Di Papa Francesco e della Terza Guerra Mondiale

Lo scorso mese è stata pubblicata una conversazione di Papa Francesco in cui egli ha parlato della guerra Russia-Ucraina come dell’inizio della Terza Guerra Mondiale. In una intervista rilasciata ai redattori delle pubblicazioni gesuite europee, e pubblicata per la prima volta dalla rivista italiana dei Gesuiti, La Civiltà Cattolica, il Papa ha detto: “Il mondo è in guerra. Per me, oggi, è stata dichiarata la Terza Guerra Mondiale”. In seguito, ha deplorato: “Che cosa sta succedendo all’umanità da avere tre guerre mondiali in un secolo?”. Non credo che il conflitto tra Russia e Ucraina sia una terza guerra mondiale o che debba trasformarsi in una terza guerra mondiale. Tuttavia, il fatto che ci sia questo pericolo, o che ci sia una guerra, dimostra che non abbiamo tratto le giuste conclusioni, il che ci mette nuovamente in pericolo.

È chiaro a tutti che nessuno ha nulla da guadagnare se la guerra in Ucraina degenera in un conflitto globale. Detto questo, la guerra è l’ennesima indicazione che non sappiamo ancora come governare il nostro desiderio di dominio e di controllo.

Siamo arrivati a un punto in cui il nostro ego non si accontenta di controllare gli altri. Al giorno d’oggi, le persone sono disposte a distruggere gli altri per il semplice fatto che si comportano o anche solo  pensano in modo diverso da loro.

Se vogliamo prevenire le guerre, dobbiamo aiutare tutte le nazioni a capire che la guerra non porta alcun beneficio, che non la vogliamo e non ne abbiamo bisogno. Si tratta di un processo che deve coinvolgere tutti, poiché ogni paese deve far sì che i suoi vicini seguano lo stesso iter, altrimenti i paesi bellicosi sfrutteranno gli sforzi degli altri per porre fine alla violenza.

Se i paesi non adottano questo approccio, continueranno a competere tra di loro, sfruttando ed esaurendo le risorse della terra. Stiamo già vedendo le conseguenze di questo atteggiamento sul nostro pianeta, ma si aggraveranno molto nel prossimo futuro. Fame, caldo estremo, freddo estremo e innumerevoli altri problemi travolgeranno l’umanità e costringeranno le nazioni a smettere di opprimere gli altri e a concentrarsi sulla propria sopravvivenza.

Per evitare che questo scenario si sviluppi più di quanto non abbia già fatto, l’umanità deve capire che dobbiamo imparare a lavorare insieme o la natura ci distruggerà. Attualmente, molte nazioni sognano ancora di conquistare altre nazioni. Dobbiamo gradualmente far capire a queste nazioni che così facendo non faranno altro che danneggiarsi, danneggiando anche tutti gli altri. Se non aiutiamo tutti a capire che dipendiamo gli uni dagli altri, nel bene e nel male, e che dobbiamo agire di conseguenza, saremo tutti in un mare di guai. 

Didascalia foto:
Papa Francesco arriva in sedia a rotelle per incontrare bambini disabili e bambini ucraini fuggiti dal loro paese a causa dell’invasione russa, in Vaticano, 4 giugno 2022. REUTERS/Remo Casilli/

I commenti sono chiusi.

Laitman.it commenti RSS Feed