Ascolta tua moglie

Dr. Michael LaitmanDalla Torah (Genesi 21:12): “E Dio disse ad Abramo ‘Non essere dispiaciuto riguardo al ragazzo e per quanto riguarda la tua serva; tutto quello che Sara ti dice, dai ascolto alla sua voce, perché Isacco sarà chiamato il tuo seme’”.

Pirkei Avot (Etica dei Padri) 1: 5: “Lasciate che la vostra casa sia aperta, e lasciate che i poveri siano membri della vostra famiglia. E non impegnatevi in una conversazione eccessiva con la donna. Questo è detto anche per quanto riguarda la propria moglie, tanto più per quanto riguarda la moglie di un altro”.

Domanda: Da un lato è scritto “… Tutto ciò che Sara ti dice, dai ascolto alla sua voce” e d’altra parte è scritto “Non impegnatevi in una conversazione eccessiva con la donna”. Come possiamo capire questa contraddizione?

Risposta: L’uomo è fatto di diversi desideri che sono divisi in due livelli: il desiderio di ricevere, che significa attirare a me tutto per il mio riempimento egoistico, e il desiderio di dare con cui io do, dono, e mi connetto agli altri. Ognuno di loro è corrispondentemente chiamato anche desiderio femminile di ricevere e desiderio maschile di dare.

La dazione si riferisce all’atteggiamento dell’uomo nei confronti degli altri, il suo sforzo di dare, di donare e di connettersi a tutti in un tutt’uno completo, ovvero, lo schema corretto dello stato finale corretto dell’umanità. Naturalmente, tra i desideri maschili e femminili ci sono desideri egoistici in cui la dazione viene effettuata con l’intenzione di ottenere qualcosa indietro e di guadagnare qualcosa, e ci sono desideri di dare senza ottenere qualcosa in cambio.

Tra i desideri femminili vi è il desiderio di prendere indiscriminatamente quanto più possibile, e vi è il desiderio più essenziale di ricevere solo per esistere; allora è come se aiutasse il desiderio maschile nella dazione.

Domanda: Cosa significa “… Tutto quello che Sara ti dice, dai ascolto alla sua voce”?

Risposta: Sarah rappresenta il desiderio che opera al fine di dare e di aiutare suo marito. Per se stessa sono sufficienti le necessità fondamentali, e tutto il resto è per gli altri. Abramo era conosciuto per la sua ospitalità, invitava ogni passante nella sua tenda. Lui parlava ai suoi ospiti dell’unicità del Creatore, e proponeva loro la possibilità di essere parte di un patto chiamato Yashar El (Dritto al Creatore), vale a dire, dritto alla meta di connessione e unità tra le persone. Questo patto era basato sulla connessione assoluta tra le persone al fine di diventare un tutto unico, e Sarah lo aiutava in questo.

Tuttavia, allo stesso tempo, diverse fonti dicono “… Non impegnatevi in una conversazione eccessiva con la donna” e dicono anche: “Questo è detto anche per quanto riguarda la propria moglie, ma molto più per quanto riguarda la moglie di un altro”. Si riferisce al desiderio femminile, al desiderio di ricevere con il quale si dovrebbe avere il minor contatto possibile. Prendi da esso solo ciò che può aiutarti nel desiderio di dare.

Pertanto, non vi è alcuna contraddizione ma semplicemente la rivalutazione dei nostri desideri che ognuno ha: sia maschile che femminile. In ognuno di noi esistono solo due desideri maschili e due desideri femminili, solo la totalità dei quattro. La corretta connessione tra di loro sono le quattro lettere del nome del Creatore.
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Dalla trasmissione di Kab TV “Conversazioni con Michael Laitman” 19/01/16

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