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Come possiamo trasformare la sofferenza in piacere?

Domanda: Perché, con la costante rivelazione del male in me, provo una grande sofferenza? È perché non sono soddisfatto del mio progresso e del mio fallimento nell’avvicinarmi al Creatore?

Risposta: E’ perché la discrepanza tra ciò che si desidera e ciò che è in realtà, invoca sofferenza. In questo caso, vuoi avanzare, ma ti senti inferiore rispetto allo stato in cui vorresti essere.

Ma d’altra parte, queste sono sofferenze positive. Ti insegnano ad andare avanti correttamente. È quindi vietato immergersi in esse e sedersi e piangere, ma è necessario attuarle correttamente.

Domanda: Quindi, la rivelazione del male implica la sofferenza?

Risposta: No. Dipende da come la percepisci. Se non senti la differenza tra ciò che vuoi e ciò che hai, come sofferenza, non avanzerai. Ma questa non è la via della sofferenza.

Il percorso della sofferenza è quando sei inconsciamente in loro e non sai come muoverti e cosa fare. Tutta l’umanità si trova in questo stato.

Solo le persone che studiano la saggezza della Kabbalah sono consapevoli delle sofferenze che ricevono e possono usarle per mirare allo scopo della creazione. Ascendono al di sopra delle sofferenze e la percepiscono anche come dolcezza, come guida verso l’obiettivo auspicabile.

 

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Dalla trasmissione di KabTV “Fundamentals of Kabbalah”, 18/11/2018

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Da cosa dipende un matrimonio felice?

Domanda: Tutta l’umanità crede che i matrimoni celebrati in età matura siano più forti e più stabili. È davvero così? Quando una persona ha bisogno di sposarsi?

Risposta: Naturalmente, nel tempo diventiamo più saggi. La vita ci educa con metodi piuttosto duri. Tuttavia, non devi per forza farne esperienza. Tutto dipende dall’istruzione ricevuta, dal tipo di esempio che il bambino ha avuto in famiglia. Sappiamo che i bambini ripetono alla lettera ciò che vedono fare ai loro genitori.

In generale, inizierei a educare una persona alla vita familiare già dalla scuola dell’infanzia e continuerei a scuola, all’università e al lavoro. Circoli domestici, televisione, tutto dovrebbe essere dedicato alla creazione della famiglia corretta come unità della società.
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Dalla trasmissione di KabTV “Kabbalah Express”, 1/09/2020

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Gentilezza e genetica

Domanda: Ho letto che la benevolenza verso le persone dipende per il 45% dalla genetica. Questo vuol dire che ci sono individui per i quali è naturalmente più facile costruire relazioni e connessioni, mentre altri sono destinati a fallire. Perché la natura ha pianificato tutto in questo modo?

Risposta: E’ così specificamente per creare in noi l’illusione del libero arbitrio, della libertà di scelta (come se io decidessi ogni cosa), della libertà di percezione ed azione, per mostrarci un mondo nel quale sembra esserci completa libertà.

Domanda: Qual è la scala di valori in base alla quale definisci buone o cattive le connessioni tra individui?

Risposta: Questo è molto difficile da determinare perché dipende dalle intenzioni dell’individuo. E non possiamo vedere le sue intenzioni in quanto ci sono celate.
Questo è il motivo per il quale la Kabbalah è chiamata la saggezza nascosta; si occupa delle intenzioni e non di forze come la fisica o di proprietà come la psicologia, ma di intenzioni che sono più elevate delle forze e delle proprietà.
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Dalla trasmissione di KabTV “Communication Skills”, 30/07/2020

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