L’ebraico è il mezzo per esprimere la conoscenza kabbalistica

Domanda: C’è stato un altro linguaggio nella Kabbalah prima dell’ebraico?

Risposta: No. Sin dal principio, l’ebraico è stato l’unico mezzo per esprimere la conoscenza kabbalistica. Nacque dalla necessità di esprimere le radici spirituali, le parole e le azioni. Esiste per questo unico scopo.

L’ebraico non doveva assolutamente essere utilizzato per conversare nel nostro mondo. Il fatto che oggi in Israele l’ebraico venga usato per scrivere, leggere e comunicare è scorretto. Nel passato non è mai stato utilizzato in questo modo. I testi kabbalistici sono sempre stati scritti in ebraico. Gli altri linguaggi si utilizzavano per tutto il resto, come l’aramaico o il greco antico, ma non l’ebraico.

L’ebraico è un linguaggio fatto puramente di rami, che si utilizza solo per descrivere forze, qualità ed azioni spirituali.

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Dalla trasmissione di KabTV “Concetti di base della saggezza della Kabbalah”, 23/06/2019

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