Pubblicato nella '' Categoria

Uno schiaffo utile a calmarci

Le ultime notizie stanno davvero ribaltando tutto ciò che sapevamo su come gestire la pandemia. Il virus è super contagioso, mediamente mite e nessun vaccino sembra proteggerci. In breve, ci sono voluti due anni di sforzi senza precedenti e investimenti senza pari per essere presi in giro. È lo schiaffo di cui avevamo bisogno per svegliarci dai nostri sforzi deliranti e continuare con il nostro modo di vivere di sempre. Invece di combattere una guerra persa, dovremmo unire le nostre menti e progettare un modo più sicuro e calmo di vivere.

Non considero il virus una malattia; lo considero una cura. Il processo di guarigione deve iniziare con un ripensamento delle nostre vite: cosa vogliamo ottenere, cosa ci può rendere felici, cosa è davvero significativo nelle nostre vite e come costruire una società in cui le persone non minano i sogni degli altri ma li supportano, in modo che tutti possano realizzare i propri sogni invece che solo pochi eletti, a spese di tutti gli altri.

Il fatto che il virus stia sconvolgendo il nostro precedente modo di vivere è un dono della natura all’umanità. Stavamo affogando nell’arroganza e ora ci vengono mostrati i nostri limiti. Niente è più salutare che conoscere la verità. Se conosci la verità, da lì puoi iniziare a ricostruire per il meglio. Ma se non sai chi sei e dove vivi, tutto ciò che fai ne uscirà errato e crollerà.

In effetti, stiamo assistendo al crollo del nostro vecchio modo di vivere. Il fatto che la natura lo stia distruggendo è la prova che era insostenibile. Se siamo intelligenti, prenderemo questo indizio e non cercheremo più di andare dove la natura non vuole.

I governi hanno già speso trilioni di dollari in pacchetti di salvataggio e altri programmi di aiuto. Possono continuare a farlo basandosi sul fatto che milioni di persone lasciano il lavoro ogni mese per lanciare programmi a livello nazionale, e persino mondiale, che rivisitino la società umana. A ogni livello, personale, comunitario, nazionale e internazionale, dovremmo ripensare la struttura della nostra società e le nostre relazioni con gli altri.

La scienza non sconfiggerà il virus. Muta più velocemente di quanto gli scienziati possano sviluppare vaccini o medicinali. Anche se gli scienziati sono stati in grado di sviluppare nuovi vaccini ogni pochi mesi, che tipo di vita è se devi ottenere un richiamo contro una nuova variante tre volte l’anno?

Peggio ancora, questi virus sono di nostra produzione. In pratica siamo sacchi di microbi che camminano e parlano, ce ne sono così tanti che non li conosciamo   finché non diventano patogeni. Se prendiamo in considerazione i molteplici casi di navi da crociera in cui sono scopppiati  ripetutamente  focolai tra equipaggi e ospiti, tutti vaccinati, ed il caso (assolutamente bizzarro) della stazione di ricerca polare il cui equipaggio, completamente vaccinato, controllato frequentemente, messo in quarantena e situato al Polo Nord, a centinaia di miglia da altri esseri umani, e nonostante ciò due terzi di esso sono stati improvvisamente colpiti dal Covid, ci rendiamo conto che il virus è dentro di noi, non fuori di noi, è qui che dobbiamo trovare la cura.

L’elemento dentro di noi che è nocivo e che, in realtà, genera ogni elemento nocivo, è il nostro atteggiamento. Il nostro approccio che maltratta e sfrutta tutto e tutti intorno a noi, rende tutti malati. Distorce ogni livello della realtà e la trasforma da benigna a maligna.

Se guardi ogni altra parte della creazione,  scoprirai che nessuna di esse è malvagia, malintenzionata o malevola. Tutte le parti della natura funzionano proprio come la natura le ha create. Siamo l’unico elemento che aspira consapevolmente a prendere più del necessario, a negare agli altri ciò di cui hanno bisogno, non per sostenere noi stessi, ma per la gioia di far soffrire gli altri e per sentirci superiori.

Poiché vogliamo mostrare a tutti che noi siamo i capi, la natura ci mostra chi è il vero capo. Per questo, fino a quando non chineremo la testa e ci metteremo in linea con tutti gli altri elementi della creazione, la natura continuerà a “spiegarci” con forza e dolorosamente la verità.

Quando smetteremo di essere abusivi, non saremo più abusati. Quando smetteremo di desiderare il male degli altri, non subiremo più il danno della natura. Se cercheremo di vivere in modo calmo e piacevole con tutto ciò che ci circonda, allora questa sarà esattamente la vita che avremo. Questa è la lezione della natura per l’umanità.