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Dio è buono o cattivo?

Domanda da Facebook: Il Creatore è Colui che ha creato il male. Se è necessario conoscere Dio attraverso la disgrazia, la morte e la sofferenza, allora è Lui il Creatore? È questo quello che la gente adora? In Lui c’è la fonte dell’amore e della bontà?

Risposta: Il Creatore non ha creato il male sotto nessuna forma. Rivelandosi gradualmente davanti a noi, Lui ci mostra che siamo opposti a Lui e noi lo sperimentiamo come dolore, male e sofferenza.

Però se ci sviluppiamo correttamente, sotto la direzione, l’educazione e l’influenza corretta, sperimentiamo la Sua rivelazione graduale come un incentivo per ottenere un maggiore guadagno da Lui, non come il male che proviene da Lui.

Rivelandosi, il Creatore ci mostra il male nella nostra natura, perché è opposta a Lui e facendolo, ci guida alla correzione della nostra natura, ad una maggiore somiglianza con Lui. Quando la nostra natura diventa simile al Creatore, scopriamo la bontà assoluta, il piacere e la pienezza.

Domanda: In altre parole, il male che apparentemente viene da Lui, in realtà è il male in me? Lui è costante in questa influenza?

Risposta: Il Creatore è costante nella Sua influenza, però lo fa così: si rivela in una piccola micro-dose. Questo si sente come disturbo o dolore ed al tempo stesso, esiste la possibilità di cominciare a lavorare gradualmente alla nostra correzione per assomigliare a Lui.

Quando qualcuno ottiene l’equivalenza della forma con Lui, anche nel grado più piccolo al quale il Creatore gli si avvicina, scopre che il Creatore è amabile ed è la sua unica influenza. Dopo aver fatto questo lavoro dentro di sé, scoprendo un poco del Creatore, avvicinandosi un po’ di più a Lui, il Creatore si rivela di più. Una volta di più la persona sente la sensazione negativa dell’opposizione delle sue qualità a quelle del Creatore e di nuovo deve correggersi per ottenere l’equivalenza della forma e deve rivelarlo.

Domanda: Quando si sente davvero che il male proviene dal Creatore, cosa si dovrebbe fare per prima cosa?

Risposta: Devi partecipare al lavoro regolare del gruppo. Lì, tutto ti verrà spiegato, sarai appoggiato e guidato. La cosa più importante è trovare un gruppo.

Il lavoro individuale non ti aiuterà, perché ognuno esiste sotto un tipo specifico di influenza del Creatore e la cosa più importante, questa influenza, ha bisogno di essere diretta collettivamente.

Domanda: Lei pensa che questa sia l’azione del Creatore per incitarci ad avvicinarci agli altri?

Risposta: Si, per forza di cose. Così è scritto e questa è la forma nella quale si deve agire, che lo si voglia oppure no. La persona può non capirlo, però è l’unica maniera nella quale tutto questo si può fare.

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Dalla trasmissione di KabTV “Le Notizie con Michael Laitman” 10/08/17

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