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La mia strada

Domanda: E’ difficile essere Michael Laitman?

Risposta: Non lo so. Non mi sono mai posto questa domanda, quindi non ho mai sentito la necessità di trovare una risposta. Ho un impegno e devo portarlo a termine.

Nota: Ma le persone ti conoscono, ti criticano, ti amano … comunque …

Il mio commento: Per quanto riguarda se mi amino di più o mi odino di più, trovo difficile dirlo. E lavorare per i posteri solo per il piacere di essere apprezzato in seguito non fa parte della mia natura.

Ti dirò solo una cosa. All’età di trentacinque anni, ero un uomo abbastanza ricco che poteva permettersi di non lavorare e di vivere pacificamente da qualche parte su un’isola o in Canada. Qualcuno potrebbe preferire questo tipo di vita, ma io non potevo permettermelo.

Ho scelto un percorso con molti errori, dubbi e tormenti. Ma questa è la mia via.

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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa del 31/12/2017

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New Life n.29 – Il futuro dell’educazione


New Life n.29 – Il futuro dell’educazione
Il Dott. Michael Laitman in una conversazione con Oren Levi e Nitzah Mazoz

Riepilogo:

Stiamo affrontando la necessità di un cambiamento assoluto, di un’innovazione nell’educazione umana. Siamo disconnessi in ogni aspetto della vita. L’educazione deve ricostruire ogni persona affinché l’unione familiare possa sopravvivere. Possiamo essere educati in questo modo solo attraverso l’esposizione a un nuovo tipo di ambiente che ci fornirà un buon esempio per quanto riguarda le relazioni e la vita sociale. Questo ambiente mostrerà ad ogni persona come conoscere e comprendere la propria vera natura, come potrà essere la vita e come possiamo arrivarci insieme.

Dalla trasmissione di KabTV “New Life n.29 – Il futuro dell’educazione”, 2/07/2012