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Il concetto di fede secondo la Saggezza della Kabbalah

Domanda: Quando parliamo di fede al di sopra della ragione nella Kabbalah, la parola fede, ha lo stesso significato che viene generalmente accettato nel nostro mondo?

Risposta: No, secondo la saggezza della Kabbalah, la fede non ha nulla a che fare con la comprensione terrena di questa parola. La fede, così come è intesa nella Kabbalah, non può trovare riscontri nella filosofia, ma neppure nella psicologia o nella vita di tutti i giorni.

La fede è la proprietà della dazione, che si forma in noi sotto l’influenza della forza superiore. Quando dico che credo in qualcosa, significa che ho semplicemente una certa connessione con qualche fenomeno, ma questo non è in alcun modo collegato alla fede che la Kabbalah implica.

Nella Kabbalah, il concetto di fede è una caratteristica speciale che sorge in una persona sotto l’influenza della forza superiore, la luce superiore. Solo allora si possono compiere azioni assolutamente altruistiche completamente non correlate a se stessi. È come se avessi un corpo supplementare, spirituale, e con il suo aiuto tutto funziona.
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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 23/12/2018

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Come posso elevare la giusta richiesta al Creatore?

Domanda: Come posso chiedere correttamente se mi rendo conto che la mia richiesta nasce dalla situazione che sto vivendo? Sto evitando ciò che il Creatore mi ha mandato?

Risposta: No. Spesso, quando chiedi, cominci a realizzare la tua richiesta come innaturale e debole, e anche che chiederesti per qualcos’altro e imposteresti la tua richiesta in maniera differente. Ma questo non importa.

Dovresti comprendere che noi esistiamo dentro un rigido sistema. Non si tratta semplicemente di inviare una lettera a qualcuno e poi tutto finisce lì. Tu costantemente lavori in questo sistema; tuttavia, la tua richiesta cambia lungo la via, viene riformulata.

Il sistema reagisce con la sua modalità. Per esempio, quando io inizio a parlarti di qualcosa, i miei pensieri cambiano. Comincio a scoprire altre opinioni per le domande, differenti risposte e impressioni per esprimerle, ecc.

Questa è l’interazione con il sistema: io esisto in esso e non posso uscire da questa struttura.

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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 04/11/2018

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Cercare l’equilibrio

Domanda: Se io sono puro egoismo, in che cosa posso diventare simile alla forza superiore?

Risposta: È possibile per te diventare simile alla forza superiore solo se cerchi un equilibrio tra due forze: egoismo e altruismo. La forza che sorge naturalmente in te è il tuo egoismo e tu ti ci immedesimi. Ma non sei tu, si tratta sempre del Creatore.

Tu sei qualcosa di assolutamente neutro, come una gelatina leggermente congelata, in cui costantemente e senza interruzione, il potere egoistico si muove dalla nascita alla morte, e a te sembra che sia tu.

Tuttavia, ti viene data l’opportunità di equilibrare questa forza negativa con una positiva, per la quale devi fare una richiesta spontanea al Creatore. Questo è ciò che avviene quando ti avvicini al Creatore e ti unisci a Lui. Chiedi al Creatore di insegnarti ad essere in equilibrio con la forza positiva in modo che appaiano due forze opposte e che l’equilibrio, chiamato linea di mezzo, emerga tra di loro.

Questa linea di mezzo, che si pone nell’equilibrio tra le linee di destra (altruismo) e di sinistra (egoismo), si chiama Adamo (umano) perché esattamente in essa diventi simile al Creatore.

Avendo una buona padronanza sia dell’egoismo sia dell’altruismo, puoi interagire correttamente con loro, costantemente in equilibrio su e giù, elevandoti al di sopra di questo equilibrio. La cosa principale è che impari a mantenere l’equilibrio. Questo è il tuo lavoro.
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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 16/12/2018

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Negare il governo del Creatore porta danni?

Domanda: Cosa può succedermi quando rinnego il governo del Creatore? Può portarmi qualche tipo di danno materiale o spirituale?

Risposta: Questo non puoi saperlo. Se tu lo sapessi, non abbandoneresti mai il tuo ego, ma faresti anzi di tutto per ottenere la massima ricompensa egoistica per te stesso, e così facendo ti danneggeresti spiritualmente.
Non puoi acquisire questa conoscenza finché non inizi ad agire altruisticamente, al di sopra di te stesso.
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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 25/11/2018

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New Life n.179 – La visione dei profeti

New Life n.179 – La visione dei profeti

Il Dott. Michael Laitman in una conversazione con Oren Levi e Nitzah Mazoz

Riepilogo:

La visione dei profeti è che il potere dell’amore governerà il sistema. Israele deve essere educato secondo il principio di “Ama il tuo prossimo come te stesso” in modo che loro possano veramente diventare “Una luce per le nazioni”. I profeti spiegano che, se tergiversiamo, la natura ci trasformerà tutti in un’unica società attraverso il picco della sofferenza di Gog e Magog. Possiamo però evitarlo, connettendoci positivamente. Il nostro futuro dipende solo da noi. La nostra vera arma sono le buone relazioni tra di noi.

Dalla trasmissione di KabTV “New Life n.179 – La visione dei profeti”, 05/02/2013