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Come si adatta l’uomo all’interconnessione del mondo

drugsLa Kabbalah osserva attentamente l’intero universo – il nostro mondo e il Mondo Superiore che è nascosto- come un unico mondo, separato in due parti solo per quel che riguarda noi. Attraverso la propria correzione, l’uomo può rivelare la seconda parte dell’universo.

La materia della correzione è il desiderio di ricevere piacere. Perciò, tutta la creazione è un singolo organismo, sensibile, vivente e creativo. Niente nella creazione è una conseguenza o una coincidenza di un evento meccanico, ma piuttosto, ogni cosa, incluso il nostro mondo, è presente come parte di un progetto generale: portare tutte le parti della creazione alla perfezione.

La correzione dell’uomo determina l’operatività del sistema, cioè se sarà attivo, intelligente e sostenibile. C’è una legge che dice, “L’intero è identico a tutte le parti” (“Prat u Klal Shavim”), e perciò, tutti i principi che operano nella correzione verso la completezza operano anche nei corpi individuali, nell’intero ecosistema, in ogni famiglia e in ogni società, e nell’economia globale.

A causa della generale interconnessione di ogni cosa nell’universo, ogni organismo e tutti i livelli del sistema devono essere in buono stato, altrimenti abbasseranno lo stato di salute del sistema in generale. La loro interconnessione, la reciproca inclusione di tutte le parti nelle altre parti, li obbliga a fare così.

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Kabbalah – la scienza del Mondo Superiore

Domanda (dal blog inglese): Quando lei dice che la Kabbalah è una Scienza, vuol dire che è il fondamento di ogni conoscenza, di ogni saggezza sia teorica che pratica? O vuol dire che è una fra le scienze moderne come la chimica, la biologia, la matematica, ecc?

Risposta: La Kabbalah ci rivela la natura della Luce Superiore, la scintilla da cui è stato creato, con un’esplosione, l’intero universo e tutto ciò che riempie l’universo, cioè la materia non vivente, vegetale e animale (compresa la parte animale dell’uomo). Studiando le origini di tutto ciò che già esiste, cioè la materia (il desiderio) e la Luce (il piacere), stiamo studiando le origini di tutti gli oggetti e dei fenomeni nel nostro mondo.

Domanda (dal blog inglese): La Kabbalah non è una filosofia, ma esiste qualche dottrina filosofica molto simile ad essa? Posso trovare nella filosofia alcune verità, anche se spiegano solo il nostro mondo?

Risposta: Non è vero, nella filosofia non c’è verità, perché essa si occupa di questioni immaginarie sollevate da lei stessa (una forma di astrazione). Anche sul nostro mondo la filosofia ragiona in modo non pratico, in forma astratta, quindi non in forma materiale e neanche nelle forme del materiale, come invece fa la Kabbalah (vedi “Introduzione al libro dello Zohar”). Perciò tutte le conclusioni della filosofia nel corso della storia sono state sbagliate, o almeno non accurate.

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Ogni essere creato è determinato da quattro fattori

grano1° fattore: La base.
La base è la materia primaria dalla quale ogni particolare essere ha preso vita. Le proprietà immutabili di una base sono l’ordine del suo sviluppo. Per esempio un chicco putrido produce un nuovo germoglio dello stesso tipo. Quando un chicco imputridisce, la sua forma esterna scompare completamente, come il nostro corpo che alla morte si decompone. Tuttavia, la “base” resta, e nasce un nuovo germoglio, così accade alla nostra anima quando obbliga un corpo nuovo a nascere per inserirsi in esso.

2° fattore: Le proprietà immutabili della base.
La base, nel caso del chicco di grano, non prenderà mai la forma di altri cereali, ma solo la sua forma precedente. Sono possibili cambiamenti quantitativi e qualitativi del germoglio, dipendenti da fattori ambientali come terra, acqua, fertilizzanti e sole, ma la forma del grano, la sua essenza originale, non subirà mutamenti. Il medesimo principio vale per tutti gli esseri.

3° fattore: Le proprietà che cambiano sotto l’influenza delle forze esteriori.
Colpita da fattori esterni, la forma esteriore dell’essenza sperimenta cambi qualitativi. Riprendiamo l’esempio del chicco di grano: esso continua a essere tale, ma esteriormente si trasforma in accordo con le condizioni ambientali. Questi fattori esterni, uniti all’essenza, generano una nuova qualità di grano. La stessa cosa può verificarsi nella società, in un gruppo, nell’individuo.

4° fattore: I cambiamenti causati dalle forze esteriori.
Ogni essere creato ha bisogno dell’ambiente per svilupparsi. L’uomo ne ha bisogno poiché esso lo colpisce costantemente e ne determina lo sviluppo. Poi evolvendosi, l’uomo esercita un’influenza sull’ambiente stesso e lo obbliga a sua volta a mutare. In questo modo uomo e ambiente si sviluppano simultaneamente.

Questi quattro fattori determinano lo stato di ogni essere creato. Anche se l’uomo dedica tutto il suo tempo alla ricerca, non sarà mai capace di modificare, aggiungendo o togliendo qualcosa, i quattro fattori menzionati. Qualunque cosa pensiamo o facciamo esiste all’interno di questi quattro fattori che determinano fortemente il nostro carattere e il nostro modo di pensare.

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Come possiamo cambiare il nostro Destino?

Nella saggezza della Kabbalah studiamo il mondo superiore, come è stata fatta tutta la creazione e quali forze si espandono nel nostro mondo materiale. Nel mondo superiore ci sono delle forze, mentre nel mondo fisico ci sono degli oggetti che ne vengono impressionati e sono il prodotto di queste.

Le forze superiori vengono chiamate “radici” e quelle inferiori (quelle che si manifestano nel nostro mondo) sono i “rami”. Non c’è nient’altro al di sotto del nostro mondo, né di peggio, il che è già buono.

Tutto quello che ci succede avviene sotto l’influenza delle forze che discendono a noi dal mondo superiore, dalle radici. Non c’è niente nel nostro mondo che non derivi dall’Alto. Pertanto, non ha senso colpevolizzare qualcuno per qualcosa: gli altri, le altre nazioni, il governo e la natura, dato che tutto è governato dalle forze superiori, dall’Alto verso il basso. Se guardiamo l’immagine completa in maniera logica e realista, vedremo che tutto proviene dall’Alto.

Ne risulta che qualsiasi problema che incontriamo, non importa cosa comporti, può essere risolto se ascendiamo al livello di queste forze superiori e cominciamo ad influenzarle. Pertanto, saremo capaci di attrarre una diversa influenza su di noi; cioè non saremo colpiti dalle prime forze, ma da qualche tipo dei suoi derivati e dall’effetto che vi abbiamo inculcato. Solo in questo modo causiamo i cambiamenti nel nostro mondo e attraverso nessun altro mezzo.

Abbiamo cercato, nel corso di migliaia di anni, di utilizzare ogni tipo di metodo e pratiche che influenzassero il nostro destino ed abbiamo visto che non ne vale la pena. Non ha senso appellarci al Creatore; Lui (qualcuno che immaginiamo come il Creatore) non ci ascolta. In ogni modo, nessuna delle nostre azioni in questo mondo produce qualche risultato. Alla fine, ogni cosa segue il corso che doveva prendere.

Noi che abbiamo vissuto in questo mondo il tempo sufficiente, vediamo tutto questo con molta chiarezza, pertanto, possiamo essere d’accordo con la saggezza della Kabbalah che stabilisce che nel livello del nostro mondo, non c’è soluzione alcuna per niente. Il nostro mondo è l’effetto e tutte le soluzioni sono nel livello in cui vengono prese le decisioni: nel mondo superiore.

Così, bisogna sapere che nel nostro tempo, in cui l’umanità, essendo arrivata alla crisi totale, globale, sta affrontando davvero un grave problema e quando tutto quello che ci sta succedendo in basso è già parte integrante di questa immagine, solo adesso riceviamo un’opportunità per influenzare queste forze generali dell’unione.

Essenzialmente, dobbiamo influenzare solamente un’unica forza, dato che c’è solo una forza superiore che si divide semplicemente nelle sue molteplici sottoforze, le forze individuali che ci colpiscono.

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(Dalla 5° lezione del Congresso di Berlino del 29 Gennaio 2011 )

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Un mondo pervaso d’amore

light1Ci sono dei momenti nella vita in cui un uomo si sente improvvisamente sopraffatto da un’insolita ispirazione. Egli sente che il mondo intorno è come permeato da una forza speciale, che l’aria “si riempie” intorno a lui e che si colma di una nuova essenza. Si sente immerso in pensieri ed intenzioni che sono rivolte verso di lui e sente di esserne governato. Sembra che ogni cosa che gli sta intorno sia permeata d’amore.

Questo accade molto raramente, quando un uomo ha attirato la Luce ed Essa lo ha sollevato nelle mani di Colui che è Superiore. Da lì l’uomo vede le stesse cose di Colui che è Superiore. Tuttavia, egli vede queste cose con i suoi occhi, che sono stati aperti un poco.

Quando ciò accade, la cosa più importante è di allontanarsene con la chiara consapevolezza che “questo era il mondo spirituale nella misura della mia limitata percezione”. Nella realtà, ad ogni mondo, esso ( il mondo spirituale) è eterno e il suo potere è un miliardo di volte più grande per coloro che ascendono al primo e più piccolo livello spirituale.

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Il parto indolore nel mondo spirituale

the-greatest-power-comes-from-yielding-to-othersHo ricevuto una domanda: perché non tutti vedono nella crisi un’opportunità di cambiamento?

La mia risposta: concedi loro un po’ di tempo. La crisi sta arrivando ad ondate, come le contrazioni di un parto: si contrae e dopo si rilassa, si contrae ancora una volta e ridà un respiro. Tutto dipende da se tu capisci che si tratta delle contrazioni del parto e se parteciperai al tuo stesso parto. Per nascere devi capovolgerti “a testa in giù”, il che significa che devi dare meno importanza a tutto ciò che pensi sia importante adesso.

Continuazione della domanda: però, non è questo il cammino della sofferenza?

La mia risposta: decisamente no. Se sai che nascerai e verrai in questo mondo, nel quale ci sono tante cose buone che ti aspettano, allora come puoi soffrire? Puoi sentire in anticipo tutto il bene che ti aspetta. Ti senti felice di fare il possibile per aprire un varco. Farai sforzi insieme al Livello Superiore che è pronto per darti alla luce e farti entrare nel mondo spirituale.

Un infinito che si espande all’infinito

untitled4Ho ricevuto una domanda: è scritto che la Natura continuerà il suo sviluppo secondo le condizioni stabilite dal Creatore, fino a che il suo piano si realizzi con successo. Allora, quali sono le condizioni che il Creatore ci pone?

La mia risposta: tutto deve raggiungere l’adesione con il Creatore, il quale non ha creato niente al di fuori di un unico punto di desiderio nel quale esistiamo. Questo punto si trova in un oceano di Luce all’interno del Creatore. Tutto ciò che dobbiamo fare è sentire tutto il potere, il riempimento e l’unicità con il Creatore che esistono in un unico stato. Tutti gli eventi che seguono, avvengono all’interno dello stesso punto che è stato creato “dal nulla”.

Tutte le nostre esperienze e sensazioni avvengono all’interno di questo punto. Tutte le esperienze che sperimentiamo si realizzano mentre immaginiamo che il mondo siamo noi, la natura circostante e la gente. Però in realtà, tutto ciò è contenuto all’interno di un punto che sperimenta ogni tipo di cambiamento al suo interno, con la finalità di rivelare il suo vero stato.

Il Creatore desidera che questo punto attraversi questo cammino coscientemente, con intendimento e con il proprio sforzo.

È in questa maniera che riusciremo a comprendere cos’è la Luce del Creatore, che ha creato questo punto dal nulla. Dobbiamo capire cosa significa “dal nulla”, cos’è “il punto” e cos’è “la Luce”, e perché ha creato tutto così come lo ha fatto.

Noi non sappiamo ciò che accadrà dopo che arriveremo a questa comprensione, però apparentemente, una volta raggiunta la perfezione, si riveleranno altri nuovi orizzonti.

Però, questo realmente non importa. Dopotutto, avanziamo passo dopo passo ed ogni passo precedente è solo la fase preparatoria di quello successivo. Non possiamo saltare i passi. Tuttavia, dobbiamo sempre aspirare all’Infinito perché questo è il luogo verso il quale dirigiamo la nostra preghiera (MAN) e dal quale riceviamo la risposta (MAD). Questa è l’unica maniera, attraverso la quale possiamo riuscire ad avere l’attitudine corretta, per realizzare le azioni adeguate e per meritare un risultato. Si deve al fatto che tutto aspira all’Infinito e da lì, discende fino a noi e non importa che esistano molti gradi che ci separino da questo stato. Tutti questi gradi sono i vostri stati futuri che sono occultati per il momento. Il grado immediatamente davanti a voi è quello che si considera essere l’Infinito.

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Una nuova ricerca indica che i cambiamenti climatici non sono provocati dall’attività umana

activityNelle news (tradotte da RSCI): una nuova ricerca effettuata dall’Istituto Geografico dell’Accademia Russa delle Scienze, rivela che i cambiamenti climatici globali che si sono registrati nel 20° secolo sono dovuti a cause naturali. Il sistema della Terra continua ad operare secondo le sue leggi naturali e la società umana dovrebbe considerare il riscaldamento globale attuale come un evento naturale e non come provocato dall’attività umana.

Il mio commento: tutto arriva dall’Alto. Il mondo è governato dall’Alto e non dipende per niente da ciò che facciamo qui sulla Terra. Tutto dipende dalla meta che dobbiamo raggiungere ovvero l’armonia totale tra noi ed il Creatore e quanto lontani ci troviamo dall’ottenere questa meta.

Possiamo influenzare il Governo Superiore di questo mondo solo per mezzo dell’intenzione di diventare come Lui. Di fatti, tutto ciò che percepiamo come eventi negativi, forze o situazioni sono parte dell’essenza che ci motiva interiormente ed esteriormente verso il raggiungimento della forza integrale della Natura.

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Veniamo portati alla perfezione attraverso una cura di bontà assoluta

laitman_2009-06_3382_wUna domanda che ho ricevuto: se una persona vuole sapere se vive in accordo al principio della necessità basilare, cosa dovrebbe fare?

La mia risposta: studiare. Non c’è altro da fare che invocare la Luce che riforma attraverso lo studio, per conoscere sé stesso in relazione agli altri, la società ed il Creatore. Facendo ciò, una persona si corregge.

Come funziona in verità, ci sfugge del tutto. Se si sente giù, cominci a studiare, per questo è scritto “è una cura per ogni carne”. L’origine di tutti i problemi è la crisi, in altre parole, la distruzione e la rottura dell’anima comune, ciò significa che invece di restare nell’amore, siamo caduti nell’odio. Quindi, tutto ciò che abbiamo bisogno di correggere, è quest’origine di tutti i nostri problemi.

L’anima comune si trovava nello stato dell’Infinito, poi si è frammentata in un una miriade di anime individuali, separate dall’egoismo. Questo è il nostro stato attuale e a causa di questa rottura, tutto ciò che percepiamo oggi è questo mondo, invece dell’Infinito. Correggendo la rottura attraverso l’atto della nostra unione, ritorneremo di nuovo nel Mondo dell’Infinito (perfezione eterna ed infinita).

Forse lei sta chiedendo una soluzione temporanea. Diciamo che una persona venga ricoverata in ospedale a causa di un dolore acuto, e necessiti di assistenza, ma allo stesso tempo, gli venga dato un antinfiammatorio, un sedativo (non una cura, né un trattamento). Se la persona lo chiede, lei deve aiutarla, ma insieme al sedativo, le deve spiegare la situazione come è: c’è un programma per il suo sviluppo, e la persona è sotto la sua guida; c’è uno scopo per la sua vita, che è di raggiungere uno stato eterno e perfetto. Tutti i suoi stati ed il suo destino provengono da una Fonte, e questa Fonte è ciò che lo cura.

Se è capace di vedere che il tutto non è casuale e che ha bisogno di subire colpi incessanti, fino a che riesca a capire che tutto gli è stato dato in assoluta bontà, per condurlo al suo destino, questa realizzazione lo calmerà. Questa realizzazione è il suo antidolorifico. Insieme ai suoi studi, comincia il suo trattamento, prende il controllo del proprio destino e si assicura la sua buona fortuna.

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Alla fine tutto si riunirà in pace e correzione

alla-fine-tutto-si-riunir-in-pace-e-correzioneLa domanda che ho ricevuto: ho cercato in internet delle critiche su ti de – non ho potuto proprio trattenermi perché ho continuamente dei dubbi e così vado alla ricerca delle critiche per verificare se sono sulla strada giusta oppure no. Ho trovato che molte persone ti accusano di non dire ai tuoi studenti di osservare i comandamenti. Su questo sei stato chiaro, hai risposto a questa domanda un centinaio di volte.

Ciò che è strano è che molte persone ti accusano anche del contrario, di forzare i tuoi studenti di Bnei Baruch ad osservare i comandamenti. Ho trovato della storie su di te che cacci fuori dal gruppo delle persone perché hanno parlato al telefono di sabato, o altre cose del genere. (Ho anche notato che non scrivi sul blog di sabato). È vero che i tuoi studenti al Bnei Baruch devono osservare i comandamenti? Se sì, allora perché dici alle persone che non li devono osservare se non è una loro costume? E se è falso, allora le persone (che ti criticano) tirano fuori queste cose tanto per parlare?

La mia risposta: chiunque mi abbia trovato o mi ama o mi odia. Le persone che hanno il punto nel cuore sono felici di scoprire la Kabbalah, e mi vedono come un Rav (che significa “maestro” in ebraico). E se non hanno il punto nel cuore, allora queste persone non mi capiscono.

Io insegno la Kabbalah autentica, e ho ricevuto questa conoscenza attraverso i miei studi personali con il Rabash. Nessun altro ha ricevuto questa conoscenza. É un fatto risaputo che io sono stato il solo studente del Rabash. I miei insegnamenti si basano sul mio personale raggiungimento del Mondo Superiore e del Creatore. I miei oppositori possono accusarmi di qualsiasi cosa vogliano, ma non possono dire che io non capisca la materia. A questo proposito, non ho trovato fino ad ora qualcuno che mi possa eguagliare. Facciamo sentire loro le mie lezioni e se ne convinceranno.

Solitamente tutto si conclude con la domanda “Laitman è a favore o è contro i comandamenti?”. Ma questo non ha niente a che fare con la Kabbalah! (si veda l’articolo di Baal HaSulamL’Essenza della Religione e il Suo Scopo”.). Laitman è “a favore” di tutte le tradizioni culturali della sua gente, e crede che sia meglio per loro seguirle. Comunque, nessuno può essere forzato a farlo. Laitman crede anche ogni persona nel mondo può osservare le tradizioni della sua gente se lo vuole. Baal HaSulam scrive che una persona può conservare la sua religione mentre studia la Kabbalah e si unisce al Creatore, perché le religione non è niente di più che dei sostegni a cui appoggiarsi , delle tradizioni nazionali che non hanno relazione con il Creatore con la spiritualità e il Mondo Spirituale. Le Religioni hanno preso a prestito questi termini dalla Kabbalah.

L’intera Torah e la Kabbalah si riducono all’osservanza della condizione “Ama il prossimo tuo come te stesso”. Questo è il comandamento generale e principale della Torah, quello che tutto racchiude la legge dell’universo, perché è la qualità del Creatore. La Kabbalah evoca la Luce Superiore della correzione sopra una persona, che si riempie della qualità di “amare il prossimo”. La religione, d’altra parte, non lo fa e perciò invece di correggere un uomo (che è ciò che il Creatore richiede), gli dice di studiare e di osservare delle limitazioni e dei rituali corporali.

Al centro di Bnei Baruch, dove 300 uomini studiano regolarmente con me, ci atteniamo al tradizionale statuto dei Kabbalisti: osservare i principali comandamenti (come indossare la Kippah, osservare lo Shabbat, osservare il Kashrut, sposarsi sotto l’ Huppah, e così via). Non permettiamo droghe o alcool (nemmeno se una persona vuole “fumare uno spinello” in privato). Richiediamo che si seguano le lezioni quotidiane, partecipare all’unificazione del gruppo, divulgare le responsabilità e così via. E non ho mai tenuto nascosto niente di tutto quest, per esempio, io indosso sempre la Kippah.

L’intero problema rispetto a coloro che mi criticano è che costoro non sono ancora sviluppati, vale a dire, il loro punto nel cuore non è ancora emerso. Capiranno quando cresceranno. É impossibile capire la spiritualità attraverso la ragione, ma solo attraverso un desiderio che è maturo e pronto. I miei critici non criticano il contenuto effettivo, le cose di cui effettivamente la Kabbalah parla, ma piuttosto se la prendono con qualsiasi cosa gli giri “intorno”, tutti gli aspetti esterni, le cose che possono arraffare per soddisfare il loro egoismo. Come Klipa. Questo è ciò di cui si nutrono, poichè non hanno nulla di proprio con cui nutrirsi, sono vuoti. Comprendo la loro natura e sono disposto a tollerarli e a perdonarli. Il tempo passa e favorisce la rivelazione della Kabbalah autentica. Alla fine ogni cosa si riunirà in pace e nella correzione.

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