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La burocrazia ci salverà dalla crisi

L’opinione di Philippe Rusler, ministro del tesoro della Germania:” Quello che manca al Mercato Comune Europeo per uscire dalla crisi è un organo particolare che operì permanentemente, e chiamato “il consiglio di stabilità “. Le sue mansioni devono comprendere il controllo della protezione della disciplina finanziaria e budgettaria delle nazioni dell’Unione Europea, del debito massimo consentito, vigilanza dell’uso degli aiuti finnaziari dell’Unione Europea, e il diritto di punire i trasgressori”.

La mia risposta: Non c’è che dire, è adatto al carattere tedesco. Ma vedremo tra non breve la stessa Germania, che senza nessun rapporto con il carico delle nazioni non industrialmente sviluppate, cadere in una crisi profonda, e nesessun ordinamento potrà aiutarla, fino a che non sarà trasfomata la società egoista in una “famiglia”.

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Cos’è l’integrazione?

In generale, queste sono le definizioni:

Integrazione – dalla parola latina integratio- che vuol dire restituzione di parti isolate ad un unico corpo.

Integrazione generale è la mutua dipendenza economica di alcune nazioni che porta ad un ‘unione dei mercati, servizi, sistema legale comune, in accordi pieni delle stesse nazioni.

Vi sono cinque forme di integrazione economiche nazionali:

  • Zona libera di commercio – che ha lo scopo di eliminare le limitazioni del libero commercio ma nell’osservanza dell’autonomia.
  • Massima unione- eliminazioni delle divisioni in un libero scambio.
  • Mercato comune- movimento libero delle merci, servizi, capitali e persone.
  • Convenzioni generali e moneta comune.
  • Piena integrazione- creazione di un unico trattato economico politico, moneta comune, politica interna ed estera comune.

In una società egoista, per creare una integrazione, occorre che vi sia un certo livello di sviluppo economico fra le nazioni partecipanti, di compensazioni reciproche economiche, equo sviluppo economico delle parti, affinita’ dei sistemi politici, culturali tradizionali, prossimità geografica.

In questi tempi– l’integrazione si rivela come una mutua dipendenza di tutti i popoli, come i membri di una famiglia che dipendono reciprocamente. Perciò solo in un clima di piena cooperazione, comprensione, indulgenza, generosità ed umanità, si possono risolvere i problemi, sopratutto quelli economici. Nessun’altra attitudine darà risultati produttivi, ma solo conflitti e guerre.

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