Il futuro è perfetto

Dr. Michael LaitmanDalla Torah, (Deuteronomio 11:10 – 11:12): “Perché la terra che possiedi non é come la terra d’Egitto, dalla quale sei uscito, dove hai seminato i tuoi semi e l’hai annaffiata, come un orto. Fino a che quella terra che possiedi, che è una terra di montagne e valli e assorbe acqua dalle piogge del cielo, la terra che il Signore, tuo Dio, vigila; gli occhi del Signore tuo Dio sono sempre su di essa, dall’inizio alla fine dell’anno”.

La terra d’Egitto é la nostra vita egoistica, quella che l’umanità ha conquistato durante mille anni di storia, lavorando e guadagnando il diritto di esistere col proprio lavoro fisico e l’intelligenza, come se non ci fosse un Creatore nel nostro mondo. L’uscita verso il seguente grado di sviluppo è completamente differente. E’ come mostrare all’uomo dell’età della pietra il modo in cui viviamo oggi….guidiamo automobili, usiamo la tecnologia dei televisori al plasma, i robot e trapiantiamo organi.

Se quell’uomo vedesse tutto questo, penserebbe che sta osservando qualcosa di simile a un ciclope, gli sembrerebbe tutto assolutamente incredibile.

Anche se la gente dell’età della pietra era molto avanti in certi campi, non possiamo immaginare quanto e in quali ambiti.

Una volta che abbiamo iniziato a svilupparci materialmente, abbiamo perso i rudimenti dello sviluppo spirituale dei popoli antichi “antidiluviani”. L’umanità ha perso questo stato e la sensazione della natura, quando la persona sentiva istintivamente che si trovava nella natura e dipendeva da lei. Tutta la natura le parlava nella stessa maniera che ancor oggi usa con gli animali.

Così che non possiamo immaginare il nostro futuro; è completamente diverso.

Quando inizieremo a esplorare la natura superiore, parteciperemo in lei con l’aiuto dell’equilibrio fra la forza positiva e quella negativa.

Nell’attrarre la forza positiva di bontà, amore e connessione con il nostro mondo, equilibreremo la forza negativa, quella che oggi ci frantuma in mille pezzi e ci allontana l’uno dall’altro.

L’equilibrio fra queste due forze ci rivelerà un livello completamente diverso di esistenza, chiamato spirituale o superiore, perché in questo livello controlleremo tutta la Creazione, tutta la natura e non solo la natura del nostro mondo. Cominceremo a sentire i livelli più profondi della natura, che non sono i livelli di questo mondo.

Il nostro mondo ci sembra solo un piccolo sistema della provvidenza. Quando si aggiungerà il secondo sistema della provvidenza, che é la dazione e la connessione, che si connetterà con il sistema di sinistra e si muoverà con la linea di mezzo, allora scopriremo un volume completamente nuovo di universo, eterno e perfetto e cominceremo a esistere lì. Questo stato é la terra di Israele. A questo aspiriamo.

Allora agiremo solo attraverso una forza. Anche ora, gradualmente, cominciamo a sentire che questo mondo può esistere in un’energia completamente diversa, non nella fredda energia materiale con poca efficienza, quella del legno, del carbone, del petrolio o del gas che estraiamo con difficoltà dalla terra.

Cominceremo a usare forze completamente diverse che riceveremo come se fossero gratis. Attraverso gli sforzi interni, tutto, improvvisamente, apparirà davanti a noi come in una favola: l’ho desiderato, l’ho osservato ed é successo.

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Da Kab.tv, “I Segreti del Libro Eterno” 15/06/16

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