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Comprendere il vero valore della vita

Domanda: Da un lato, il Coronavirus ha mostrato quanto sia alto il valore della vita umana e dall’altro, quanto sia facile infliggere dolore. Come adattarsi a questi due opposti?

Risposta: Questo è ciò che accade sempre nella vita. Da un lato, non ha prezzo; d’altra parte, è inutile. Non possiamo risolvere questo paradosso finché non capiamo il vero valore della vita.

Esso non è al livello animale, ma piuttosto al livello spirituale, che è superiore a quello corporeo perché è eterno, perfetto. Solo lì possiamo confrontare, correlare e soppesare le nostre vite ed aspirazioni.

Non sappiamo davvero nulla sulla nostra vita terrena. Non conosciamo il significato delle nostre azioni o il significato del nostro comportamento. Non sappiamo cosa ci stia realmente accadendo. Sembra che viviamo, ci alziamo, andiamo al lavoro, andiamo a casa, abbiamo degli hobby e alleviamo bambini. Cosa facciamo in questa vita? Niente.

Solo se vogliamo seriamente conoscere il significato della vita e iniziare a costruire le nostre vite basandoci su questo e in conformità con esso, allora possiamo davvero dire che esistiamo.
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Dalla trasmissione di KabTV “Concetti di base della saggezza della Kabbalah”, 17/05/2020

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Perché abbiamo bisogno di un virus?

Domanda: Come possiamo migliorare la nostra unione dopo il virus?

Risposta: Affinché questo virus non esista più, ne abbiamo bisogno per formare un nuovo sistema unito. Senza di esso non possiamo farlo. Esso ci indica che tipo di unione dobbiamo creare tra noi.
Ora non lo capiamo ancora e non lo sentiamo. Vediamo il virus come un impedimento, come malvagio, ma in realtà ci eleveremo presto al di sopra e lavoreremo con lui. Esso ci indicherà dove altro abbiamo bisogno di migliorare il lavoro nella nostra connessione.

Domanda: Tutte le persone stanno aspettando solo la fine delle crisi. Come possiamo prevenire la prossima epidemia?

Risposta: Se iniziamo a comportarci correttamente basandoci su ciò che abbiamo attraversato, se cerchiamo relazioni più calde e assistenza reciproca, impediremo la prossima crisi. Altrimenti, stiamo iniziando a entrarci già ora.
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Dalla trasmissione di KabTV “Concetti di base della saggezza della Kabbalah”, 10/05/2020

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Su cosa focalizzare i nostri pensieri

Domanda: Perché dovrebbe avere valore focalizzarsi su un mondo di incertezza, anche in termini di lavoro e famiglia?

Risposta: Prima di tutto, hai bisogno di imparare a fare soldi, a partire dalle cose di cui tu e gli altri avete bisogno. Potrebbe non essere un lavoro di alto profilo, ma gli altri hanno bisogno di te. Hanno bisogno dei risultati del tuo lavoro.

In secondo luogo hai bisogno di una famiglia, una casa, un lavoro per provvedere alla tua famiglia; ma oltre a ciò che è assolutamente necessario, dobbiamo pensare solo allo sviluppo spirituale, a percepire il mondo nella maniera in cui è realmente e non distorto, come è nelle nostre qualità egoistiche e diventerà un mondo completamente diverso.
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Il Coronavirus sta facendo il giro del mondo

Domanda: In Arabia Saudita, la situazione con il Coronavirus è molto grave. Il paese è ricco, alla gente non manca nulla e non viola la quarantena. Ma sembra che il virus continui a diffondersi. Questo come può essere spiegato alla gente comune?

Risposta: Non c’è modo di farlo. I virus non derivano dal fatto che ce li trasmettiamo l’uno con l’altro. Passano da una persona all’altra perché ci trattiamo male. E non si può fare niente a riguardo. Questo sta accadendo in Arabia Saudita, in Israele e in Russia, ovunque.

Fino a quando non cambieremo il nostro atteggiamento reciproco, il virus non ci lascerà. Questo vale per tutte le nazioni del mondo.

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Dalla trasmissione di KabTV “Concetti di base della saggezza della Kabbalah”, 17/05/2020

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Poco a poco il Creatore ci correggerà

Come posso avvicinarmi alla corretta percezione della realtà giorno dopo giorno se la sensazione interiore e le impressioni su ciò che sta accadendo vanno verso il completo collasso ogni giorno?

Io non percepisco questo come distruzione, ma come lavoro spirituale svolto dal Creatore, che ci dà l’opportunità di riflettere su chi siamo, cosa siamo e in quale stato siamo. E sebbene non abbiamo ancora orientato i nostri pensieri nella giusta direzione, il fatto che l’intero globo stia riflettendo su ciò che si verifica e su ciò che accadrà è già una grande correzione.

Poco a poco il Creatore ci correggerà. Non siamo ancora d’accordo su questo, ma correggerà anche quello.

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Dalla lezione quotidiana di Kabbalah del 9/07/2020

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I desideri sono determinati dall’ambiente

I desideri di un individuo non sono sotto il suo controllo. Sono determinati dalla società. Se confrontiamo la storia degli indigeni papuani con quella delle persone moderne, possiamo vedere chiaramente che lo sviluppo di ogni persona determina i suoi desideri e piaceri.

Domanda: Perché una persona si illude che si tratti esattamente dei suoi desideri?

Risposta: Perché la persona non conosce nient’altro. L’uomo è stato creato con questo desiderio, sviluppato in esso, e quindi lo sente come se fosse suo. In cosa consiste questo desiderio? In realtà, egli è come un burattino, pieno di determinati desideri e piccoli programmi, ed esiste così.

Domanda: Pensi che sia importante arrivare alla consapevolezza che la società determina tutti i miei desideri?

Risposta: Una persona non ha desideri propri, tutti dovrebbero saperlo. I desideri sono determinati dalla società, dall’ambiente. Cambiando l’ambiente, posso cambiare questi desideri.
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Dalla trasmissione di KabTV “L’era del post Coronavirus”, 23/04/2020

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Cosa c’è di sbagliato nella shopping-terapia?

Domanda: Dobbiamo costantemente soddisfare i nostri desideri. Lei aveva detto che quando sarebbe terminata la quarantena, le persone avrebbero perso la necessità di soddisfarsi con ogni sorta di shopping, ecc.

Ma adesso che è iniziato un leggero allentamento, possiamo vedere che la gente ha iniziato ad inondare i ristoranti e i negozi per riempire il vuoto accumulato. So che la terapia dello shopping è una cosa piacevole ed è accessibile a molti. Cosa c’è di sbagliato in questo e perché dovrebbe finire?

Risposta: Non si tratta di cosa sia giusto o sbagliato. Io valuto tutto in relazione all’obiettivo che l’individuo e la società nel suo insieme dovrebbero raggiungere. Perciò, non posso dire che ci stiamo comportando bene o che stiamo agendo correttamente.

La natura dovrà correggerci e guidarci con precisione verso l’obiettivo finale dello sviluppo. E non si tratta di sedersi nei bar, nei ristoranti o di correre per far sempre più soldi, ma dobbiamo lavorare su noi stessi, imparare come avvicinarci l’uno all’altro internamente e creare un nostro singolo sistema, come la natura dell’inanimato, del vegetale, dell’animato e l’intero cosmo. Non possiamo nemmeno immaginare quanto siano collegati in tutte le loro diversità.

Pertanto, dobbiamo capire che dovremmo collegarci a questo sistema e non guardarlo dall’esterno come se fossimo creature superiori o i padroni della vita. Dobbiamo capire cosa ci sta succedendo, cosa la natura vuole da noi.

Essa vuole l’assoluta unità tra di noi così che possiamo essere come una persona sola con un solo cuore e, allo stesso tempo, connessi ai suoi livelli inanimato, vegetale e animato, aggiungendo ad essi il nostro livello di “uomo”. Quindi tutto l’insieme sarà un sistema integrale completamente chiuso.

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Dalla trasmissione di KabTV “L’era del post Coronavirus”, 23/04/2020

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Sintonizzati nella corretta percezione del mondo

Domanda: Lei parla della natura come se fosse un derivato delle mie stesse qualità, come qualcosa che sembra dipendere da me. Là, non ci sono leggi, forze assolute e statiche che agirebbero indipendentemente dalla mia percezione?

Risposta: Senza dubbio ci sono, ma tu vuoi comprendere l’integrità della natura. Dal momento che la percepisci solo nelle tue sensazioni, devi in qualche modo adattarle, cambiarle fino alla corretta percezione.

Domanda: Io, cioè, come una particella della natura, dovrei sentire la sua immagine integrale?

Risposta: Sì. Tuttavia, la Kabbalah parla solo di questo. Allo scopo di comprendere tutto della natura devi, come essa dice, allentare il tuo egoismo e innalzarti al di sopra di esso. Tu, poi, la sentirai non attraverso il tuo ego ma come un sistema esistente al di fuori di te.

Comincerai a sentire che esisti non individualmente ma in un sistema eterno, perfetto e assoluto. Non sentirai te stesso ma il grande quadro come un intero, tutte le leggi, il funzionamento del sistema, nel quale ogni cosa è in mutuo movimento, in complementazione, in comunicazione e in assoluta integrazione.

Dopo, comprenderai cosa stai perdendo, cosa devi aggiungere a questa realtà eterna, perfetta e integrale, passando attraverso la tua soggettività, il tuo egoismo che ti dà un’immagine completamente distorta di essa.

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Dalla trasmissione di KabTV “Concetti di base della saggezza della Kabbalah”, 17/05/2020

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New Life n.1241 – La comunità globale

New Life n.1241 – La comunità globale
Il Dott. Michael Laitman in una conversazione con Oren Levi

Riepilogo:

L’individuo deve sicuramente ricevere la sensazione di sicurezza dalla propria comunità e questa non può essere comprata con il denaro.
Il denaro non aiuterà l’uomo a proteggersi da agenti nocivi come il Coronavirus, ma la vita comunitaria lo farà. Questo virus ci mostra che le relazioni egoistiche sono opposte all’integralità della natura. A meno che l’umanità non si trasformi in una sola comunità, non sopravviveremo al ventunesimo secolo. Dalla prospettiva della nostra natura egoistica umana, ognuno vuole essere il re del mondo. Questa è la ragione per la quale abbiamo bisogno di educare le persone a vivere in comunità. Siamo parte di una natura globale. Impariamo a connetterci tra noi e con la natura integrale, in questo modo tutto andrà bene.

Dalla trasmissione di KabTV “New Life n.1241 – La comunità globale”, 18/05/2020

Non dovremmo più uccidere le zanzare?

Domanda: Lei dice che gli animali che mangiano altri animali fanno parte di un sistema armonioso. Cosa succede se una persona interviene in questo? Se una zanzara mi punge e la uccido?

Quale sarà il risultato di tale interferenza nella natura? Quanto siamo responsabili di questo? Dovremmo farlo o dovremmo cercare di non uccidere le zanzare, ma semplicemente di allontanarle?

Risposta: Non ti preoccupare. Non accadrà nulla di terribile. Tutto dipende solo dal fatto che tu desideri il bene o il male per gli altri. Per quanto riguarda le zanzare, non è necessario preoccuparti particolarmente di questo.

Dico sul serio. Dipende dai nostri desideri per il bene o per il male se causiamo danni o correzioni al mondo. Questo è il problema.

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Dalla trasmissione di KabTV“Concetti di base della saggezza della Kabbalah”,17/11/2019

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