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Cos’è La Luce di Chokhmà?

Baal HaSulam, lo Studio delle Dieci Sefirot, parte 1, “Tabella di domande e risposte sul significato delle parole”: domanda 18. Cos’è Chokhmà? Questa Luce è la base della vita dell’essere emanato.

Dalla prospettiva dell’essere emanato, la Luce superiore che ha creato il desiderio di ricevere piacere si divide in due forme, perché nascono due tipi di attitudini nell’essere emanato: 1) l’attitudine verso il riempimento e 2) l’attitudine verso il Datore di questo riempimento. Pertanto, quando si parla della Luce che ha creato il desiderio di ricevere piacere, che riempie il desiderio e se ne cura, questa Luce si chiama Chokhmà (saggezza). Quando parliamo della Luce della correzione che riempie l’essere emanato con l’attributo della dazione, si chiama Luce di Hassadim (misericordia).

In verità, la Luce esterna dell’essere emanato è uniforme. La Luce superiore resta sempre in riposo assoluto e tutte le qualità ed i fenomeni in essa, quali la “Luce che Riforma” e in una “linea” o “interno” e la Luce “Circostante”, non sono altro che impressioni della creatura, partendo dall’influenza di questa stessa Luce.

Quando ci riferiamo alla vita dell’essere emanato, questa Luce si chiama Luce di Chokhmà e quando parliamo della nostra dazione al Creatore, si chiama Luce di Hassadim. Questi sono i due principali tipi di Luce, che più avanti si dividono in diversi sottotipi.

In conclusione, la Luce che agisce attraverso il desiderio di ricevere piacere della creatura, si chiama Luce di Chokhmà.
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(Dalla 3° parte della lezione quotidiana di Kabbalah del 21 Giugno 2011, Talmud Eser Sefirot)

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Un desiderio vero, ha sempre la risposta dalla Luce

un-desiderio-vero-ha-sempre-la-risposta-dalla-luceDomande sugli sforzi e i desideri:

Domanda: quando il tuo desiderio è “acceso” dall’alto, allora fai degli sforzi, ma non si considerano come tuoi. D’altra parte, quando non hai un desiderio, capisci che non lo hai tu. Ma se tenti di fare degli sforzi, allora non sono percepiti come tuoi, ma come se fossero “accesi” dall’alto. Come posso capire la differenza fra i miei sforzi e l’aiuto dall’alto? Qual è la differenza?

Risposta: Smetti di cercare di chiarire tutto questo, ti creerà solo confusione. Ciò che conta è:

  1. Sentire costantemente l’importanza dell’obiettivo,
  2. Sentire costantemente la tua debolezza,
  3. Essere sempre convinto che ogni desiderio vero riceverà un aiuto immediato.

Leggi l’articolo di Baal HaSulam: “Tu mi circondi dentro e fuori” (Achor Ve Kedem Tzartani).

Domanda: sono depresso e stanco di aspettare di attraversare il Machsom. Io non voglio nient’altro, odio ogni cosa e nessuno può aiutarmi.

Risposta: questo è esattamente lo stato dal quale puoi ascendere al Machsom, con l’aiuto dello studio, del gruppo e del Creatore. Capisci che il Machsom rappresenta l’opportunità di connetterti agli altri come te per rivelare la qualità dell’unità? Ti sta ostacolando qualcuno nel fare questo? Se sì, allora perché non stai chiedendo aiuto per essere capace di amare i tuoi amici? Cosa stai aspettando? E cos’è che odi così tanto?

L’occultamento (Tzimtzum) è fatto soltanto dalla Luce di Hochma (ricezione), ma non dalla Luce di Chassadim (dazione, amore). La restrizione (Tzimtzum) è dentro di te e nessuno ti tiene segreto niente di te stesso. Quello che devi fare è passare dalla ricezione alla dazione dentro di te e poi scoprirai la qualità della dazione, la qualità spirituale. Non si suppone di arrivare a te da “qualche parte là fuori” e tu non supporre di ascendere da qualche parte per attraversare il Machsom. Piuttosto, il passaggio del Machsom è un cambiamento delle qualità dentro di te!

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