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A cosa mira il programma dell’egoismo?

Domanda: La mia domanda riguarda il programma dell’egoismo. Se siamo riusciti ad inventare l’arco, poi la carrozza e così via, allora in linea di principio, è possibile prevedere le prossime fasi dello sviluppo dell’egoismo. Ora abbiamo molte tecnologie diverse. Ci saranno altre fasi di sviluppo?

Risposta: Tutte queste tecnologie non serviranno. Si svilupperà ulteriormente una connessione virtuale, che a un certo punto aiuterà le persone fino a quando non avranno una connessione interiore tra di loro.

Da una connessione virtuale, arriveranno a una connessione spirituale. Non servirà altro. Faranno un uso minimo di questo mondo, in modo che il corpo possa esistere, fino a quando non saranno completamente corretti.

Allora la sensazione del corpo sparirà, dato che è la parte egoistica animale più bassa. Le parti inanimate, vegetali e animali della natura si includeranno nel livello dell’ “uomo”, e questo è tutto.

Esisterà un unico desiderio, che comprenderà tutti gli altri. Ma sarà interamente diretto verso la dazione, e quindi il corpo e questo mondo intero spariranno dalle nostre sensazioni. Il mondo corporeo è programmato da noi, esiste soltanto nei nostri pensieri.

 

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From KabTV’s “I Got a Call. Evolution of Egoism” 5/7/11

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In un unico sistema

Domanda: Quando comunichi con la gente, gli inserisci delle informazioni che saranno rivelate in loro in futuro, indipendentemente dal loro desiderio?

Risposta: Sì, lo facciamo tutti inconsciamente e io lo faccio consapevolmente. E non solo io, ma tutte le anime, tutti i cabalisti, che non sono manifestati nel nostro mondo adesso.

Siamo tutti in un unico sistema nella Malchut del mondo dell’Infinito. E non possiamo andare da nessuna parte. Siamo nella natura!

Domanda: E come posso, senza essere nel conseguimento spirituale, distribuire il materiale che l’insegnante mi dà?

Risposta: Non importa. Basta aprire il tubo e tutto il resto passa attraverso di te. È come se stessi parlando con qualcuno, accendi il contatto attraverso un cablaggio e dai la tua frequenza attraverso questo cavo, e ci sono ancora frequenze più alte che non senti affatto.

Domanda: In linea di principio, non sarò in grado di descrivere nessuno stato spirituale con il mio cervello perché non lo conosco. Ma allo stesso tempo, quando mi rendo conto di qualcosa, in questo modo lascio entrare l’energia dei cabalisti?

Risposta: Sì, stai ancora partecipando a questo sistema.

 

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Da KabTV’s “ Ho ricevuto una chiamata. Connessione casuale”.30/4/11

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Cosa sono l’amore e l’odio?

L’amore e l’odio sono una proprietà che si manifesta nelle sue due qualità opposte. Sono come la faccia e il retro, due lati opposti della stessa proprietà. La loro manifestazione dipende dalla comprensione dell’importanza della qualità dell’amore o della qualità dell’odio.

Domanda: quale stato è migliore?

Risposta: Per determinare questo, è necessario tener conto anche della terza qualità da cui partiremo, perché sia l’amore che l’odio sono proprietà della dipendenza.

Quando sento la dipendenza, la mia dipendenza da qualcuno o la dipendenza di qualcuno da me, allora appare la qualità dell’amore o dell’odio. Ora tutto dipende da come voglio sentire questa dipendenza, o come buona e desiderabile, il che significa svilupparla, goderne, o viceversa, non voglio essere dipendente, non voglio tollerare questa proprietà, e allora, è odio.

Cioè, se qualcuno mi odia, egli dipende da me, e questo lo limita molto. Ma se cambiasse il suo atteggiamento in amore, ugualmente dipenderebbe da me, ma allo stesso tempo, ne trarrebbe piacere.

Pertanto, dobbiamo prima rivelare l’odio universale e poi  da esso arrivare all’amore.

 

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Da KabTV’s “ Ho ricevuto una chiamata. Cos’è l’amore e cos’è l’odio?” 12/3/11

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Cos’è il piacere

Domanda: Cos’è il piacere?

Risposta: Il piacere è la sensazione che si prova quando un desiderio viene soddisfatto.

Domanda: Qual è la differenza tra piacere spirituale e piacere ordinario?

Risposta: Ricevi piaceri corporei (animati) quando sei riempito personalmente all’interno delle tue sensazioni. Sono desideri limitati a: cibo, sesso, famiglia, ricchezza, fama, potere e conoscenza. Questi sono i piaceri egoistici del nostro mondo.

Ricevi piaceri spirituali, invece, unendoti ad altri desideri (non ai tuoi, ma a quelli che ti sembrano esterni, altri) basati sull’amore per il prossimo. Quindi, soddisfacendo i desideri altrui, che diventano i tuoi, ricevi piacere.

Questo piacere è illimitato e perfetto. Questo piacere è chiamato spirituale perché in esso inizi a sperimentare piaceri al di fuori di te stesso. Non sono limitati dalla qualità, dalla misura o dal tempo. Tu diventi parte di questo processo e senti così il flusso eterno della vita.

Questi desideri sono infiniti e inesauribili e hai un’opportunità costante di ampliarli e di  soddisfarli. Per questo motivo, la sensazione di questo tipo di esistenza è chiamata vita eterna.

 

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Da “I Got a Call” di KabTV. Che cos’è il piacere? 21/2/11

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La coscienza

Domanda: Cos’è la coscienza?

Risposta: La coscienza è la responsabilità in relazione allo scopo. La coscienza di per sé non esiste. Quando la interpretiamo come isolata  da tutto il resto, la concepiamo come un auto-castigo egoistico e nient’altro.

Se si vuole misurare correttamente una qualsiasi proprietà, bisogna inizialmente associarla al Bore come punto di riferimento, poi attirarla a sé, e cominciare a esplorarla.

Domanda: Cosa succede se un individuo non è nel conseguimento del Bore?

Risposta:  Per questo la nostra coscienza è come una vela: gira dove la giri tu.

Domanda: Come si può imparare ad interpretare questo concetto correttamente?

Risposta: Non c’è modo. Sotto l’influenza dell’ambiente potete fare di voi stessi tutto ciò che volete.

Domanda: Vuoi dire la società umana?

Risposta: Anche se cresci in mezzo agli animali, ricevi l’influenza da loro e diventi come loro. Allora, quantomeno,  avrai una coscienza.

 

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Da KabTV’s “ Ho ricevuto una chiamata. Cos’è la coscienza?” 21/3/11

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Una struttura spiritualmente forte

Domanda: Quando si forma una certa opinione tra la gente che qualcosa è importante, essa può influenzare alcuni ma non altri. Come si può influenzare la massa per far sì che funzioni?

Risposta: Solo attraverso la rete interna di connessioni tra tutti noi.

Siamo tutti legati a una rete. Ma un individuo che non è impegnato nel lavoro spirituale ha un effetto molto limitato su di essa. Tuttavia, la mia influenza su questa rete è molto forte perché ne faccio parte.

Con l’aiuto delle intenzioni e delle qualità corrispondenti che ho volutamente creato in me, io  influisco sull’intero sistema. Si scopre che siamo bloccati in questo modo. Il mio impatto sul sistema generale dell’umanità è miliardi di volte più grande di quello di una persona comune.

Questo è l’unico modo! Per quanto riguarda i media e tutto ciò che facciamo nel nostro mondo, l’umanità ha un effetto molto limitato sul sistema generale.

La nostra influenza principale deve essere diretta a correggere il mondo. Se creiamo da noi stessi la sua microstruttura corretta e questa microstruttura è spiritualmente potente nella struttura generale del mondo, allora essa influenzerà, soprattutto, tutto il resto.

Anche se questo sarà fatto da un piccolo gruppo (forse solo un centinaio di uomini), in termini di potenza e qualità, supererà il resto del mondo di miliardi di volte. Questo è il modo in cui è organizzato!

È proprio come nel cervello umano, dove tutto è controllato da un minuscolo microprocessore grande come la testa di un fiammifero, e tutto il resto sono sistemi ausiliari che lo circondano.

 

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Da “I Got a Call” di KabTV. Come manipolare la massa?” 1/16/23

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Il meccanismo per un impatto positivo sul mondo

Siamo tutti nella stessa rete. Pertanto, coloro che possono influenzare fortemente questa rete sono i motori della direzione positiva dell’umanità. Dopo tutto, è possibile influenzare solo con la forza del dare, della gentilezza e dell’amore. Non in altro modo!

La forza opposta, che è l’egoismo, l’odio e la violenza, si spegne immediatamente; si verifica una restrizione (Tzimtzum) e la rete è bloccata.

Nella misura in cui gli uomini si avvicinano alla spiritualità e diventano come il sistema spirituale, agiscono positivamente perché nel mondo superiore c’è un “filtro” che lascia passare solo l’influenza positiva.

Il mondo superiore è molto semplice; in esso c’è un Machsom o Parsa attraverso il quale passa solo un’influenza positiva, solo un tentativo di connessione.

 

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Da “I Got a Call. Come manipolare la massa” 16/01/13

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Cosa esiste nello spazio che non riusciamo a percepire?

Domanda: Che cosa esiste nello spazio che ci sembra vuoto nella nostra percezione egoistica, ma che in un’altra percezione è densamente riempito di tutto?

Risposta: Sono i tipi di desideri: inanimato, vegetativo, animato e umano che non percepiamo dai gradi successivi, dal grado del mondo di Assiya, Yetzira, Beria, Atzilut, Adam Kadmon e così via fino al livello dell’infinito.

E lì, proprio come nel nostro mondo, vediamo i gradi inanimato, vegetativo, animato e il grado di “umano”, osserviamo questi tipi di forze, ma solo forze nel mondo di Assiya, Yetzira, Beria, Atzilut e Adam Kadmon.

La cosa più importante è che in ognuno di questi mondi si scopre la forza che li lega e li guida. Si chiama Bore, colui che crea in questo mondo. Ci si fonde con esso, ci si connette con esso, ci si adatta e si  diventa simili.

Di conseguenza, si scopre che un individuo ascende al grado più alto dell’intero universo e include tutto in sé. Ma questa è un’immagine onnicomprensiva di un uomo, quando tutti i nostri corpi scompaiono al livello del nostro mondo e tutti i nostri desideri, forze, conoscenze e qualità appena acquisiti si fondono in un’unica immagine “Adamo”.

È a questo che stiamo andando incontro. Ciò che sta accadendo nel mondo segna l’inizio di questo percorso, l’inizio dell’elevazione spirituale dell’umanità. Spirituale significa al di là della materia. Questo è il cammino verso l’informazione, verso un nuovo cambiamento dentro di noi, nel nostro “io”.

 

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Da KabTV “Ho ricevuto una chiamata. Come vedere l’altro mondo?“. 12/1/12

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Come le religioni hanno sostituito la Kabbalah

Ora siamo noi ad entrare in scena, una religione universale per così dire.  Questa non è una religione, ma è ciò che Baal HaSulam chiama Kabbalah nell’articolo “L’essenza della religione e il suo scopo”. Questo significa che non si tratta di ebraismo, ma specificamente di Kabbalah, che si fonda sulla realizzazione del principio “ama il tuo prossimo come te stesso”.

Duemila anni fa, quando fu distrutto il Secondo Tempio, la gente cadde dal realizzare questo comandamento, e di conseguenza caddero nella religione.  È  così che le religioni iniziarono a sostituire la Kabbalah.

La Kabbalah dice “Amando il prossimo come se stessi, ci si apre alle sensazioni del mondo superiore, qui e ora. Non esiste il tempo, non esiste la morte, esiste solo ciò che si percepisce.  Ora percepite un mondo piccolo, una dimensione piccola, ma potete innalzare le vostre sensazioni alla dimensione successiva: quindi iniziate a sentirlo, ora”.

Quando le persone caddero nell’egoismo e smisero di sentire ciò che si dovrebbe dire sull’amore per il prossimo, dimenticandolo, allora scelsero vari comandamenti e rituali materiali per se stessi e una ricompensa dopo la morte per questo.

Innanzitutto, questo non è un lavoro sulla propria correzione, non si riceve immediatamente una ricompensa per il proprio sforzo nel cambiamento, percependo di conseguenza il mondo superiore, ovvero la ricompensa.  Secondo le religioni, presumibilmente, compiendo certe azioni fisiche qui, si riceve una ricompensa dopo la morte del corpo.  Ma perché c’è questa interferenza? Che tipo di paradiso esiste per cui è necessario essere privi di un corpo?

In generale, le religioni hanno distorto un po’ tutto.  Credo che presto le persone inizieranno a comprenderlo.

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From KabTV’s “I Got a Call. America vs. Europe” 6/2/12

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Di cosa è fatto tutto ciò che esiste?

Domanda: Sappiamo che la struttura del nostro mondo è costituita da atomi. Essi sono costituiti da nuclei, nuclei di protoni, neutroni ed elettroni. E qual è la struttura della materia spirituale?

Risposta: La materia spirituale è  il desiderio.

Domanda: Di che cosa è fatto?

Risposta: Il desiderio esiste di per sé. È stato creato dal Bore e quindi non possono esserci altre domande su cosa sia. È il desiderio stesso che esiste in natura, e tutta la natura consiste di esso.

Oltretutto, questo desiderio è  solo quello di essere soddisfatto, di godere, di ricevere, di essere riempito con qualcosa che è al di fuori di esso. E poi, c’è il desiderio di dare, di colmare, di riempire. Tutto ciò che esiste è costituito da questi due desideri.

 

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Da “Lo studio delle dieci Sefirot (TES)” di KabTV del 2/12/23

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