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Il controllo della crescita della popolazione

Nelle news (Dall’Indipendent): “Le Nazioni Unite e l’Organizzazione Mondiale della Sanità hanno lanciato un appello per legittimare le droghe.”

In un comunicato congiunto diramato per richiedere la fine della discriminazione per il bene della salute della popolazione mondiale, le due organizzazioni hanno chiesto agli stati membri “La revisione e la revoca delle leggi punitive che hanno dimostrato avere risultati negativi sulla salute”.

Fra le varie misure richieste, era incluso anche “Il consumo di droghe o il possesso di droghe per uso personale”.

Sebbene l’OMS aveva già chiesto che le droghe venissero legittimate nel contesto della riduzione dell’HIV, l’ONU ha limitato i suoi appelli alla salute ed alle evidenze, basate sulle soluzioni all’abuso delle droghe.

L’anno scorso, le nazioni riunite nella Sessione Speciale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, sulle droghe mantennero una visione penalizzante contro gli stupefacenti, a prescindere dalle forti preoccupazioni dei diversi paesi.

Però, il mese scorso, nella Giornata Internazionale contro l’Abuso delle Droghe, il segretario generale dell’ONU, Antonio Gutierres, chiese ai rappresentanti delle nazioni di affrontare il problema attraverso la “prevenzione e la cura”, rispettando i diritti umani.

Gutierres ha detto che: “A prescindere dai rischi e dalle sfide inerenti l’affrontare questo problema globale, spero e credo che ci troveremo sulla giusta strada e che insieme potremo sviluppare una focalizzazione coordinata, equilibrata e globale che conduca a soluzioni sostenibili”.

Domanda: Sembra che presto saremo tutti calmi, tranquilli e rilassati; quindi adesso alle Nazioni Unite, l’organizzazione per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, si sono finalmente resi conto che la lotta contro gli stupefacenti è inutile?

Risposta: No, ma sono riusciti a rendersi conto di qualcosa di molto più importante: con l’aiuto dei narcotici possono creare “stabilità” nel mondo: decimando la popolazione nell’ordine di milioni di persone non necessarie e calmando il resto della gente. Perchè i sette miliardi di persone che popolano il mondo, continuano a riprodursi nonostante tutta la sofferenza che c’è? Qual è lo scopo di tutto questo?

Domanda: Questo è ciò che pensano le Nazioni Unite?

Risposta: Certamente! E di più: ricevono anche istruzioni dalle “organizzazioni di controllo superiore”, che dicono loro: “Non abbiamo bisogno di sette miliardi e mezzo di persone”.

All’inizio del ventesimo secolo, cento anni fa, gli abitanti del Pianeta Terra erano solo due miliardi. Era come se il mondo fosse vuoto. All’improvviso siamo diventati sette miliardi e mezzo di persone; e in tanti stanno morendo di fame, lottando ed annientandosi fra loro. A quale scopo?

Per l’elite che sta in cima al sistema, non c’è niente da fare: il denaro ha perso il suo valore. Quale sarebbe lo scopo di dare a tutti un’entrata di base minima, in modo tale che la gente possa solo esistere, sporcando l’atmosfera? Ogni persona danneggia l’ecologia della Terra.

Domanda: Allora glielo chiederò come kabbalista: è necessario disfarsi di tante persone?

Risposta: Dal punto di vista della Kabbalah, questo non ha alcuna importanza. Tutto dipende da un fattore: stiamo portando queste persone ad una condizione di vita migliore oppure no? È necessario sviluppare un sistema di educazione integrale e corretta per le persone. È necessario insegnare loro come, con il giusto tipo di connessioni reciproche, potranno arrivare ad una vita nella quale nessuno sarà turbato.

Oppure, ognuno di loro da sè, in relazione al rapporto con gli altri, potrebbe mettere in pratica la necessaria correzione del proprio egoismo, diventando poi un grande punto di forza per tutta l’umanità, perchè quello che ognuno di noi deve attuare è la correzione individuale del proprio egoismo, e nessuno può farlo per noi.

Commento: In quel caso sembrerebbe allora che qualsiasi numero di abitanti potrà esistere sulla Terra. Quindi, più saremo meglio sarà!

Risposta: Si, in quel caso potremmo essere anche duecento miliardi di persone.

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Dalla trasmissione di KabTV “Le Notizie con Michael Laitman” 6/07/17

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