Il Risveglio dei desideri morti
Dalla Torah (Numeri, “Chukat,” 19:11): “Chiunque tocchi il cadavere di un’anima umana diventerà impuro per sette giorni”.
Questo versetto si riferisce alle proprietà interiori dell’uomo e non ai cadaveri.
Le proprietà che sono morte dentro di noi sono le nostre qualità egoistiche che non volevamo utilizzare in questa forma.
L’uomo impiega molta fatica e tempo per farle morire. Tuttavia, ad un certo punto, vuole farle rivivere, in quanto possono essere utilizzate in modo diverso, per il bene della dazione. Questo è chiamato “Il risveglio dei morti”.
Noi tocchiamo le nostre proprietà egoistiche morte e scopriamo come lavorarle, come correggerle ed essere ancora santi, ovvero, come lavorare per la dazione.
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Dalla trasmissione di Kab TV “I Segreti del Libro Eterno” 24.06.2015
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