Abbracciare il Mondo dell’Infinito

Domanda: Lei ci insegna che il cervello controlla i nostri sentimenti ma, in base a quello che dice la saggezza della Kabbalah, il Creatore controlla noi e i nostri pensieri. In questo modo il cervello é un “adattatore” tra il Creatore e gli esseri creati?

Risposta: No. Il sistema della nostra interconnessione reciproca é il nostro stato più elevato. La misura in cui io posso uscire da me stesso verso gli amici definisce il mio potenziale spirituale.

Io sento il Creatore nel campo delle forze (il colore verde nel grafico) che io costruisco da solo. Questo é il mio mondo superiore.

Esso si espanderà fino a quando comprenderò l’intero sistema. Padroneggiandolo, comincerò ad attirarlo verso di me, con il dare ad esso. Questi saranno tutti i miei mondi: Assiya, Yetzira, Beria, Atzilut e Adam Kadmon. In questa sequenza, comincio ad uscire da “me stesso” e, quando concluderò questo processo, il mondo dell’infinito risiederà in me.

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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 18/11/2018

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