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Le risposte alle vostre domande – Parte 231

Domanda: È possibile affermare che il Creatore desidera che le persone studino la saggezza della Kabbalah per renderle felici? In altre parole, io riempirò i desideri del Creatore se mi impegno e studio la saggezza della Kabbalah per compiacerlo? Egli sperimenterà la gioia (anche se io non lo saprò mai)?

Risposta: Sì. Questo accade quando non c’è l’impurità dell’egoismo, nella connessione reciproca con Lui che si verifica al Suo livello!

Domanda: La meditazione trascendentale può essere considerata dazione al Creatore?

Risposta: No.

Domanda: Cosa significa che il Messia siede alle porte di Roma?

Risposta: Alla fine del lavoro con l’egoismo, il Messia, il potere della completa liberazione, ti viene incontro. La parola Messia (Mashiach) deriva dalla parola “Moshech” – tirare: in pratica vieni portato via, lontano dall’egoismo.

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Conferenze Web (WEBINAR) di Kabbalah Autentica – Marzo 2019

Ti invito ad iscrivervi alle due serate di presentazione del corso di Kabbalah autentica tenuti da miei allievi veterani.
Un’opportunità unica che ti permetterà di sviluppare il tuo potenziale interiore e vivere in armonia con l’ambiente che ti circonda.

 

A chi è rivolto?

☑ A chi è alla ricerca di crescita e rinnovamento.
☑ A chi ha il desiderio di conoscere la natura umana.
☑ A chi vuole le risposte alle domande più profonde.

Iscriviti qui: bit.ly/WebinarKabbalah2019

Presentazione del corso | lunedì 4 marzo, ore 21:00.
Durante la prima serata di presentazione comprenderai cos’è la saggezza della kabbalah autentica. Inoltre verranno date tutte le informazioni sul corso che inizierà il 18 marzo.

Principali argomenti trattati:

  • Che cos’è la saggezza della Kabbalah autentica.
  • Il desiderio che ci muove nella nostra vita.
  • La chiave per cambiare la nostra realtà.
  • Presentazione del corso base “La Kabbalah Rivelata”.

Domande e Risposte | lunedì 11 marzo, 21:00.
Un evento interattivo di domande e risposte con uno dei nostri insegnanti di kabbalah autentica.Un’opportunità speciale per chiarire i tuoi dubbi e comprendere il metodo della scienza più antica del mondo.

  1. Attraverso la piattaforma gratuita di videoconferenza Zoom, dove avrai la possibilità, in un’interazione attiva, di porre domande e di ricevere risposte dai nostri insegnanti.
  2. In live streaming sui nostri canali Facebook e YouTube.

Iscriviti qui: bit.ly/WebinarKabbalah2019

Voglio incontrare il Creatore!

Domanda: C’è differenza tra il fatto che una persona percepisca il male e comprenda che tutto viene dal Creatore ed il fatto che semplicemente percepisca il male senza incolpare il Creatore?

Risposta: La differenza è grande. Se voglio avvicinarmi al Creatore, comprenderLo per rivelare il segreto della mia vita – ossia in quale forma esistevo prima della nascita e in quale forma esisterò dopo essermi separato dal guscio corporeo – allora di certo mi interessa rivelare il Creatore. Questa è la fonte della mia esistenza in tutte le metamorfosi.

Pertanto, sono interessato a conoscerLo, ad acquisire le Sue qualità, a vedere me stesso in tutti i mondi, in tutti gli stati. Questo mi permette di esistere. Attualmente io non esisto. Il Libro dello Zohar chiama la nostra esistenza ‘un sogno lontano dalla realtà’.

Quindi io non voglio rimanere in questo stato. Voglio veramente comprendere dove mi trovo, che posso cambiare e vedere il mondo vero e non il mondo come mi appare ora.

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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 14/10/2018

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Consigli dalla Kabbalah

Domanda: Quale tipo di comunicazione emotiva dovrebbe esistere tra le persone affinché possano raggiungere lo scopo della creazione?

Risposta: Fra loro deve esserci un’assoluta adesione. Ognuno prende il proprio posto nel sistema e si rende devoto al massimo nei confronti degli altri. “Ed amerai il tuo amico come te stesso” (Levitico 19:18) è una legge della natura.

Domanda: Ci sono tecniche introspettive nella Kabbalah?

Risposta: C’è solo un metodo nella Kabbalah: nella misura del Masach (schermo), io percepisco il Creatore. Secondo le mie caratteristiche, io posso descriverLo. “Non esiste nulla tranne Lui” (Deuteronomio 4:35). Quello che sento è sempre il Creatore. Anche tutta la nostra natura limitata è nondimeno una sorta di rivelazione del Creatore.

Domanda: In cosa consiste il mio lavoro?

Risposta: Il tuo lavoro è ascoltare l’esempio che ho impostato riguardo alle decine che siedono davanti a me, e partecipando alla decina ovunque tu sia. Puoi anche creare una decina virtuale e lavorarci.

Domanda: Cosa intendevi quando hai scritto che il Creatore viene parzialmente rivelato nello stato di acuta sofferenza?

Risposta: Il Creatore si rivela nello stato di acuta sofferenza durante un particolare stato dello sviluppo della persona. Come regola, si muovono i primi passi nella Kabbalah quando si comincia a sentire la sofferenza. Anche prima si sentiva la sofferenza ma ora la si mette in relazione ai propri impulsi.

Domanda: Parli della percezione della realtà per la tua esperienza e realizzazione o riferisci di ciò che ti è stato detto?

Risposta: Parlo della percezione della realtà in conformità a ciò che ho letto e di cui ho fatto esperienza diretta.

Domanda: Una persona normale sente la vita nella cornice del tempo, del moto e dello spazio. Come percepisce la vita un kabbalista?

Risposta: Un kabbalista sente la vita attraverso il tempo, il moto e lo spazio, spiritualmente, non fisicamente.

Domanda: Come può la correzione della mia anima ad un livello spirituale, influenzare il mio mondo fisico?

Risposta: Può farlo completamente. Correggendo la tua anima, puoi fermare le guerre e avvicinare l’umanità alla soluzione di tutti i suoi problemi.

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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 08/12/2018

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Verso una sola origine

Domanda: I popoli antichi credevano in una moltitudine di divinità, ora siamo giunti al monoteismo, ma le cose non sono di fatto cambiate; anche con la comprensione che esiste una forza superiore, tutti pregano ancora solo per il proprio benessere. E come se ci fossero due forze, quella buona e quella cattiva…

Risposta: Il problema consiste nel fatto che non attribuiamo questi aspetti ad una singola forza che ha origine dalla stessa sorgente, o da una sola radice.

Sarebbe molto più semplice per noi se solo comprendessimo che tutto ha origine dalla stessa sorgente. Allora saremmo in grado di discernere: come posso modificare me stesso per essere connesso alla radice, e non alla forza positiva o a quella negativa? Non troverò mai pace tra queste due…

Non posso appartenere solo alla linea di destra o a quella di sinistra, ad un certo partito o movimento, non posso appartenere completamente a nulla! Vediamo che il comunismo è fallito, così come lo hanno fatto il capitalismo ed il fascismo, ed il feudalesimo, per non parlare poi della democrazia. Le linee di sinistra e di destra esistono solo per costringere l’uomo ad arrivare alla linea di mezzo, dove troverà il Creatore. Queste due linee di governo provengono da Lui, e solo così una persona le connetterà e costruirà il Creatore dentro se stessa.

Da queste due linee, bene e male, comprensione e incomprensione, consapevolezza e confusione, ecc., devo costruire l’immagine del Creatore che esiste al di fuori di me.

 

 

Io non conosco il Creatore, ma posso costruire la Sua immagine in modo che Egli sarà in me in completa adesione. Allora questa diverrà la mia immagine, il mio stato finale.

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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 14/10/2018

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Influenzare gli eventi

Domanda da Facebook: La consapevolezza che siamo controllati e non liberi di scegliere gli eventi ci sconvolge. Se non possiamo assolutamente influenzare la linea temporale programmatica in cui esistiamo e lavoriamo, allora perché abbiamo bisogno di tanta conoscenza se poi non possiamo metterla in pratica?

Risposta: In effetti, troppa conoscenza stravolge le persone e le porta verso la tristezza e molti altri dispiaceri.

Tuttavia, sarete felici di sapere che la corretta e buona conoscenza, al contrario, riduce tutti i nostri dispiaceri e ci porta a semplificare le cose, nella comprensione di come tutto sia organizzato, inclusa la visione trasparente dell’intero mondo e dell’intero sistema, e di come questo interagisca in grande armonia. Questa meravigliosa armonia dell’intero sistema dell’universo è chiamata “Creatore”.

Abbiamo bisogno di rivelare questo sistema, questa armonia, così che tutto lavori in noi e venga percepito come semplice, chiaro e per il nostro stesso bene.

Domanda: Siamo veramente controllati ed impossibilitati a scegliere gli eventi?

Risposta: No. E presto scoprirete come potete partecipare al flusso della creazione generale, di tutte le anime, in ogni momento e a tutti i livelli verso il fine comune: la grande unione, correzione e adesione con il Creatore.

Questo obiettivo è molto bello. Forse è distante, ma prima o poi lo vedrete e sarete in grado di prendervi parte, avvicinarlo ed accedervi. Quindi, siete tutti invitati a mettervi all’opera!”
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Dalla trasmissione di KabTV “Le notizie con Michael Laitman”, 02/10/2018

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Come possono esistere la mente e il sentimento senza un corpo?

Domanda: Come possono esistere la mente e il sentimento senza un corpo fisico? Cosa percepirà il sentimento? Dove nasce la mente e dove risiede?

Risposta: Il sentimento non è un corpo. Il nostro corpo è solo una sostanza che sembra esistere. Alcuni movimenti e modifiche si riflettono in esso e ci sentiamo vivi.

In realtà, noi esistiamo nel pensiero del Creatore. Niente esiste oltre a questo pensiero. L’intero universo, tutto ciò che esiste, è solo un pensiero.

Parla con gli astronomi, chiedi agli astrofisici e loro ti diranno la stessa cosa. Lavorando con i corpi celesti, sentono che tutto questo è un piano, un pensiero.

La scienza della Kabbalah dice la stessa cosa: la materia non esiste, la sentiamo come risultato della percezione del pensiero.
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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 07/10/2018

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Sentire la vera creazione

Domanda: Le aspettative di un kabbalista vengono soddisfatte maggiormente rispetto a quelle di una persona comune?

Risposta: Queste due cose non possono essere paragonate. È come chiedere ad un bambino se vuole prendere il posto del suo saggio padre che studia, sta sveglio tutta la notte ed è costantemente alla ricerca di qualcosa. Un bambino non può capire queste cose.

Tutto quello che posso dire è che quando una persona si impegna seriamente nello studio della saggezza della Kabbalah, entra nel vero processo di lavoro e inizia a sentire la vera creazione.

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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 08/07/2018

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New Life n.1084 – Amore e odio


New Life n.1084 – Amore e odio
Il Dott. Michael Laitman in una conversazione con Oren Levi e Yael Leshed-Harel

Riepilogo

Le emozioni umane dell’amore e dell’odio sono determinate da una parte del cervello chiamata “centro del piacere”. Questa piccola parte opera nell’interesse dell’ego o del desiderio di ricevere e distingue il piacere e l’amore dalla sofferenza e dall’odio. Si dice che la sensazione di odio ci spinga a comunicare con la forza superiore per capire quello che vuole da noi. L’odio si risveglia in noi in modo che col tempo impareremo a guardarci dentro e a correggerci. Possiamo cambiare i nostri atteggiamenti negativi ed egoistici in modo tale da vedere un mondo buono e pieno di amore. Invece di essere dominati dall’egoismo, possiamo imparare a gestirlo cambiando noi stessi. La saggezza della Kabbalah ci insegna come correggerci in relazione al mondo. Quando attribuiamo tutto alla forza superiore iniziamo a capire che nessuno ci odia o ci ama. Pertanto, quando vogliamo raggiungere la dazione e ci dedichiamo al mondo e alla forza superiore, ci rendiamo conto che l’intero sistema si prende cura di noi.

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Dalla trasmissione di KabTV “New Life n.1084 – Amore e odio”, 25/12/2018

Cosa dobbiamo chiedere al Creatore?

Domanda: Se “Non esiste nulla tranne Lui”, perché il Creatore non riempie le mancanze? Per esempio, non aiuta le persone con una malattia incurabile…

Risposta: Perché è Lui che ha mandato la malattia! Ogni cosa viene dal Creatore.

Ogni giorno, dall’alba al tramonto, Lui ci manda vari problemi, e noi dobbiamo sforzarci per allontanarci da essi, in qualche modo.

Noi sappiamo che è impossibile scappare ma, nel frattempo, dobbiamo comunque rivolgerci a Lui e cercare di scoprire dove Lui si nasconde dietro a tutto questo. Questo è lo scopo di tutti i colpi che riceviamo. Lui ci manda i problemi per attirare la nostra attenzione.

Domanda: Questo significa che non ha alcun senso chiedere a Lui di cambiare tutto questo?

Risposta: Esatto. Noi dobbiamo chiedere solo una cosa: rivelare la Sua unicità al mondo.

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Dalla lezione di Kabbalah in lingua russa, 02/09/2018

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