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Perché i mondi furono creati prima dell’anima?

Domanda: Perché i mondi furono creati prima dell’anima?

Risposta: Perché i mondi sono più brillanti (hanno un ego più piccolo) e sono più deboli del desiderio generale che fu creato dal Creatore. Ognuno di questi desideri nei livelli da: 0,1,2,3 o 4 costruisce il proprio sistema fatto di 5 Parzufim, dietro alla Luce superiore ogni Parzuf ha 5 Sefirot, ecc. che formano
circoli concentrici nei quali l’anima esiste.

Domanda: Possiamo vedere i mondi paralleli al nostro mondo, nel quale si creò il livello della natura inanimata, vegetale e animale, e dopo l’uomo fu creato in questo ambiente?

Risposta: Si, è esattamente lo stesso, così fu creato l’uomo nei mondi e cominciò anche a svilupparsi secondo un sistema di 0,1,2,3,4, livelli della natura, inanimato, vegetale, animale e umano. Quando il suo sviluppo sarà completo, anche la natura umana sarà divisa negli stessi livelli 0,1,2,3,4 e così via. Cioè ogni parte si divide in un’altra parte e così pure i suoi sottolivelli.

Domanda: Cioè significa che anche questi mondi sono desideri, però più rozzi?

Risposta: Sono desideri del livello inanimato. Una matita per esempio, ha un desiderio che si riduce a preservare la forma e l’attributo del suo creatore.

Domanda: Esiste la matita nel mondo spirituale?

Risposta: Certamente, è una forza spirituale con la quale l’uomo può annotare i propri pensieri sul suo desiderio. Il desiderio è il cuore.

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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa del 14/05/2017

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Un’anima

Domanda: Che cos’è un’anima?

Risposta: La definizione di “un’anima” ci aiuta a capire che siamo tutte parti di un desiderio comune che, in base al proprio volume e potere, assomiglia al Creatore. Inizialmente ci troviamo in uno stato egoistico, il che significa che vogliamo tutto solo per noi stessi.

Dobbiamo correggerci tutti in modo che tutto quello che vorremo, lo vorremo con l’intenzione di dare. A chi? Se il desiderio è uno e tutti noi siamo parte di un solo desiderio, dobbiamo dare al Creatore.

Quando diamo e concediamo al Creatore, il Creatore ci dà e ci concede, diventiamo compagni di viaggio e ci connettiamo a vicenda, questo è chiamato Dvekut (adesione).

Questo è in realtà lo stato che dobbiamo raggiungere, e questa è la ragione per cui tutte le persone del mondo, essendo parti di un’anima, hanno bisogno di aiutarsi a scoprire, raggiungere e ottenere lo stato dell’eternità, della completezza e dell’infinito, proprio come il nostro Creatore.

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Dalla trasmissione di KabTV “Parlare dell’anima” 30/03/2017

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Io Sono Tutta La Creazione

Quando c’è la corretta connessione di tutte le parti della singola anima, esse risultano unite e incorporate in un tutt’uno, e lì circoleranno la conoscenza comune, l’opinione comune, la fede comune, e il “cibo” comune che sono la dazione e la ricezione gli uni dagli altri. Quest’ unico sistema di cuori (desideri) e di intenzioni (mente) funzionerà correttamente, e tutte le parti percepiranno l’intero sistema.

Quando siamo connessi insieme in questo sistema, ciascuno attraverso l’intero, che è connesso a tutti, ognuno di noi sente che non è solo una piccola parte del sistema, ma è il sistema stesso, Adam. In altre parole, tutto è incluso in questo sistema e tutto ciò che è stato creato sono io.

Io sento che il Creatore mi ha creato personalmente, perché quando mi connetto ad ogni pezzo dell’anima, la sento e da lei ricevo. Ne consegue che la mia inclusione nella dazione e nella ricezione è assolutamente unica e individuale, perché io sono quello che la mette in pratica. Ed è la stessa cosa da parte di tutti noi.

Ognuno si sente come un intero. Vi è un singolo Creatore che ha un contatto aperto e completo con la singola creazione, cioè con ciascuno dei seicentomila pezzi che compongono l’anima.

Sentire il pieno contatto con il Creatore è il grado spirituale di umano. Nel nostro mondo è simile al modo in cui una donna vuole che il suo uomo le appartenga completamente, senza lasciare nulla per se stesso: né la vita, né il lavoro, né il pensiero e né la mente. Lei, istintivamente, vuole assorbirlo completamente.

In linea di principio, lo stesso desiderio si rivela in una persona rispetto al Creatore; dopo tutto, la persona è considerata una femmina, (ricevente) cioè la parte connessa a Lui. Questo è il metodo in cui tutto funziona; noi dobbiamo raggiungere questo stato. Esso si manifesta solo al livello spirituale e non funziona in altri livelli.

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Da KabTV “I Segreti del Libro Eterno,” 7/06/16

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Nel sistema generale delle anime

Dalla Torah, (Deuteronomio 12:21): Nel caso che il luogo che il Signore tuo Dio sceglierà per porvi il suo nome sia lontano da te, devi quindi scannare della tua mandria e del tuo gregge che il Signore ti ha dato, proprio come ti ho comandato, e ogni qualvolta la tua anima lo brami devi mangiare dentro le tue porte.

Se una persona vive lontano da Gerusalemme, perché nel passato vivere a 100 o 200 chilometri dalla città era considerata una grande distanza, non deve viaggiare per pagare la propria decima al Tempio di Gerusalemme, né per donare un agnello, perché può darlo ai rappresentanti locali (i Cohen) nel luogo in cui vive; ed essi, a loro volta, la porteranno a Gerusalemme.

A quei tempi tutto era ben organizzato localmente: i servizi, l’educazione, lo sviluppo e le scuole. Tutti dovevano imparare ad adempiere a determinate obbligazioni verso la società, come pagare le imposte, e tutto era organizzato dai servitori pubblici, i leviti ed i Cohen.

Quindi, non era necessario andare a Gerusalemme per portare qualcosa al tesoro dello stato. Tutto si poteva fare localmente.

Dal punto di vista spirituale, siamo tutti nel sistema generale e attraverso il suo potere centrale, la Luce Superiore si rivela e si diffonde in tutto il sistema. Tuttavia, la persona non deve stare nel centro del sistema, neppure nel “suo luogo”. Il suo luogo è dove si trova e da dove si deve trovare correttamente connessa al sistema che la circonda per creare una connessione integrale con esso.

Domanda: Che significa nelle tue porte?

Risposta:Nelle tue porte” significa le condizioni secondo le quali ti connetti con il sistema comune: tu lo influenzi e lui ti influenza; dai tutto affinché funzioni correttamente ed esso ti fornisce tutto il necessario affinché tu esista in esso. Le porte sono il potere della tua connessione interiore con il sistema comune delle anime per organizzare un’anima comune, Adam.

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Quante persone sono necessarie per correggere il mondo?

Dr. Michael LaitmanDomanda: Il Creatore ha creato un immenso desiderio di ricevere che è celato all’interno dei sette miliardi di persone che esistono nel mondo di oggi. Forse Egli avrebbe dovuto rivestirlo in sole poche migliaia di persone o anche meno, come scrive Baal HaSulam nel suo articolo, “L’ultima Generazione?” Fa qualche differenza quanti corpi biologici porteranno alla correzione il desiderio di ricevere? O sono sufficienti dieci persone?

Risposta: Sì. La cosa più importante è che queste dieci persone siano la quintessenza dell’egoismo universale; in altre parole, l’egoismo di tutta l’umanità (miliardi di persone) dovrebbe essere concentrato in queste dieci, che si riuniscono insieme, neutralizzano questo egoismo, e si uniscono in un tutt’uno coerente. Questo stato è chiamato Adam, un’anima comune.

Chiaramente, sarebbe molto più complicato e difficile da correggere questo egoismo quando viene concentrato in dieci persone rispetto a quando è racchiuso in miliardi di esseri umani. Pertanto, la saggezza della Kabbalah ci chiama specificatamente oggi ad arrivare alla correzione.

Dopo una futura Terza Guerra Mondiale, potrebbe essere molto peggio. Anche se la sofferenza che la guerra porta con sé potrebbe costringere le persone a unirsi, la libertà di scelta potrebbe ancora esistere. Avremmo il problema di come portare tutti alla decisione di unirsi. Per questo motivo, dobbiamo impegnarci nella correzione oggi.
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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa del 7/10/16

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Il gruppo: uno specchio magico

Dr. Michael LaitmanDomanda: Se l’uomo viene al mondo con un certo potenziale spirituale, può accrescerlo oltre quanto gli è stato dato?

Risposta: Tutti gli uomini nascono con un certo potenziale spirituale che può essere accresciuto attraverso lo studio in un gruppo di Kabbalah nel quale, assieme ad altri uomini, uno può sviluppare il suo potenziale ed aiutare gli altri. E tutti si sviluppano in questo modo.

Dopo tutto, noi siamo dei piccoli pezzi di un solo sistema chiamato Adamo, il quale si è rotto in tante particelle. Dobbiamo mettere assieme questo puzzle. Se la mia interazione verso gli altri è corretta, allora, assieme a loro, posso ricreare una parte del puzzle, un piccolo frammento. Come risultato, dentro questo frammento posso iniziare a ricevere qualche sensazione del mondo superiore.

Quando dieci uomini si trovano assieme ed interagiscono nel modo corretto, creano una mini immagine del mondo superiore e, proprio come in uno specchio magico, possono rivelare quel mondo.
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Dalla lezione in russo 20/12/15

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La correzione dell’anima generale

Dr. Michael LaitmanDalla Torah (Numeri 17:24-26): “Mosè portò fuori tutti i bastoni davanti al Signore, ai figli d’Israele; loro videro e portarono ad ogni uomo il suo bastone. Il Signore disse a Mosè ‘Metti il bastone di Aronne di nuovo davanti alla Testimonianza come ricordo [e] come un segno per i ribelli. Allora le loro ribellioni contro di me finiranno e non moriranno’”.

Mosè fece così. Fece come il Signore gli aveva comandato.

Ispezionare il bastone è l’adattamento alle caratteristiche dell’anima generale senza le quali è impossibile avanzare.

Il movimento spirituale è basato prima sull’esaminare ciò che sta accadendo e poi sulla sua corretta esecuzione. Questa è la ragione per cui è scritto “Loro videro” e “E portarono”, il che significa che furono d’accordo e continuarono.

Dalla Torah (Numeri 17:27-28): “I figli d’Israele parlarono a Mosè dicendo ‘Ecco, stiamo morendo, noi periremo, siamo tutti perduti! Chiunque arriva più vicino alla Mishkan del Signore muore! Siamo stati consegnati per morire?’”.

Il fatto è che l’uomo non vede come questi desideri stiano per essere rivelati nello stato corretto, dal momento che ora si rivelano nella forma opposta all’unione.

Non comprendiamo che nessuno dei desideri e delle caratteristiche esistenti in noi non sono stati creati invano. Tutti subiranno la correzione e il problema è solo nella sequenza in cui compaiono.

Questa è la ragione per cui dobbiamo esaminare la sequenza secondo la quale tutto è organizzato e perché è così complicato. Questo perché l’intero punto non è per te oggi e per me domani, ma che la sequenza ci rivela lo schema generale, la struttura dell’anima generale e il modo in cui siamo connessi l’uno all’altro.

Questo richiama in noi la conoscenza, il conseguimento e la sensazione di essere parte dello schema generale e cominciamo a capire come opera. Questo significa che siamo in grado di influenzarla da molti parametri e di vedere come cambia.

Questa sequenza simboleggia l’analisi di ciò che sono io e poi tu, e poi un altro e così via. Questo è il modo in cui il pensiero principale è rivelato, il pensiero del Creatore, la base del conseguimento del mondo superiore. Non è la correzione personale di alcune piccole parti, desideri o caratteristiche, ma la connessione reciproca. Questa è la ragione per cui tutto questo non è così semplice.

Supponiamo di avere un milione di componenti in un determinato dispositivo: condensatori, resistenze, transistor, ecc. Tuttavia, come possiamo metterli insieme in uno schema tale da poter formare una macchina perenne? Questa è la cosa più importante, la connessione reciproca.

Pertanto, tutti i conflitti che i figli di Israele hanno, in realtà riguardano la loro adesione. Che cosa si intende per “correggermi”? Scopri dov’è il tuo posto nello schema generale, in modo che tu sappia come devi essere per poter stare insieme agli altri.

La correzione non può essere di una certa persona o di una determinata caratteristica, ma uno è la somma di tutta l’anima poiché alla fine dell’azione di integrazione reciproca è completamente connesso a tutti.

Le parti essenziali ora sono scelte da tutta la grande quantità che è l’anima generale dopo la frantumazione. Queste parti si muoveranno da un lato e gli altri li seguiranno. Questi si muoveranno in parte in avanti, e così via, e quindi, l’anima sarà montata in modo graduale, un numero enorme di desideri, caratteristiche ed intenzioni.

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Dalla trasmissione di Kab TV “I Segreti del Libro Eterno” 27/05/2015

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Il mondo fisico e il mondo spirituale

Dr. Michael LaitmanDomanda: In che modo il mondo fisico influenza il mondo spirituale?

Risposta: Non lo fa. Tutto scende dall’Alto verso il basso: il mondo superiore influenza quello inferiore. Tuttavia, sotto certe condizioni, possiamo influenzare il mondo superiore e, attraverso esso, il mondo materiale.

Nel momento in cui correggiamo i nostri desideri egoistici, influenziamo le caratteristiche che abbiamo imparato: le caratteristiche della dazione e dell’amore. Mettendo insieme queste caratteristiche con quelle altruistiche dell’anima comune, attraverso di essa, influenziamo l’impatto che ha sul nostro mondo.

Domanda: C’è pericolo che avvicinandosi al Creatore e padroneggiando il sistema di governo, i Kabbalisti possano abusare della loro conoscenza?

Risposta: È impossibile poiché, quando si abbandona la caratteristica della dazione e dell’amore si perde immediatamente la connessione al mondo superiore e, di conseguenza, col suo effetto sul nostro mondo.
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Dalla lezione quotidiana di Kabbalah 11/10/2015

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Il mondo di una sola anima

Dr. Michael LaitmanBaal HaSulam, “La Pace”: In questo modo, nel nostro mondo, non ci sono nuove anime nel modo in cui si rinnovano i corpi, ma solamente una certa quantità di anime che si incarnano sulla ruota della trasformazione della forma, perché ogni volta si rivestono di un nuovo corpo e in una nuova generazione. Perciò, rispetto alle anime, tutte le generazioni fin dall’inizio della Creazione fino alla fine della correzione sono come una sola generazione che ha esteso la propria vita nel corso di parecchi millenni, fino a quando non si sarà sviluppata e corretta come dovrebbe essere.

Ed il fatto che nel frattempo ogni anima abbia cambiato il suo corpo qualche migliaio di volte è del tutto irrilevante, perché l’essenza del corpo stesso, chiamata “l’anima”, non soffre affatto di tutti questi cambiamenti.

Domanda: Come fa la popolazione della terra a continuare a crescere se il numero delle anime che si reincarnano di generazione in generazione è fisso?

Risposta: Le anime sono divise in base al numero dei corpi. In sostanza c’è una sola anima che è divisa in molte parti, ma questa divisione non esiste veramente e noi la percepiamo solamente in questo modo.

Infatti, la reincarnazione è un cambiamento di forma del desiderio di ricevere. Ci sono molte di queste reincarnazioni in ogni momento.

C’è solamente un’unica anima, che sembra rotta. Noi la vediamo dispersa in diversi corpi e divisa in sette miliardi di persone e inoltre ci sono anche gli animali, le piante, e le rocce inanimate. Il mondo intero è parte del desiderio di ricevere che affronta dei cambiamenti o reincarnazioni in questo desiderio.

Un Kabbalista scrive delle reincarnazioni del desiderio corretto al quale è fornito un Masach (schermo) anti-egoismo.

Domanda: Allora, qual è il significato del mondo fisico che vediamo, che cambia nel tempo?

Risposta: Il significato di questo mondo è perché sia usato correttamente per ascendere al livello spirituale, cioè, aggiungere l’essenza spirituale al quadro fisico che vediamo. In questo modo santifichiamo questo mondo che diventa spirituale.

Scopriamo le connessioni tra tutte le parti della creazione: la natura inanimata, vegetativa ed animata e, più importante, la natura parlante che è sempre più connessa attraverso i legami dell’amore e del sostegno reciproco, fino a quando non raggiungeremo il quadro della sola realtà complessiva.
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Dalla 4.a parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 21.06.2015, Gli Scritti di Baal HaSulam

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Il peccato di Adamo e la correzione dell’anima

Dr. Michael LaitmanLa Torà, “Numeri” 1:20 – 1:27: Ed i figli di Ruben, il primogenito di Israele, i loro discendenti, le loro famiglie e il casato dei loro padri, contando tutti i maschi uno per uno, dai vent’anni in su, quanti potevano essere arruolati nell’esercito; coloro che furono contati, della tribù di Ruben, erano 46500.

Dei figli di Simeone, i loro discendenti, le loro famiglie e il casato dei loro padri, contando tutti i maschi uno per uno dai vent’anni in su, quanti potevano essere arruolati nell’esercito; coloro che furono contati, della tribù di Simeone, furono 59300.

Dei figli di Gad, i loro discendenti, le loro famiglie e il casato dei loro padri, contando tutti i maschi uno per uno dai vent’anni in su, quanti potevano essere arruolati nell’esercito; coloro che furono contati, della tribù di Simeone, furono 45650.

Dei figli di Giuda, i loro discendenti, le loro famiglie e il casato dei loro padri, contando tutti i maschi uno per uno dai vent’anni in su, quanti potevano essere arruolati nell’esercito; coloro che furono contati, della tribù di Simeone, furono 74600.

Si tratta delle particelle frantumate dell’anima che si assembla in un’unica anima generale.

La Luce Superiore entra nella minuscola particella spirituale e ci porta dentro tutto il suo potere e la sua energia che comprende l’universo intero, tutti i mondi, tutto ciò che il Creatore ha dato all’essere creato, e poi lo fa a pezzi. La frantumazione simboleggia la rivelazione del grande egoismo che c’è in essa, che è chiamato il peccato di Adamo.

Ora, un grande desiderio egoistico è stato rivelato nella minuscola particella che è esplosa in miliardi di parti, che è uguale all’infinita Luce Superiore. Quando la Luce entra nella particella, ci trasferisce tutta la sua grandezza in una forma opposta, nella forma di un aiuto che va contro. Ora, noi dobbiamo cambiare tutte le grandi qualità egoistiche nella qualità della Luce in base alla nostra connessione ed unione.

Ma non ritorniamo alla minuscola particella; piuttosto, ci connettiamo alla Luce Superiore e ne siamo coperti. E’ come se ci vestissimo di questa particella come un serpente che si veste della sua preda.

Dobbiamo capire che tutte le qualità, tutte le reciproche connessioni, tutto ciò che dobbiamo scoprire, è separato in una maniera assolutamente accurata e tutto ha il proprio posto. Queste sono le chiare e precise leggi che si basano sulla correlazione tra la Luce ed il desiderio, tra il Creatore e la qualità che è opposta a Lui. Tutto deve essere osservato in modo perfettamente accurato, e perciò è detto: verificate se calcolate tutto correttamente, se affrontate certi stati, se siete su un preciso livello spirituale, e se lo avete percepito internamente.
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Da Kab.TV “I Segreti del Libro Eterno” 17.12.2014

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