Pubblicato nella '' Categoria

Le frontiere tra i Paesi scompariranno?

Domanda: È possibile che i popoli elimineranno le frontiere tra paesi e nazioni?

Risposta: Certo. Queste frontiere non significano nulla. Quando è necessario, milioni di persone si spostano da un paese all’altro, volano e guidano. Il tempo passa e le frontiere cambiano la loro visibilità. Oggi non contano molto. Il mondo si sta avvicinando allo stato in cui avrà una sola lingua, un solo pensiero e un solo movimento.

Se non ci fossero governanti egoisti nei paesi, il mondo sarebbe diventato più integrato molto tempo fa. Solo il principio del “dividi et impera” aiuta a mantenere i confini e a creare diverse leggi e barriere tra le nazioni.

[266144]

Dalla trasmissione di KabTV “Concetti di base della saggezza della Kabbalah”, 19/04/2020

Materiale correlato:
New Life n.74 – Il denaro e la qualità della vita – 2′ Parte
Saltando dal passato al futuro
New Life n.204 – La famiglia nel nuovo mondo

La natura ci chiede l’impossibile?

Domanda: Cosa intende per connessione? Il grande kabbalista Baal HaSulam scrive che ci sono solo due leggi nella società: la legge della ricezione e la legge della dazione. Per nostra natura, noi amiamo ricevere dalla società e, per quanto riguarda la dazione, lo facciamo solo nei limiti di quanto possiamo ricevere.

Dunque, il problema è che nella società non riusciamo a trovare un equilibrio chiaro tra quanto una persona dovrebbe ricevere e quanto dovrebbe dare.
Se ci fosse un corretto equilibrio tra ricevere e dare, allora ci sarebbe un giusto tipo di connessione?

Risposta: A livello inanimato, vegetale e animale, la natura regola questo in maniera istintiva. A livello umano, invece, dobbiamo regolarla noi stessi, ma non possiamo farlo perché non conosciamo il piano complessivo della natura. Siamo governati dall’egoismo e tutti cercano di manipolare la natura per se stessi.

Commento: Questa è una scienza complessa: quanto ricevere, quanto dare e a chi dare? Chi dovrebbe determinare tutto questo?

La mia risposta: Non possiamo descriverlo con direttive di governo alle persone. Abbiamo solo bisogno di sentire il sistema di interconnessione che comprende tutte le forze della natura, e agire in conformità con queste.

Domanda: Cioè, la soluzione non è dire a una persona quanto dovrebbe ricevere e quanto dovrebbe dare?

Risposta: No. C’è una comprensione molto chiara di stessi, di quello che dovrebbe essere secondo natura (Kabbalah), non in base a ciò che viene in mente a qualcuno.

Commento: Ci è chiaro come questo accade in una famiglia. Se sento un legame con mio figlio, mia moglie e i miei parenti, allora mi sforzerò di dare loro il più possibile e per me stesso riceverò solo il necessario, perché mi piace dare a loro.

La mia risposta: Ma questo funziona in te in modo istintivo. Cosa facciamo quando non sentiamo affatto coloro che ci stanno vicino e non auguriamo niente di buono a nessuno di loro? Al contrario, quando sento di essere superiore a loro, di essere più grande e più importante, questo mi riempie e mi piace.

Come possiamo rallegrarci del successo degli altri più che del nostro, allo stesso modo con cui ci rallegriamo del successo dei nostri figli dato che per noi sono più importanti? Dove prendiamo questo amore per il prossimo come per noi stessi?

Commento: Riesce a immaginare cosa ci richiede la natura?!

La mia risposta: Ci chiede l’impossibile.

Domanda: E allora cosa posso fare?

Risposta: Prendi la forza dalla natura stessa, quella stessa forza che la natura vuole da te, ti renderà altruista. Ti metterà al livello del tuo egoismo e sarai in grado di trovare la linea di comportamento corretta tra egoismo e altruismo, tra il ricevere e il dare, e tra il prendersi cura di se stessi e il prendersi cura degli altri. E poi vedrai come puoi cambiare il mondo.

[265472]
Dalla trasmissione di KabTV “L’era del post Coronavirus”, 02/04/2020

Materiale correlato:
La saggezza della Kabbalah: la chiave delle leggi della natura
Su quali forze lavora la Kabbalah?
Lo sviluppo dell’egoismo è una legge della natura