Pubblicato nella '' Categoria

Il giuramento di fedeltà

Domanda: Come possiamo formare in pratica un’unione all’interno del gruppo per rimanere nello stesso senso di appartenenza all’unione generale?

Risposta: Ma tutti noi vogliamo avanzare! Al congresso abbiamo raggiunto una nuova sensazione, non a caso ci siamo preparati così tanto ad esso riunendo così tanti amici fedeli. Quasi non c’erano persone arrivate per caso e se qualcuna si è presentata, è scomparsa nel clima generale.

E ora siamo tutti interessati a continuare ciò che abbiamo realizzato. Se tutti vogliono mantenere lo stesso senso di appartenenza a un tutto a cui noi aspiriamo per trovare la proprietà di dazione reciproca, allora la forza superiore è presente all’interno. Per il momento è nascosta, ma si manifesterà gradualmente, in modo chiaro, e brillerà. Accadrà! Stiamo già scoprendo il luogo in cui dovrebbe verificarsi.

Un’alleanza è diversa dai semplici sforzi che compiamo gli uni verso gli altri. Ora che sento di appartenere all’unione collettiva, mi impegno a mantenerla, come se giurassi fedeltà alla mia gente, alla mia patria. Sentiamo di appartenere al nostro paese e questo ci impone di essere fedeli. La stessa cosa accade qui.

In realtà, abbiamo già formato questa unione, e ora abbiamo solo bisogno di rafforzarla, di firmarla. La firma significa che non è possibile ritirarsi dagli obblighi anche per un momento. Prometti che, indipendentemente da eventuali nuove situazioni e disturbi manterrai la fedeltà alla’unione collettiva. Questo viene chiamato firmare un patto.

Sarai gettato di stato in stato, ma manterrai il tuo consenso grazie alla potenza del Creatore. Anche se non stiamo ancora rivelando Lui ed è per questo che non sentiamo che tutto dipende da Lui, nel frattempo, si dovrebbe essere supportati dalla paura di perdere ciò che abbiamo raggiunto, questa è la corda che ci unisce. Poi, saremo in grado di avvicinarci alla dazione e capiremo che il Creatore è il garante della nostra unione.
[112532]

(Dalla prima parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 17.07.2013, Scritti di Rabash)

Materiale correlato:

La formula di valenza dei desideri
Mentre raccogliamo chicchi di stupore

Zohar per Tutti – pozione settimanale del 31.07.2013

Il Libro dello Zohar, Porzione Settimanale, “Rea
Audio
Video

Il Libro dello Zohar, Porzione Settimanale, “Shoftim
Audio
Video

Lezione quotidiana di Kabbalah – 31.07.2013

Preparazione alla Lezione
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, Articolo “Il Significato di Concezione e Nascita”, Lezione 5
Audio
Video

Zohar per tutti, Introduzione, Articolo “La Notte della Sposa”, Lezione 53
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, TES, Volume 6, Parte 15, Lezione 7
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, Articolo La Pace nel Mondo
Audio
Video

La generazione depressa

Nelle notizie (da DailyMail): “L’uso di farmaci antidepressivi nel Regno Unito è aumentato di cinque volte dal 1991, lo rilevano i nuovi dati. È inoltre emerso che l’uso di tali farmaci è aumentato del 20 per cento in ogni anno in tutta l’Europa in un periodo simile. E’ stato rilevato che questo aumento della diffusione in tutta l’Europa è coinciso con un progressivo calo dei tassi di suicidio. […]

“Tra il 1995 e il 2009, l’uso di antidepressivi in Europa è aumentato di quasi il 20 per cento l’anno, in media, con una corrispondente riduzione dello 0,8 per cento annuo del tasso di suicidi.

“La Svezia, la Norvegia e la Slovacchia hanno visto la maggiore crescita in uso di antidepressivi con un 1000 per cento di aumento nel caso della Svezia tra il 1980 e il 2009 – mentre le crescite più basse temperature sono state registrate nei Paesi Bassi, Svizzera, Bulgaria, Francia e Lussemburgo.

“Il Regno Unito ha registrato un aumento di cinque volte (495 per cento) nell’uso di antidepressivi dal 1991 e un calo del 14 per cento dei tassi di suicidio nel corso dello stesso periodo.”

Il mio commento: Il tutto si sta dirigendo verso la legalizzazione delle droghe. Questa è l’unica cosa che può spiegare la forte pubblicità anti-fumo: farmaci invece di sigarette normali. L’elite è preoccupata su come calmare la popolazione.
[112894]

Materiale correlato:

Depressione: La malattia del secolo
La grande depressione del XXI secolo