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L’anniversario della crisi

Nelle notizie (da The Washington Post): “Il quinto anniversario del fallimento di Lehman Brothers avverà questo fine settimana, e il Dipartimento del Tesoro, dovendo rispondere alla crisi a cui il fallimento ha portato – ha emesso un documento in cui spiega l’ammontare del suo introito e che cosa è successo da allora. Esso comprende alcuni grafici terrificanti che si aggiungono a una storia evidente di palpitazioni finanziarie nel mondo nel corso degli ultimi anni.

“Dopo un certo numero di manovre che l’economia ha fatto da allora, c’è un notevole progresso, ma molte misure chiavi, come la disoccupazione, prestiti commerciali, e la ricchezza delle famiglie, non sono tornati a dove erano prima della crisi.

“Ora, per una piccola prospettiva economica, aggiungeremo un paio di grafici nostri. In primo luogo, ecco il rapporto occupazione-popolazione. Come mostra il grafico nel quadrante in alto a destra, il tasso di disoccupazione è sceso costantemente da circa l’inizio del 2010. Ma una gran parte di questo è fatto da persone che sono uscite dalla forza lavoro. Se si guarda il numero effettivo di persone con posti di lavoro, relativi a tutta la popolazione, emerge un modello diverso: un crollo durante la recessione, e un recupero minimo da allora.”

Il mio commento: Ci siamo evoluti egoisticamente nel corso di migliaia di anni e abbiamo raggiunto una società matura, le relazioni sociali sono in contrasto con la natura unitaria. Il nostro egoismo ha raggiunto il limite e ha cominciato a degenerare. Noi trattiamo il pianeta su cui noi esistiamo sconsideratamente. E crediamo che questa situazione possa continuare ed evolversi in peggio, cioè, la società, l’ambiente, ecc. Ma la nostra opposizione alla natura è simile all’atteggiamento privato della natura verso la persona. Quando una persona raggiunge il limite della sua crescita egoistica, egli sperimenta il vuoto, provocando sentimenti di depressione, e disperazione. Gran parte dell’umanità è già in questo stato, anche se non vogliamo ammetterlo.

Molte persone sono in un certo senso subcosciente del non senso dell’esistenza. Molto pochi hanno il desiderio di trovare il senso della vita, causato dal “punto nel cuore.” Noi che abbiamo trovato la causa della crisi e il percorso che la natura ci mostra, siamo chiamati a rivelarlo a tutti.
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Tutto inizia dal gruppo

Abbiamo bisogno di costruire il nostro lavoro secondo una disposizione precisa.

  1. Non posso rivolgermi al tutto, al grande pubblico, prima che sia incluso con il gruppo (gruppo di dieci)
  2. Solo dopo che mi sono incluso in esso, ricevo la Luce circostante (Ohr Makif).
  3. Dopo di che influenzo l’intero, la gente, quello che noi chiamiamo “educazione”
  4. Ci uniamo a loro.
  5. Io porto il tutto al gruppo, che si chiama portare le “nazioni del mondo” a “Israele”, e tutti meritano la scoperta del Creatore.

Dal gruppo trasferisco al tutto (←) e dal tutto ritorna al gruppo (→), e per mezzo della luce Circondante riceviamo la Luce Interiore (Ohr Pnimi). Perché ora abbiamo un Kli, il desiderio di ricevere, insieme con l’intenzione.

Io mi trovo semplicemente nel mezzo, migliorando l’operazione. Io lavoro in un gruppo con Galgalta ve Eynaim (GE), e con il pubblico, che è l’AHP, e io sono rimasto a metà del terzo superiore (1/3) di Tifferet dove  c’è libera scelta.

Pertanto, se non sono incluso in un gruppo, non so da dove cominciare. Ognuno dei miei passi deve partire da questa inclusione e questa è l’azione più importante e il fondamento di tutte le azioni. Se vi è l’inclusione, allora è possibile continuare ad agire, se non c’è inclusione, allora è impossibile continuare. Infatti, dopo questo non agisco con le mie forze, ma in particolare per la forza della mutua inclusione che ho ricevuto dal gruppo, grazie alla sottomissione. La mia forza individuale è egoista e solo attraverso l’annullamento del mio ego, attraverso l’inclusione tra gli amici (1), posso ricevere da loro la forza di dazione, con il cui aiuto mi rivolgo al pubblico (2).

E poi io lavoro con esso anche in base a come ho lavorato con il gruppo di dieci. Il mio inserimento all’interno della società è come l’inclusione con il mio bambino a cui voglio dare tutto il bene. Io non condiscendo, anzi, chino il capo davanti al pubblico con l’amore.
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(Dalla quarta parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 20.08.2013, conversazione riguardo le decine)

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Lezione quotidiana di Kabbalah – 22.09.2013

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Zohar per tutti, Introduzione
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Scritti di Baal HaSulam, TES, Volume 3, Parte 9
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Scritti di Baal HaSulam, Articolo “Un Comandamento”
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Riassunto della Lezione quotidiana di Kabbalah
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Costringete il vostro “Asino” a lavorare

Domanda: Come si mantiene la giusta intenzione quando si compie la divulgazione su internet, se non è un esercizio fisico ed un amico non ci può ricordare l’intenzione?

Risposta: Voi state divulgando il materiale corretto in internet. Gli amici ti guideranno essi stessi nel modo corretto ed infatti non si avrà alcuna distrazione a meno che non ci si distragga intenzionalmente.

Dei desideri estranei vengono risvegliati in voi in ogni momento: navigare in altri siti o abbandonare il computer e fare qualcosa d’altro. In questo caso, vi dovete certamente contenere. Staccatevi da tutte le altre fonti come televisione e radio, staccate il vostro accesso ad altri siti come quelli delle notizie, quelli di vario intrattenimento, e così via. Fatte tutto il possibile per limitare la vostra “bestia” in modo che non sia attratta in nessun posto, in quanto non c’è nessun posto in cui essere attratti. Chiudetela in una gabbia e costringetela a lavorare.
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(Dalla Lezione quotidiana di Kabbalah 25.08.2013, Domande e risposte con il Dott. Laitman)

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Il passaggio attraverso i Mondi

E’ impossibile inventare qualcosa che non esiste in natura. Forse non c’è un analogo nel materiale in cui la costruiamo da o allo stesso livello, ma deve esistere. Prendiamo tutti gli esempi e le analogie da ciò che già esiste in natura; non possiamo inventare niente che sia totalmente nuovo.

E’ assolutamente impossibile. C’è solamente un unico nuovo punto in tutta la creazione – qualcosa dal niente (Yesh Mi Ayin). Tutto il resto, tranne questo “atto iniziale della Creazione” (Genesis Maase) è la conseguenza dell’incontro del vaso e delle proprietà della Luce nelle diverse connessioni. Quindi, possiamo trovare un esempio solamente dalle qualità esistenti e creare delle forme parallele.

Tutto ciò che costruiamo nel nostro mondo, che significa nelle nostre sensazioni egoistiche, è chiamato “questo mondo”, e ci sono esempi di questo in natura. Se vogliamo continuare il nostro sviluppo studiando la saggezza della natura, dobbiamo sviluppare una nuova percezione che sia concentrata sulla dazione. Allora potremo anche soddisfare tutti gli esempi che considerano il donare attraverso di noi.

Non possiamo trovare degli esempi delle qualità superiori in questo mondo materiale, e quindi tutto il progresso scientifico finisce sul confine tra il nostro mondo ed i mondi superiori. Ancora prima che la scienza si esaurisca, il nostro desiderio materiale di ricevere raggiungerà un punto morto e terminerà. Il nostro sviluppo finirà ad un certo punto, perché non possiamo trovare dei nuovi esempi che vogliamo mettere in pratica in questo mondo.

Cosa ancor più importante, abbiamo perso il desiderio di cercarli per inventare nuove cose e di conseguenza avanzare a livello materiale. Ci troviamo in un punto di transizione, siamo sul punto di rivelare dei nuovi desideri spirituali.
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(Dalla 1.a parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 21.08.2013, Gli scritti di Baal HaSulam)

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I “Buoni Segni” lungo la strada

Un uomo non può avere fiducia e fare affidamento solo su se stesso prima della correzione finale. Un uomo deve essere sempre sotto l’influenza di vasi e desideri più elevati, ed esplorarli semplicemente grado per grado, aderendo ad essi senza contare sulle proprie “riserve”.

Noi avanziamo solamente grazie alla fede al di sopra della ragione, cioè, solamente al livello di adesione ad un livello superiore. Solamente da qui possiamo attirare e ricevere le risposte corrette e i segni corretti per il nostro stato attuale. Il principio di “fatti guidare solamente da quello che vedi” si riferisce ai desideri corrotti, ma per restare in marcia, io mi devo “attaccare” ad un livello più elevato per mezzo della fede al di sopra della ragione.

Tutti possono trovare dei “segni” che dimostrano loro di avere ragione. Ma questo è proibito. La mente qui non funziona ed io non la coinvolgerò. Anche le spiegazioni dei Kabbalisti servono solamente per avvicinarci ai concetti spirituali, per aggiungere conoscenza, un vero sostegno, e questa conferma può trovarsi solamente in Colui che è Superiore quando io cancello la mia capacità di capire e faccio mio il Suo pensiero.
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(Dalla 2.a parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 17.09.2013, Lo Zohar)

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Lezione quotidiana di Kabbalah – 20.09.2013

Preparazione alla Lezione
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Zohar per tutti, Introduzione “Il Quinto Comandamento”
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Workshop di Unità
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Se creiamo una connessione condivisa tra di noi al di sopra dei nostri desideri egoistici e ci annulliamo in essa per donare al Creatore e per dare a Lui soddisfazione e usiamo tutto questo per il lavoro con le persone perché vogliamo avvicinarle a noi e attraverso di noi avvicinarle al Creatore in modo che il Creatore donerà a loro attraverso di noi, allora scopriremo tutti i “mondi” superiori, l’intero sistema. Non esiste al di fuori degli umani, ma solo tra di noi.

E anche la natura inanimata, vegetativa ed animata, scopriremo che è dentro di noi. Improvvisamente scopriremo dentro di noi le giraffe, i leoni, tutti gli animali selvaggi, ogni pianta, e tutti gli umani. Tutto questo è solamente una copia delle nostre qualità.

Una volta avevamo altre qualità, allora si vedevano i dinosauri che vivevano nel mondo. Ed ora le qualità sono cambiate ed i dinosauri sono scomparsi. Nei nostri tempi le qualità dentro di noi si stanno trasformando molto rapidamente e vediamo che molte specie di piante e di animali si stanno estinguendo. Si dice che ogni giorno scompaiono nel mondo 150 specie, con un ritmo così rapido, il nostro desiderio di ricevere cambia, si sviluppa e avanza.

A noi sembra che niente sia cambiato a livello vegetativo ed animato, ma essenzialmente ogni giorno dei cambiamenti molto grandi avvengono in natura, perché è interamente inclusa dentro un uomo. La stessa natura è solamente una copia delle nostre qualità interiori.
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(Dalla 1.a parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 21.08.2013, Gli Scritti di Baal HaSulam)

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“Il nuovo modello dell’Europa”

Opinione (Enrico Letta, Primo Ministro d’Italia): “E’ sempre più evidente che, se l’Europa vuole superare la crisi, il business consueto non sarà sufficiente. […]

“La recente decisione della Commissione europea di concedere agli Stati membri una certa flessibilità per gli investimenti pubblici produttivi legati ai fondi strutturali dell’Unione europea è un passo in questa direzione. […] La seconda questione è la necessità di compiere ulteriori passi verso la più stretta integrazione all’interno della zona euro. […]

“Ma, per farlo, abbiamo bisogno di rendere le istituzioni europee più efficienti, con una migliore regolamentazione e un onere amministrativo minore. Sono necessarie istituzioni comuni al fine di garantire che gli interessi di tutti i paesi UE siano protetti, e di agire da ponte tra la zona euro e non-euro degli stati membri.

“Francamente, il funzionamento dell’UE e delle sue istituzioni durante la crisi è stato parte del problema. Per molte persone, il processo decisionale dell’UE è opaco, inefficiente, e rimosso dal controllo democratico.

“La cosa più preoccupante, la crisi ha messo in discussione l’idea stessa di integrazione europea. […] Non c’è niente di peggio che lasciare che la gente creda che l’integrazione europea è qualcosa che procede di nascosto, un viaggio guidato da forze invisibili e incontrollabili. L’UE non può durare se non è costruita sull’esplicito impegno dei suoi cittadini.

“Oggi, abbiamo la possibilità di rimodellare l’Europa. […] La scelta è chiara, e quindi dovrà essere fatta il più presto possibile”.

Il mio commento: Niente di buono verrà dagli Euro-costruttori, loro potranno solo aggravare la crisi, indirizzandola al percorso della sofferenza invece della correzione – la correzione della natura umana; solo questa deve essere corretta in modo che ogni cosa nel mondo diventi equilibrata, piacevole, positiva… E invece stanno ancora cercando di affrontare la crisi con mezzi esterni, applicando rattoppi, che prima ancora di essere applicati cadono a pezzi e sono richiesti altri nuovi rattoppi.
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La formula universale della felicità

Nelle notizie (da DailyMail): “La ricerca su ciò che rendono le persone a sentirsi felici ha portato un rinomato professore, il dottor Todd Kashdan, a produrre un’equazione chiamata la Formula del Sentirsi Bene.

“In essa, egli individua sei fattori che, se messi insieme nella giusta combinazione, rendono l’anima felice.

“I fattori sono: Vivere il momento (M), essere curiosi (C), fare qualcosa che ami (L), pensare agli altri (T), coltivare le relazioni (N), e prendersi cura del proprio corpo (B).

“La formula vincente per sentirsi bene = (Mx16 + Cx1 + Lx2) + (Tx5 + Nx2 + Bx33). […]

“Anche se può non apparire evidente come una combinazione di lettere e numeri vi farà sentire bene, il dottor Kashdan crede che questa formula è la ricetta perfetta per un anima felice.

“Lui ha detto: ‘Non esiste un unico segreto per sentirsi bene, ma quando questi sei ingredienti sono accuratamente partecipi, nelle dosi giuste, potresti essere nel target per una vita felice.'”

Il mio commento: Artificialmente, è impossibile raggiungere un tale stato per conto proprio. Per questo, una persona deve rieducare se stesso, per correggersi. Gli psicologi stessi dicono che è impossibile. Ma il metodo dell’educazione integrale lo rende possibile per tutti, perché questo metodo utilizza la forza che ci ha creato come mezzo per la nostra correzione.

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