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Lezione quotidiana di Kabbalah – 20.12.2013

Preparazione alla Lezione
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Scritti di Baal HaSulam, Shamati, Articolo 57 “Lo sacrificherà alla Sua Volontà
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Zohar per tutti, Nuovo Zohar, Parashat “Bereshit”
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Workshop di Unità
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Scritti di Rabash, Igrot, Lettera 18
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Scritti di Baal HaSulam, Shlavey HaSulam, Articolo “Una Congregazione non è meno di Dieci”
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Chi bisogna preferire: I ricchi o i poveri?

Domanda: Mentre mi preparavo per un progetto di divulgazione, ho sentito una simpatia e un’attrazione molto forte nei confronti dei poveri, ma il mio ego mi dice di lavorare con persone ricche e più influenti. Sono confuso e non so quale sia la verità.

Risposta: Non dovresti lavorare con i ricchi o con i poveri, ma con coloro che vogliono saperne di più su ciò che stiamo dicendo. Come regola generale, i poveri cercano di più questo. Pertanto, vi consiglio di iniziare a lavorare tra la gente comune.

Mentre, non vedo alcuna possibilità di lavorare con coloro che sono benestanti e fiorenti. Solo pochi di loro sono pronti ad ascoltarci perché la ricchezza rende la persona cieca e le offusca la mente. L’ego non gli permette di staccarsi dalla bella vita. Questo soddisfa e anestetizza le persone.

Suppongo che gli strati più bassi della popolazione che ora stanno cominciando a sentire la crisi con grande intensità sono sempre quel terreno su cui possiamo sviluppare l’educazione integrale e la saggezza della Kabbalah. Dobbiamo rivolgerci a loro in particolare perché noi abbiamo una soluzione al problema della crisi.

Cosa c’è da risolvere per i ricchi? Riusciranno a realizzare un profitto di dieci milioni o cinque milioni di dollari? Certo, egli è triste e preoccupato se ha meno profitto, ma queste non sono preoccupazioni tali a cui è possibile dare una risposta, perché il nostro metodo dice inconsciamente che la persona dovrebbe essere soddisfatta con un bisogno ragionevole e non più di questo.

Per i ricchi, esiste un grande bisogno di grandi profitti al di sopra delle necessità. Il nostro metodo parla di questo fin dall’inizio: che una persona non richiede nulla oltre la connessione in cui sentirà la maggiore fonte di piacere, la scoperta del Creatore. La persona ricca chiederà immediatamente: “E per quanto riguarda i miei milioni?” e qualcuno che non ha nulla da dare e perde desidererà solo la sorgente superiore senza guardare indietro.
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Il punto di svolta dello sviluppo

Attualmente, l’umanità ha raggiunto una nuova fase di sviluppo e ora deve lavorare insieme per correggere il mondo. Non c’è altra alternativa, perché i guai di oggi sono causati dalla Luce rivelata che ci costringe ad iniziare ad unirci. Altrimenti, continuerà ancora ad avvicinarsi a noi, ma in modi catastrofici, come un asteroide che minaccia di entrare in collisione con la Terra.

La Luce si sta veramente avvicinando e giorno dopo giorno ci troviamo a fronteggiarne le conseguenze. I posti di lavoro sono tagliati, malattie e problemi si moltiplicano, e le perversioni della natura umana crescono, ci sono delle mutazioni; in altre parole, dei cambiamenti seri in peggio stanno avvenendo nella società umana e nel mondo circostante.

Inoltre, le elites ed i governi perdono i loro mezzi di influenza che permettono loro di gestire il mondo, e non sanno cosa fare. Precedentemente, era possibile tirare una o l’altra delle “redini”: denaro -armi, denaro – armi. Ma in questi giorni, il denaro ha perso la sua aura di onnipotenza, e i metodi militari e della polizia non sono efficienti in condizioni in cui sempre più paesi stanno bussando alla porta del “club del nucleare”. Secondo me, circa venti paesi possiedono oggi delle armi nucleari.

Di conseguenza, ci troviamo davanti un grande problema perché ci viene richiesto di iniziare la correzione del mondo. Sto parlando di tutti coloro che sono insieme a noi, che sentono il punto nel loro cuore: Noi dobbiamo risvegliare l’unione. E se non siamo in grado di unirci prima che la Luce si avvicini, avanzeremo lungo il cammino della sofferenza.

La situazione è questa: se siamo attirati verso la Luce, sentiamo il positivo (+) ci muoviamo lungo il cammino dell’accelerazione (Achishena). Se non lo vogliamo e rimaniamo nel nostro egoismo (Ego), vediamo il lato opposto della Luce (-) e avanziamo come “programmato”, “a tempo debito”(Beito).

In questo modo, oggi ci ritroviamo in uno stato in cui scegliere, siamo al punto di domanda, dal quale possiamo elevarci o cadere. In questo punto di svolta, gli uomini che hanno un’attrazione allo sviluppo spirituale, che hanno sentito il punto nel cuore, che hanno ricevuto dall ‘Alto il desiderio di pensare a queste cose e di conoscere il progetto e l’obbiettivo che va al di là della nostra vita normale, possono fare in modo che tutta l’umanità li segua. E questi uomini lo devono fare. I Kabbalisti di tutte le generazioni hanno scritto a questo proposito.
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(Dal congresso virtuale “One America” del 16.11.2013, Lezione 1)

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Il progresso tecnologico conduce ad una trappola

Nelle notizie (da Nauka (Scienza): “Qubit (Q – bit) è un bit quantistico, un unità informativa, 0 o 1. Ricevendo informazioni in un bit, riduciamo la nostra ignoranza dal nulla (incertezza) a metà.
“Le dimensioni del cervello di un computer hanno raggiunto i confini del mondo quantistico, dove non governano le leggi di probabilità classiche, ma quelle quantistiche.

“A differenza dei classici bit che possono assumere solo i valori di 0 o 1, un qubit prende un numero infinito di stati, una combinazione (sovrapposizione) dei due fondamentali 0 e 1. La sovrapposizione caratterizza la probabilità di trovare un qubit in uno dei due stati principali.

“Ogni numero come questo è costituito da un numero reale e da un numero immaginario, che indica la rotazione nello spazio quantico. I numeri immaginari aiutano a determinare la probabilità di trovare un qubit in uno o in un altro angolo del mondo quantistico.

“Se i gadget elettronici funzionano su chip quantistici, essi diventeranno invisibili e sfuggenti. Non ci saranno segreti per i computer quantistici, essi potranno facilmente decifrare qualsiasi codice, qualsiasi hacker competente sarà in grado di comandare missili nucleari a decollare o causare un reattore nucleare ad esplodere.

“Nessuno sarà in grado di fermare la ricerca in questo settore. La stessa situazione si è verificata durante la corsa atomica. E’ iniziata un altra corsa agli armamenti, questa volta sono i quantum”.

Il mio commento: L’evoluzione dell’egoismo ci porta alla necessità di essere rieducati con il metodo dell’educazione integrale, dai desideri egoistici a quelli altruistici, con la forza – attraverso la sofferenza oppure consapevolmente – in anticipo, prima che la sofferenza ci costringerà.
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Il contatto tra il Manager ed il suo subordinato

Domanda: C’è una questione complicata riguardo al contatto tra chi dirige ed i subordinati. Come è possibile diventare amici dei propri subordinati se sono il loro capo?

Risposta: Prima di tutto prepariamo i lavoratori discutendo con loro come sia possible agire verso il capo come se fosse un amico

In aggiunta il direttore deve rimanere pur sempre un direttore. La vita è costruita secondo una gerarchia. Ma abbiamo bisogno di creare queste relazioni mutue nel sistema collettivo, ovvero da un certo punto di vista, quello del lavoratore, non ci sarà paura del capo per via del fatto che l’assistenza mutua è la garanzia per il lavoro efficace nel nostro impianto.

Supponiamo che tu possa rivolgerti al capo come ad un amico dicendo: “Ascolta, così non funziona. Credo sarebbe meglio agire in questo modo”. E che egli ti accetti, capisca, ascolti i tuoi consigli e apprezzi il tuo consiglio visto che al tuo livello, con il punto di vista di chi deve eseguire una mansione, tu conosci le problematiche meglio di lui.

Un’assistenza mutua di questo tipo non si limiterà a creare una buona atmosfera nella fabbrica ma anche porterà dei benefici economici. Inizieremo a dividere in modo uguale le risorse collettive assegnando una parte dei profitti all’aiuto dei più bisognosi. Qui stiamo parlando dell’eguaglianza fisica tra le persone, tra gli amici. Da un lato, lavorano sotto un direttore e dall’altro sono amici. Ed in questo dobbiamo attirare coloro che partecipano in modo attivo al processo dell’integrazione.

Potrebbe succedere che alcuni ruoli nel sistema collettivo non siano necessari o addirittura siano dannosi. Se una persona non partecipa al sistema integrale e non è di vantaggio per la collettività, non dal punto di vista della sua produzione o da punto di vista della sua collaborazione, allora dovremmo allontanarlo.

Creare un contatto tra il direttore ed i lavoratori che lavorano per lui non è un compito facile. Bisogna cercare di farlo in modo molto cauto con tutti i tipi possibili di gioco. Supponiamo di star giocando con degli amici. Tutti sono identici, diciamo: “Giovanni come stai?” e non Scusi Signor Giovanni Rossi, diciamo soltanto “Giovanni come stai?” E poi giocando al manager ed al lavoratore tutto cambia istantaneamente.

Un gioco è un affare serio. In questo addestriamo le persone a lavorare simultaneamente su due livelli. E’ proprio quello che ci succede con lo studio della saggezza della Kabbalah: C’è una conoscenza e c’è “fede sopra la ragione”. Dobbiamo fare questo in modo tale che questi due livelli siano percepiti senza interferire l’uno con l’altro.

In un momento giocano come se fossero tutti uguali, rivolgendosi al capo in modo amichevole, senza essere rudi, ma in modo amichevole. E poi in un modo simile, sempre in modo amichevole, giocando al manager ed al lavoratore a lui sottoposto, ci esprimiamo da un lato portando le lamentele al capo sul posto di lavoro e secondo un altro proponendo i nostri consigli per creare una buona atmosfera collettiva visto che questo dipende anche dal management.

In questo modo si portano dei suggerimenti adatti a far si che la compagnia diventi integrale sia nei risultati sia nell’atmosfera generale basandosi su questi due parametri. Inizieranno a discuterne sia come pari che in termini di direttori e lavoratori.
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(Da Kab.TV “Attraverso il Tempo” 23.09.2013)

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I costosi capricci della natura

Notizie (da RBC Daily): “Un cambiamento inaspettato delle normali condizioni climatiche, un raffreddamento brusco o il riscaldamento, porta alle imprese maggiori perdite rispetto a calamità naturali più gravi.

“Il danno annuale dei capricci del meteo costa alle imprese dell’UE oltre 400 miliardi di euro. Solo nel 2012 le perdite dovute a circa 900 catastrofi naturali sono state di 126 miliardi di euro”.

Il mio commento: L’ampiezza dei cambiamenti climatici aumenterà, le perdite cresceranno, e poi inizieranno i problemi a livello di inanimato, vegetale, e animato. E non ci sarà alcuna protezione da loro… La salvezza è solo nella somiglianza dell’essere umano con la natura, raggiungendo la proprietà della dazione, e la connessione. Ciò può essere ottenuto solo mediante l’attuazione del metodo dell’educazione integrale per la popolazione generale.
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Difficoltà globali a causa di una prospettiva ristretta

Domanda: Perché sentiamo ostacoli nella nostra divulgazione ad un pubblico più vasto? Non sono più dei chiarimenti personali dei nostri stessi attributi? Come ci avvicinano al Creatore?

Risposta: Una persona è un piccolo mondo. Tutto ciò che esiste nel mondo in realtà si trova all’interno della persona. Tutti i mondi sono incorporati in lui. Tutto quello che vedo intorno a me è una replica dei miei attributi interiori. Non c’è nulla al di fuori, è solo l’immagine della mia realtà interiore.

Ciò significa che dentro di me ci sono sette miliardi di desideri sul livello del parlante, e desideri infiniti sui livelli di inanimato, vegetale e animato, tutti questi attributi sono dentro di me.

Se dovessi studiarli dentro di me, allora non sarei in grado di chiarire e distinguere tutte le stelle, le galassie, ogni fiore e insetto nel bosco, tutte le montagne, e le persone che vivono in tutto il mondo. Tutti questi sono una replica della mia interiorità. Quando cambiamo la nostra percezione e acquisiamo una prospettiva integrale, allora scopriamo che è tutto molto semplice.

Ora il mondo sembra molto complesso. Questo avviene perché lo guardiamo da una prospettiva ristretta in cui vediamo solo gli elementi separati che non sono collegati in alcun modo. Nulla è chiaro e tu potresti semplicemente impazzire. Ma se tu installi un software diverso con un approccio globale al suo interno, allora tutto funziona immediatamente.

Tutto ciò che si trova intorno a me appartiene a me e alla mia correzione dato che è me. Quindi non c’è da stupirsi se devo sentire un legame più forte con tutte le parti della realtà, sia negative che positive. Mentre avanzo verso la spiritualità, di conseguenza la loro influenza è maggiore su di me, perché io comincio a correggere me stesso.

L’unica cosa che può sviluppare e salvare me è la correzione della mia percezione della realtà in una più corretta. Così come io avanzo, chiedo al Creatore la Luce che Riforma ad ogni livello, e di corregge i miei attributi di ricezione in attributi di dazione. Il mio desiderio che era allo scopo di ricevere comincia a lavorare con l’intenzione di dare. In questo desiderio corretto vedo già la realtà che prima era esterna a me come la mia realtà interiore, quindi non è difficile.

Di conseguenza, io continuo ad avanzare correggendo una parte del mondo esteriore. I cani che abbaiano restano al di fuori di me, ma io so già come andare d’accordo con loro, so che essi mi aiutano.
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(Dalla terza parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 29.10.2013, Scritti di Baal HaSulam)

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