Le religioni non interferiscono con l’unione

Domanda: La maggior parte delle persone nel mondo si definisce credente indipendentemente dalla religione alla quale appartiene. Lei invece ci parla sempre di unione.

Religione e saggezza della Kabbalah volgono verso direzioni opposte. La Kabbalah si muove sempre in avanti, la religione torna sempre al passato. Esse non hanno un terreno comune. Come è possibile trovare un punto di incontro?

Risposta: Non è necessario cercarne uno. Le persone resteranno legate alle loro religioni! Non le disturbiamo per questo. Alcuni pregano rivolti ad est, altri ad ovest; uno si inginocchia innanzi ad una pietra, l’altro ad una croce, ma anche questo non conta. Ci sono quasi 2.800 fedi nel mondo; non fa differenza.

La Kabbalah richiede alle persone di innalzarsi al di sopra di tutte le religioni e le culture, per creare un’unica società umana unita.

Domanda: Da un punto di vista pratico, non sembra che la gente che crede sia in uno stato di completa assenza di libero arbitrio e che ogni religione divida “noi” da “loro”?

Risposta: La religione è come una qualsiasi famiglia, una qualsiasi cultura o una qualsiasi professione. Ogni cosa può separare le persone.

Ma è possibile trascendere le differenze religiose con successo. Non c’è bisogno che esse ci dividano. Il tempo delle guerre religiose è passato. Non è un problema se io credo in una cosa e tu credi in qualcos’altro.

Tutti capiscono che affinché il mondo non esploda, dobbiamo stabilire le giuste connessioni reciproche fra noi. Che rilevanza c’è fra questo e la religione? Tu vivi qui e anche io vivo qui, dobbiamo trovare un accordo come vicini. Se siamo ostili fra noi, qual è il beneficio?

[200127]

Da una conferenza per Webinar “L’Anno in Rassegna” 26/12/16

Materiale correlato:
Il ruolo delle religioni nel processo di correzione
La Religione è solo una struttura culturale nel nostro mondo
La vera origine delle Religioni

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed