Le canaglie interiori

Domanda da Facebook: Da dove ti è venuta l’idea che una persona veda nelle altre persone solo i propri difetti? Anche negli assassini?

Risposta: Sì. In tutti e in tutto vediamo noi stessi, il nostro riflesso. Perché? Perché percepiamo tutto nello specchio del nostro egoismo. Ecco come è strutturata la nostra percezione: non possiamo vedere ciò che non è in noi. L’immagine del mondo è disegnata dentro di noi.

Di fatto, davanti a me c’è la Luce bianca, la perfetta proprietà della dazione e dell’amore. E su questo sfondo, “disegno” le mie proprietà. Quindi, qualunque cosa venga proiettata sullo schermo della mia coscienza, tutto viene da dentro. Il male esteriore che vedo è la mia natura non corretta.

E alla fine, avendo corretto tutti i difetti in me stesso, rivelerò quella stessa Luce bianca, l’amore originale. In questo modo, il Creatore ci conduce a Sé, attraverso una graduale realizzazione della natura illusoria del mondo esterno come ci appare oggi. Questa è la psicologia kabbalistica.

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Dalla trasmissione di KabTV “Le Notizie con Michael Laitman”, 13/02/2018

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