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Il Creatore non è una persona

Domanda: Anche se lei ha già detto che il Creatore come personalità non esiste, lei stesso continua a parlare di Lui come se fosse una persona fisica che pensa, desidera, sperimenta, gioisce, ecc.

Come possiamo capire le sue affermazioni? Esiste una specie di personalità? Oppure il Creatore è un qualche tipo di forza? Le forze non hanno componenti emozionali, allora queste non possono essere usate per descrivere nessuna delle sue manifestazioni.

Risposta: Avevo una vecchia auto che mi dava molti problemi. Cercai invano di aggiustarla io stesso e la portai più di una volta ad un’officina meccanica. Ogni volta il meccanico che riparava l’auto ed io litigavamo con parole poco amabili, trattandola come un essere vivente.

Quando ci rivolgiamo a qualcosa, spesso imponiamo su un oggetto, su una forza, su un fenomeno, le nostre proprietà, le nostre sensazioni, le quali, certamente, non esistono davvero in quell’oggetto. La stessa cosa avviene con il Creatore.

Nel grado in cui posso creare la proprietà della dazione, dell’amore e della connessione in me, chiamo questa proprietà “il Creatore”, e non si tratta di nient’altro che di questo; ma in realtà, al di fuori di questa proprietà che ho creato, il Creatore non esiste.

Qui abbiamo bisogno di posizionarci correttamente e capire che è per questo che il Creatore è chiamato Boré: Bo-Ré, Bo (vieni), Re (vedi). Devi venire e vedere, cioè arrivare allo stesso stato con il fine di scoprire questa proprietà. Chiamiamo questa proprietà anche Elohim. Essa consiste di due parti dell’anima. Una parte è chiamata AHaP, l’altra Galgalta ve Eynaim.

Se stiamo parlando dell’anima, cosa ha a che vedere il Creatore con questo? Si riferisce anche ad una persona? Non parliamo neppure di quello che esiste al di fuori di una persona.

Stiamo parlando della realizzazione all’interno della persona, quando arriva alla qualità della dazione, la proprietà dell’amore.

Questa proprietà è al di sopra dell’egoismo, non è facile da costruire e sviluppare in sé. Quando la acquisiamo, la chiamiamo Creatore. Allora possiamo parlare di percezione del Creatore.
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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 23/12/2018

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