se stesso, poi sarà un bene per tutta l’umanità.

E questo deve essere un buon consenso sociale, non come lo è con i nazionalisti e i fascisti. L’accordo si basa su amore, concessione, uguaglianza, vicinanza, e calore. “E amerai il tuo amico come te stesso” è il fondamento per il popolo d’Israele. Il tempo è arrivato per ricordare questo: “Tutto Israele sono amici.” Questo fa parte della cultura del nostro popolo che è sempre preoccupato per l’aiuto reciproco, anche se sembra che ormai abbiamo dimenticato questo.

Una volta questo sistema di aiuto reciproco era basato sulla tradizione religiosa, ma da qualche tempo non esiste più in questa forma precedente. Abbiamo solo bisogno di rivivere, tornare a quella forma in cui il popolo di Israele sempre è esistito.

Domanda: Pensa che la società sia pronta ad avere tale forte influenza su una persona?

Risposta: Ci sono tanti studi che dimostrano che una persona si trova completamente sotto l’influenza dell’ambiente. Anche le scimmie su un’isola isolata all’ improvviso cominciano a comportarsi nel modo identico alle scimmie sull’isola vicina. Ci troviamo in un sistema di leggi naturali.

I giornalisti si lamentano che anche senza coordinamento fra loro, danno titoli identici agli articoli che escono la stessa mattina in diversi giornali. I pensieri vagano nel mondo e passano da uno all’altro, per tutti noi sono collegati a un unico sistema.

Il mondo è diventato globale e interconnesso, come un piccolo villaggio. E questo non è grazie a Internet, ma perché abbiamo sviluppato un tale stato che i nostri desideri, pensieri e sentimenti interiori sono connessi con tutte le persone nel mondo.

Anche questo aiuta lo sviluppo di connessioni esterne: McDonald’s, Coca-Cola, Internet e la lingua inglese sono in ogni angolo del mondo. Quest’unificazione compie tutto il lavoro pesante per la nostra unificazione. Come risultato di questo, stiamo cominciando a capire e a sentirci reciprocamente in misura maggiore, e ad avere maggiori influenze reciproche.

E qui la crisi scoppia; l’ego non ci permette di mantenere connessioni buone, piuttosto solo connessioni cattive. Se in genere non ci fossero connessioni, non sarebbe male poiché non ci sarebbe alcuna dipendenza reciproca, né buona né cattiva. Però oggi, abbiamo creato una connessione fra noi e questa connessione è cattiva, causa una crisi generale in tutto il mondo.

E gli ebrei, il popolo d’Israele, sono responsabili per la crisi emergente. Solo loro possono cambiare il modo generale di connessione. Queste connessioni sono già impossibili da rompere, ed è solo possibile correggerle in buoni collegamenti.

Gradualmente dobbiamo abituarci all’unità e alla connessione essendo il meccanismo, il mezzo, per ogni cambiamento. E i cambiamenti possono prendere una direzione buona o cattiva per l’unità, può anche essere Nazismo. “Fascismo” viene tradotto come unificazione, ma tale unificazione non è buona per la società. Se non vogliamo che il mondo si unisca in conformità al fascismo, dobbiamo presentare un esempio di connessione buona.
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Dal discorso 12.04.2014

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