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Il passaggio attraverso i Mondi

E’ impossibile inventare qualcosa che non esiste in natura. Forse non c’è un analogo nel materiale in cui la costruiamo da o allo stesso livello, ma deve esistere. Prendiamo tutti gli esempi e le analogie da ciò che già esiste in natura; non possiamo inventare niente che sia totalmente nuovo.

E’ assolutamente impossibile. C’è solamente un unico nuovo punto in tutta la creazione – qualcosa dal niente (Yesh Mi Ayin). Tutto il resto, tranne questo “atto iniziale della Creazione” (Genesis Maase) è la conseguenza dell’incontro del vaso e delle proprietà della Luce nelle diverse connessioni. Quindi, possiamo trovare un esempio solamente dalle qualità esistenti e creare delle forme parallele.

Tutto ciò che costruiamo nel nostro mondo, che significa nelle nostre sensazioni egoistiche, è chiamato “questo mondo”, e ci sono esempi di questo in natura. Se vogliamo continuare il nostro sviluppo studiando la saggezza della natura, dobbiamo sviluppare una nuova percezione che sia concentrata sulla dazione. Allora potremo anche soddisfare tutti gli esempi che considerano il donare attraverso di noi.

Non possiamo trovare degli esempi delle qualità superiori in questo mondo materiale, e quindi tutto il progresso scientifico finisce sul confine tra il nostro mondo ed i mondi superiori. Ancora prima che la scienza si esaurisca, il nostro desiderio materiale di ricevere raggiungerà un punto morto e terminerà. Il nostro sviluppo finirà ad un certo punto, perché non possiamo trovare dei nuovi esempi che vogliamo mettere in pratica in questo mondo.

Cosa ancor più importante, abbiamo perso il desiderio di cercarli per inventare nuove cose e di conseguenza avanzare a livello materiale. Ci troviamo in un punto di transizione, siamo sul punto di rivelare dei nuovi desideri spirituali.
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(Dalla 1.a parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 21.08.2013, Gli scritti di Baal HaSulam)

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I “Buoni Segni” lungo la strada

Un uomo non può avere fiducia e fare affidamento solo su se stesso prima della correzione finale. Un uomo deve essere sempre sotto l’influenza di vasi e desideri più elevati, ed esplorarli semplicemente grado per grado, aderendo ad essi senza contare sulle proprie “riserve”.

Noi avanziamo solamente grazie alla fede al di sopra della ragione, cioè, solamente al livello di adesione ad un livello superiore. Solamente da qui possiamo attirare e ricevere le risposte corrette e i segni corretti per il nostro stato attuale. Il principio di “fatti guidare solamente da quello che vedi” si riferisce ai desideri corrotti, ma per restare in marcia, io mi devo “attaccare” ad un livello più elevato per mezzo della fede al di sopra della ragione.

Tutti possono trovare dei “segni” che dimostrano loro di avere ragione. Ma questo è proibito. La mente qui non funziona ed io non la coinvolgerò. Anche le spiegazioni dei Kabbalisti servono solamente per avvicinarci ai concetti spirituali, per aggiungere conoscenza, un vero sostegno, e questa conferma può trovarsi solamente in Colui che è Superiore quando io cancello la mia capacità di capire e faccio mio il Suo pensiero.
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(Dalla 2.a parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 17.09.2013, Lo Zohar)

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