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Lezione quotidiana di Kabbalah – 04.11.2015

Preparazione alla lezione
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Scritti di Rabash, articoli “Gradini della scala”, articolo 30 (1990)
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Scritti di Baal HaSulam, “Prefazione al Commentario Sulam”
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Scritti di Baal HaSulam, quotidiano “La Nazione”
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Alla ricerca della correzione

Dr. Michael LaitmanDalla Torah (Numeri, 16:20-22): “Il Signore parlò a Mosè e Aronne dicendo: ‘Allontanatevi da questa comunità ed Io li annienterò all’istante’. Loro si gettarono con la faccia a terra e dissero: ‘Oh Dio, Dio degli spiriti di ogni vivente, se un solo uomo pecca, Tu ti adiri con tutta la comunità?’”.

Quando in una persona insorgono le caratteristiche opposte come Mosè e Korach, allora non c’è solo un desiderio di cancellarli per un periodo perché poi devono ancora essere corretti, ma c’è il desiderio di trovare il modo in cui possano essere corretti oggi.

Dato che sembrano opposti, inadatti all’uso con l’intenzione per il bene della dazione e dell’amore, nasce spontanea la domanda: È davvero possibile farne qualcosa senza doverli uccidere?

Mosè è la caratteristica della persona che si rammarica di avere ora così tanti desideri egoistici che possono essere presto corretti, moriranno, ma questi sono scagliati indietro e lui rimane con la sua caratteristica pura, la caratteristica di Bina (Intelligenza). Ma qual è la necessità per questo se non è connessa a Malchut (Regno), che richiede correzione?

Da una parte è bene se riveliamo le contraddizioni tra queste caratteristiche e l’impossibilità di usarle al momento, tuttavia dall’altra, vengono rigettate con forza! È possibile correggerle in qualche modo?

La caratteristica di Mosè dentro noi vuole realizzare la correzione il prima possibile. E siamo davvero in grado di farlo! Se ci connettiamo ora in una richiesta speciale e facciamo appello al Creatore, allora questa MAN (Mayin Nukvin, acque femminili) solleverà le Reshimot (Reminiscenze) e ci sarà la possibilità di correggerci in qualche modo. In linea di principio, la preghiera, ovvero il giusto desiderio, corregge tutto.

D’altro canto però, anche se non funzionasse, la ricerca stessa, il tentativo di indurre il Creatore a correggere queste caratteristiche, costituirebbe un’azione efficace mediante la quale molto può essere corretto.
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Dalla trasmissione di Kab TV “I segreti del Libro Eterno” 20/05/2015

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