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Come può una sola anima influenzare tutte le altre?

Domanda: Come posso, come anima individuale, influenzare tutte le anime?

Risposta: Poiché siamo in un unico sistema chiuso, influenzi tutti gli altri durante le tue salite e discese.

Domanda: E come posso aumentare la potenza del mio impatto?

Risposta: Sviluppa il vaso, la sua capacità, prendendoti cura degli altri. Questo ti consente l’ingresso nel sistema generale, e poi otterrai sempre di più.

Più tieni agli altri, più raggiungi l’unico vaso comune e la perfetta vita eterna.

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Dalla trasmissione di KabTV “Fundamentals of Kabbalah”, 7/10/2018

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New Life n.1143 – Immagine di sé

New Life n.1143 – Immagine di sé
Il Dott. Michael Laitman in una conversazione con Oren Levi e Yael Leshed-Harel

Riepilogo:

Il divario tra l’immagine che ho di me stesso e il modo in cui gli altri mi percepiscono è progettato per aiutarmi ad andare avanti nella vita. Siamo zero rispetto alla forza superiore, ma possiamo ancora assomigliarle con l’aiuto del giusto ambiente. Dobbiamo scegliere un ambiente che ci incoraggi e che possiamo usare come specchio per il discernimento. Dobbiamo imparare a bilanciare la nostra immagine di noi stessi dall’alto e dal basso per raggiungere i nostri obiettivi.

Dalla trasmissione di KabTV “New Life n.1143 – Immagine di sé”, 25/07/2019

Come compensare le contraddizioni tra generazioni

Domanda: I conflitti intergenerazionali come influenzano l’intero sistema in un mondo globale, interconnesso? Questa differenza crescerà o diminuirà?

Risposta: La differenza crescerà a seconda di come le generazioni risolvono i problemi di interazione tra loro e con loro stessi. In questo stato, influenzeranno il quadro della natura nel complesso, che a sua volta li influenzerà.

Spero che allo stesso tempo, l’intelligenza dell’umanità crescerà e così compenserà le contraddizioni tra le generazioni.

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Dalla trasmissione di KabTV “The Post Coronavirus Era”, 21/05/2020

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Il povero e il ricco

Domanda: Dopo aver letto i suoi libri, mi sono reso conto che lei non è socialista e che non si approprierà delle proprietà dei ricchi. Ma perché i ricchi dovrebbero iniziare a pagare borse di studio per l’80% della popolazione per i propri studi?

Risposta: Naturalmente, un simile gesto da parte dei ricchi all’inizio non può essere volontario. Ma, come durante la rivoluzione, queste cose sono dettate dalla necessità. Una persona non può avere un miliardo mentre un’altra non ha abbastanza soldi fino alla fine della settimana per sfamare la propria famiglia. Questo è un chiaro squilibrio. Pertanto, sarà necessario bilanciare queste relazioni.

All’inizio, è necessario forzare la nostra relazione con una struttura completamente diversa dalla consueta: “denaro – merce – denaro”.

Di conseguenza, deve essere promulgata una legge secondo la quale ognuno riceverà una certa quantità di fondi necessari per lui, sufficienti per un’esistenza dignitosa. Ciò sarà accompagnato da un impegno a lavorare per la comunità in conformità con le capacità dell’individuo e allo stesso tempo ricevere la formazione ad una corretta genitorialità.

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Dalla trasmissione di KabTV “The Post-Coronavirus Era”, 4/06/2020

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New Life n.1142 – Corretta integrazione

New Life n.1142 – Corretta integrazione
Il Dott. Michael Laitman in una conversazione con Oren Levi e Nitzah Mazoz

Riepilogo:

L’educazione globale per la pace richiede la pratica quotidiana di ogni cittadino. Per prima cosa abbiamo bisogno di imparare cos’è in realtà la pace e come condiziona l’essere umano. Dopo abbiamo bisogno di esplorare noi stessi, i nostri limiti e le nostre motivazioni. Quando facciamo degli sforzi per unirci, scopriamo le differenze tra di noi e la maniera di elevarci al di sopra di esse.

Gruppi più piccoli hanno bisogno di connettersi prima di integrarsi con altri gruppi per formare gruppi più grandi e connessi. Quando ogni dettaglio esiste per beneficiare gli altri usando il metodo della connessione, avviene l’integrazione pacifica.

Dalla trasmissione di KabTV “New Life n.1142 – Corretta Integrazione”, 23/07/2019

Fai in modo che siano gli altri a permetterti di partecipare all’unione

Domanda: Cosa significa l’espressione della Torah, “Andate e guadagnate gli uni dagli altri”?

Risposta: Ciò significa che unendoci gli uni agli altri nel formato corretto raggiungiamo uno stato tale in cui nella connessione altruistica tra noi, nelle proprietà della dazione e dell’amore reciproco, iniziamo a rivelare gli strati superiori dell’universo.
Guadagno da un’altra persona il suo consenso a partecipare insieme a me all’unione che ci darà il senso del prossimo livello della natura.
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Dalla trasmissione di KabTV “The Post-Coronavirus Era”, 4/06/2020

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La formazione della personalità

Domanda: La distinzione tra bene e male, tra verità e onestà, amore ed odio, nasce dalla società?

Risposta: I punti di vista si formano a causa dell’ambiente. Ma dipende dal tipo di suolo in cui vengono seminati i chicchi di grano dell’ambiente.

Vi sono poi molte altre variabili da considerare. Le caratteristiche dei genitori e dei nonni, della famiglia, della società attuale, così come tutte le relative interazioni.

Se nasco in una certa famiglia e cresco in un determinato ambiente dipende anche dal tipo di società in cui vivo… Occidentale, Orientale, religiosa, ecc. ecc.; vi sono innumerevoli fattori che influenzano lo sviluppo della personalità senza che ce ne accorgiamo.

Ma tutto questo ha un’influenza su di noi.

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Dalla trasmissione di KabTV “The Post-Coronavirus Era”, 30/04/2020

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Cos’è l’embrione dell’anima?

Domanda: Se in me c’è l’embrione di un’anima, perché non riesco a sentirlo come le altre parti del corpo?

Risposta: Il desiderio di raggiungere i mondi superiori, il destino più elevato, rivelare il Creatore, il chiedersi: “Chi sono? Cosa sono? Per quale scopo vivo?”…questo è l’embrione dell’anima. E noi lo percepiamo.
Tutto deriva dal punto nel cuore. Il cuore è egoismo e il punto in esso è l’embrione del nostro vaso spirituale.
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Dalla trasmissione di KabTV “Fundamentals of Kabbalah”, 7/10/2018

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Bisognerebbe ascoltare la propria voce interiore?

Domanda: Si dice che le decisioni più complesse le prendiamo su base intuitiva e solo le decisioni più semplici vengono prese coscientemente e in modo logico. Cosa rende una decisione intuitiva?

Risposta: Non so neppure se valga la pena discutere di questo argomento. Non è necessario condursi in uno stato semi buio quando la parte irrazionale del cervello agisce.
Domanda: Non si prendono in modo intuitivo le decisioni?

Risposta: Mai. Io sono una persona molto semplice, meccanica. E scelgo sempre soluzioni basate su quello che posso imparare dai miei libri antichi.

Domanda: Quindi, non ascolti la tua voce interiore quando prendi una decisione?
Risposta: No. Come potrei credere a voci interiori, a parti inconsce di me? Assolutamente no.

Solitamente mi alzo all’una in punto di notte, molto prima della lezione che tengo alle tre del mattino, e penso a risolvere un dato problema. Non conto sull’intuito, ma cerco di entrare nella soluzione nel modo consigliato dai nostri antichi insegnanti.

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Dalla trasmissione di KabTV “Management Skills”, 11/06/2020

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Lavoro corporeo e lavoro spirituale

Domanda: Fatica e lavoro sono due concetti diversi. Attraverso la fatica le persone costruiscono relazioni fra loro. Il lavoro è un concetto fisico. Può essere svolto da esseri umani, macchine, e animali. Lei è d’accordo con questa dichiarazione?

Risposta: Nei miei studi di Kabbalah, io separo la mia fatica, il lavoro, in corporeo e spirituale. Noi dobbiamo dedicare gli sforzi necessari al lavoro corporeo in modo che la nostra parte animale possa esistere.
E per far sì che la nostra parte spirituale esista, dobbiamo capire la nostra missione speciale, il lavoro speciale dell’uomo nel mondo. Esso è lavoro sull’unificazione, ad esempio nell’annullare l’ego, sullo sviluppo di una persona altruista che è connessa a ognuno e che rivela completamente una nuova vita in questa connessione.

Appunto: Lo scopo della fatica è il risultato finale dell’attività creativa di un uomo.

Il mio commento: Questo è vero per entrambi…sia lavoro corporeo che spirituale.

Domanda: Durante le sue lezioni, lei dice che creare relazioni tra le persone è difficile. Quale sarà il prodotto di tale fatica?

Risposta: Un’appropriata società organizzata. Questo è il prodotto più importante.

Noi saremo legati dal consenso comune che la nostra unificazione è più importante nella vita. Dalla nostra connessione noi inizieremo a comprendere le forze superiori della natura. Allo stesso tempo, l’evoluzione sarà diretta verso lo sviluppo psicologico di una persona.
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Dalla trasmissione di KabTV “The Post-coronavirus Era”, 4/06/2020

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