Pubblicato nella '' Categoria

Lezione quotidiana di Kabbalah – 19.07.2016

Preparazione alla Lezione
Audio
Video

Lezione sul tema “La preparazione per il Congresso”, lezione № 3
Audio
Video

Estratti su 17 di Tammuz, lezione № 1
Audio
Video

I nuovi desideri della nuova generazione

Dr. Michael LaitmanDalla Torah (Deuteronomio, 4:20): “Ma voi l’Eterno vi ha presi, v’ha tratti fuori dalla fornace di ferro, dall’Egitto, perché foste un popolo che gli appartenesse in proprio, come oggi difatti siete”.

In primo luogo Mosè lascia l’Egitto da solo e dopo ritorna per il suo popolo. Tuttavia teme il Faraone: in verità trema davanti a lui!

E il Creatore gli dice “Vieni dal Faraone perché ho indurito il suo cuore”, ovvero, il gioco adesso è semplice e aperto. “Non aver paura, vieni! Ho preparato il Faraone a divorarti ma sono con te!”

Anche se Mosè teme il Faraone, comprende che il popolo è dietro di lui, pertanto non chiede la sua liberazione ma dice “Lascia andare il mio popolo!”

Domanda: Perché Mosè dopo aver portato fuori il popolo dall’Egitto, disse loro nuovamente attraverso cosa erano passati e cosa stava per succedere?

Risposta: Perché la generazione precedente fu rimpiazzata da una nuova ed egli dovette ripetere tutto alla nuova generazione che era nata nel deserto. La ripetizione è un’implementazione del metodo spirituale nel livello successivo, all’ingresso nella terra di Israele.

Domanda: Ma la nuova generazione non passò per la stessa situazione di quella precedente?

Risposta: La nuova generazione è la stessa di quella precedente ma in loro morirono tutti i desideri egoistici che hanno preso dall’Egitto e furono rimpiazzati dai desideri del deserto “essere nella qualità della dazione”, e adesso essi entrano nella qualità dell’amore e recuperano la terra di Israele.

Non hanno bisogno di attraversare nuovamente gli stessi stati. Hanno solo bisogno di sapere attraverso cosa passarono e cos’hanno. Mosè rivela in loro tutte le qualità di cui hanno bisogno nella battaglia per la conquista e lo sfruttamento dei loro desideri, cosicché non sono neutrali ma lavorano nella qualità della dazione. In seguito saranno chiamati “Yashar Kel”, ovvero, “Diretto al Creatore”.

Solo Mosè può farlo, Giosuè non può. Giosuè guiderà il processo stesso.
[188101]

Dalla trasmissione di KabTV “I Segreti del Libro Eterno” 17/02/16

Materiale correlato:
La generazione del deserto
Il mondo intero è in esilio, tutta la Terra è l’Egitto
Le migliaia di nomi della dazione