Possiamo creare energia dal nulla?

Secondo la nostra attuale comprensione della natura, non possiamo creare o estrarre energia dal nulla. Almeno non ancora.

Più in generale, è impossibile che qualcosa emerga dal niente.

Perché?

Perché la natura ha inizialmente creato qualcosa dal nulla. Nel linguaggio della Kabbalah, diciamo che il Bore, che è sinonimo di natura, un puro desiderio di donare bontà e delizia, ha creato il desiderio di ricevere il piacere, dal nulla. Tutto e tutti gli esseri creati, l’intera natura, sono governati dalla provvidenza del Bore, cioè dalla forza superiore dell’amore e della dazione che crea tutta la vita.

Il fatto che non si possa creare qualcosa dal nulla non è affatto un fenomeno negativo. Significa semplicemente che viviamo in un mondo limitato e che, vivendo in un mondo limitato, è impossibile creare qualcosa dal nulla.

Inoltre, è un fenomeno addirittura positivo, perché significa che dal nostro stato limitato possiamo raggiungere uno stato in cui diventeremo illimitati come il Bore, quindi sperimentare l’immensa ricchezza e profondità di sentire due poli opposti della realtà. In altre parole, possiamo raggiungere uno stato in cui sperimentiamo l’eternità e la perfetta realizzazione della stessa qualità di amore e di dazione al di sopra del nostro desiderio di ricevere.

Per questo diciamo che possiamo solo diventare “come” il Bore: rimaniamo desiderio di ricevere, ma possiamo conseguire l’intenzione di amare e donare come il Bore, al di sopra del desiderio di ricevere. Tuttavia, per quanto esaltante sia questo traguardo, c’è ancora molto che non possiamo fare.

Contenuti scritti ed editati da studenti, basati sulle loro conversazioni con il Rav dr. M. Laitman.

I commenti sono chiusi.

Laitman.it commenti RSS Feed