Comunismo: Utopia o realtà, Parte 3

Dr. Michael LaitmanI Geni spirituali della Popolazione Ebraica

Domanda: Perché, proprio gli Ebrei sono sempre così legati all’idea rivoluzionaria di diventare una sola famiglia?

Risposta: E’ assolutamente naturale che questa idea fosse molto vicina agli Ebrei quando andarono al di là del Pale of Settlement (Zona di Residenza- Estensione dell’impero Russo). Essi avevano sentito che, per loro, si era aperto un nuovo passaggio attraverso il quale scomparire e così, senza rimpianti, abbandonarono la loro fede perché era troppo per loro; non dava loro nessuna risposta alle loro domande, e li costringeva ad eseguire ciecamente ciò che era riportato nei libri della legge religiosa. Non volevano vivere in esilio (in villaggi lontani), così per loro la rivoluzione era la libertà, ed iniziarono a farne attivamente parte.

Al di là di questo, ardeva in loro il desiderio di portare il mondo intero ad essere una società felice, perché questo desiderio è latente nel carattere ebraico. E’ sepolto invece sotto tanti altri strati egoistici che sono veramente tipici della testardaggine degli Ebrei. Ne consegue che, da una parte, l’ego degli Ebrei punta verso la convergenza, l’aiuto reciproco, ed il lavoro tra loro. Però, dall’altra parte, punta ad una direzione completamente opposta: la competizione, l’accumulo della ricchezza, e la separazione.

In linea di principio, un carattere diametralmente opposto è tipico per loro, un carattere che è molto acuto nelle sue manifestazioni positive e negative, perché per 1.500 anni – dai giorni di Abramo fino alla distruzione del secondo Beit HaMikdash (Tempio)— gli Ebrei hanno vissuto in base alla legge “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da qui sono poi caduti dal livello dell’amore reciproco al livello dell’odio.

Essi hanno tenuto dentro di loro le reminiscenze della conoscenza dei due livelli, così non si sono rilassati e hanno nascosto questa conoscenza al loro interno. Per questa ragione non hanno tregua e sono internamente contradditori. Come dice il proverbio, ‘Dove ci sono due Ebrei, ci sono quattro opinioni’, ed è proprio vero. Questa situazione deriva dal loro passato.

Tuttavia, quando un’idea, che coincide almeno con una delle due direzioni, è rivelata loro, che sia la realizzazione egoistica o quella altruistica (in senso comunistico), ci si buttano dentro a capofitto.

Questo è il modo in cui è avvenuto in Russia, quando sono corsi a costruire il comunismo per portare tutta l’umanità alla felicità. Non pensavano a niente altro. Infatti, in quel periodo, la distruzione, la fame, il tifo, ed il teppismo avevano il sopravvento in Russia. Chi poteva immaginare di arricchirsi alle spalle di qualcun altro in condizioni come queste e poi capovolgere tutto in un’altra direzione? Non lo si poteva fare!

Tuttavia, apparve qui una contraddizione tra coloro che erano attratti e sedotti dai lati positivi del comunismo e coloro che pensavano che dovesse essere tenuto sotto un controllo specifico. Alla fine, Stalin ed il suo gruppetto si appropriarono del potere perché il popolo era più vicino a loro e li capiva più degli ideali che Trotsky ed i suoi sostenitori avevano cercato di realizzare tra le masse.

In ogni caso, noi capiamo Marx perché spiegava che la costruzione del comunismo richiede una ricerca continua. Non abbiamo bisogno di guardare alla sua teoria attraverso le lenti degli opportunisti che l’hanno distorta, preparando così il terreno ad una rivoluzione senza fondamenta, in quanto Marx spiegava che una nazione come la Russia, in base al suo sviluppo sociale, non era adatta alla realizzazione di qualche fase che puntasse nella direzione di una società comunista.

Domanda: Quando si parla del processo generale dello sviluppo umano e del ruolo che ha il popolo Ebraico in questo processo, comprendiamo che non ci sono coincidenze. Tutto accade in modo naturale. Gli Ebrei in Russia hanno immediatamente accettato l’idea del comunismo ed in questa direzione si sono sradicati e allontanati dalla religione, che sostanzialmente non aveva permesso loro di realizzarsi per duemila anni.

Risposta: Il Pale of Settlement (La Zona di Residenza- L’Estensione dell’Impero Russo) non ha dato agli Ebrei l’opportunità di realizzarsi. Inoltre, l’immagine generale della religione che iniziò a svilupparsi anche a metà del secolo ha giocato qui la sua parte. Il nostro egoismo è iniziato a crescere e ad elevarsi al di sopra dell’opinione accettata da tutti su Dio, l’inferno, ed il paradiso. Non era più possibile per un uomo rimanere allo stato primitivo, rendersi schiavo ad una simile vita per guadagnarsi il paradiso nella vita futura.

Il crescente egoismo non gli rendeva possibile di comportarsi in questo modo! Il che spinse gli uomini in tutte le aree possibili, facendoli a pezzi: industria, commercio, arte, e cultura, tutto ciò che fosse possibile!

Gli Ebrei non avevano questa possibilità, poiché erano stati sottoposti agli ordini dello Zar circa il Pale of Settlement (La Zona di Residenza- L’Estensione dell’Impero Russo) e quando tutte queste leggi improvvisamente collassarono, l’inferno intero si scatenò immediatamente.

Continua…
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Da Kab.TV “Sulla Nostra Vita” 11.05.2015

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