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Yeshivat Haverim Mondiale – 25.01.2015

Yeshivat Haverim Mondiale
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Lezione serale di Kabbalah – 25.01.2015

Scritti di Rabash, articoli “Shlavei HaSulam”, 1984, articolo 7 “Secondo quanto spiegato su Ama il tuo amico come te stesso”
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Chi ha colpa delle turbolenze arabe?

Dr. Michael LaitmanDomanda: Oggi, in una certa misura gli arabi israeliani sentono di essere cittadini di seconda classe. Come funziona esattamente l’unione fra tutti i cittadini ebrei d’Israele? Il rapporto corretto fra loro, aiuta gli arabi a sbarazzarsi dalla sensazione di essere molestati?

Risposta: Alla fine della “Introduzione al Libro dello Zohar”, Baal HaSulam scrive che se il popolo d’Israele si unisce correttamente in conformità alla garanzia reciproca, secondo “non fare agli altri quello che non vorresti sia fatto a te” e “ama il tuo prossimo come te stesso”, la forza di unità traboccherà da loro come acqua da un vaso pieno e si diffonderà in tutte le nazioni del mondo.Tutti i popoli sentiranno da dove viene la forza della perfezione e si uniranno con il popolo d’Israele.

Dobbiamo capire che è l’unica influenza possibile sull’altro sistema. L’impatto del popolo d’Israele sulle nazioni del mondo darà come risultato che non si considereranno più come nazioni di “seconda classe”.

Ogni nazione ha bisogni e desideri specifici. Vediamo l’azione delle persone, ma i loro sentimenti sono molto più importanti.

Tante persone vogliono essere come Einstein, ma io non lo voglio. Non sono affascinato da lui.

Tuttavia, voglio essere forte come il mio vicino e non un titano di pensiero o di potere.

Non si tratta di sensazioni interne, neanche se, più o meno, le altre nazioni saranno invidiose del fatto che abbiamo un compito speciale nel mondo. No, non lo saranno. Gli arabi continueranno a sentire di essere svantaggiati? Non più.

Oggi si sentono discriminati perché non ricevono da noi quello che dovrebbero. Incolpando noi per i loro problemi, in questo periodo, confermano che dipendono da noi, poiché abbiamo il diritto di fare le cose di cui loro sono incapaci. Tuttavia, noi non facciamo il nostro ruolo, e così ci rubano il mondo della benevolenza.

Tutte le nazioni ci rimproverano per le stesse ragioni. Saremo tanto sorpresi quando un’organizzazione dell’Assemblea delle Nazioni Unite arriverà ad affermare che Israele è colpevole di tutti i problemi del mondo? che è fonte di numerosi disastri internazionali, e non ha il diritto di esistere? Ai loro occhi, lo stato d’Israele è una ferita che avvelena l’esistenza di tutta l’umanità.

I nostri nemici sentono lo stesso quando si oppongono alle nostre armi, come mitragliatrici, coltelli, e altri armamenti. Nella loro mente, l’unica via d’uscita è combattere. Pensano che dobbiamo essere assassinati e che solo in quel momento, si fermeranno tutti i disastri.

Nello stesso tempo, non sanno che il loro futuro dipende da noi.

Non sono a conoscenza del fatto che siamo noi che possiamo garantirgli prospettive di successo. Nessuno gli insegna queste cose; non gli abbiamo mai trasmesso questa informazione, poiché noi stessi non ne siamo a conoscenza.

Allora, dobbiamo correggere noi stessi.

Vorrei ribadire. Le nazioni del mondo capiranno le nostre azioni solo quando cominceremo a prenderci cura del processo generale della correzione del mondo. Saranno immediatamente d’accordo su questo fatto.

Possiamo fantasticare che se oggi gli ebrei d’Israele lanciano una buona connessione, benevola tra noi, tutti i disastri scompariranno immediatamente. Connettendoci, coinvolgiamo il sistema generale dell’umanità e neutralizziamo le forze del male al suo interno.

Poi, quelli che stanno pianificando ora di investire le persone innocenti alle fermate dell’autobus, all’ improvviso sentiranno che tutto ciò non va bene, che qualcosa è cambiato, che sentono la benevolenza, e che le forze di bontà agiscono all’interno della società.

Di conseguenza, improvvisamente sentiranno il desiderio di fare amicizia con gli ebrei. Succede che è del tutto possibile avere interazioni pacifiche con quelle persone. Inoltre, non siamo cugini? Perché non possiamo andare d’accordo con loro?

Domanda: Da dove i terroristi riceveranno questi pensieri?

Risposta: L’approccio nuovo verrà dalla stessa fonte dalla quale è apparsa l’idea di assassinare gli ebrei. Emergerà a causa dello sbilancio complessivo nel mondo che noi (gli ebrei) abbiamo causato nel sistema generale. Il popolo d’Israele non sincronizza le due forze opposte, il più e il meno. Tuttavia, questa nazione è l’unica che è in grado di far raggiungere la stabilità.

Per cominciare, tutti gli ebrei devono unirsi l’uno con l’altro fino a quando diventeranno amici, come detto nel principio “ama il tuo prossimo come te stesso”.

Poi l’intensità della nostra unità traboccherà, proprio come l’acqua fuoriesce da un vaso troppo pieno. Accetteranno questo fatto naturalmente e non si sentiranno più cittadini di seconda classe. In un sistema sano, perfetto, non è possibile avere più o meno parti importanti, più o meno dignitose.

Una cellula della caviglia è uguale a una cellula del cervello.

Domanda: Allora, come penetrerà quest’appello nel cuore di quelli che sono pronti a commettere atti di terrorismo?

Risposta: Tutta l’umanità è interconnessa attraverso i cuori, e così siamo uniti reciprocamente. Ecco perché non c’è niente di cui abbiamo bisogno, tranne l’unità. Non dobbiamo neanche provare a spiegare loro quest’idea. Lo stesso sistema che ora dimostra che siamo noi che portiamo il male agli altri servirà anche a questo scopo e trasmetterà la sensazione che abbiamo cominciato a portargli benevolenza invece che male.

Questi impulsi non possono essere fermati. Sono quelli che influenzano gli esseri umani e non viceversa, perché questi impulsi fluiscono dalla testa al corpo.

Torniamo in un’unità di nome Israele (ישראל), che significa testa (Li Rosh – לי ראש), direttamente al Superiore (Yashar-El). Significa arrivare direttamente alla perfezione nella quale dobbiamo vivere insieme con il resto dell’umanità e la realtà totale, come l’universo intero in unità con il Creatore, la forza superiore generale.

Sforziamoci di raggiungere questo stato. Poi, il mondo intero ci seguirà. Non appena cominceremo ad agire come una testa, il resto del mondo ci sosterrà.

Smettiamo di incolpare gli altri. La Torà, i libri Kabbalistici e tutte le fonti originali dicono che siamo gli unici che hanno la capacità di fare davvero dei cambiamenti. Solo noi possiamo trasformare lo sviluppo umano globale, dal percorso del male a quello del bene.

Alla fine, siamo obbligati a fare questo. Questo è qualcosa che le nazioni del mondo si aspettano da noi. Facciamo che si compia il nostro dovere.

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Dal programma “Una Vita Nuova” 13.11.2014

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Zohar per Tutti, estratti selezionati. Capitolo “Il piacere è solo nella dazione”, punto 116
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Scritti di Baal HaSulam, TES, Volume 6, parte 16, punto 94
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Scritti di Baal HaSulam, TES, Volume 1, parte 1
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Successive modifiche

Dr. Michael LaitmanLa Torà, “Levitico”, 12:6 – 12:7: E quando i giorni della sua purificazione per un figlio o per una figlia saranno compiuti, porterà  al sacerdote all’ ingresso della tenda del convegno una pecora di un anno come olocausto e una colomba giovane o una tortora in sacrificio di espiazione.

Il sacerdote li offrirà davanti al Signore e farà il rito espiatorio per lei; essa sarà purificata dalla fonte del suo sangue. Questa è la legge relativa alla donna che partorisce un maschio o una femmina.

Offrire un sacrificio significa avvicinarsi al Creatore, quando correggo me stesso prendendo nuovi desideri e ricevendo la Luce di correzione a loro. In altre parole, prendo un sacrificio nei miei desideri e lo sacrifico al Creatore per essere usato allo scopo di dare.

Adesso dopo la nascita della mia nuova figura spirituale nella forma di uomo, devo identificare questi nuovi desideri dentro di me dal livello basso d’animato. Perché una persona nasce da un corpo fisico che ha ancora questi attributi (un agnello per un’offerta bruciata e una colomba giovane o una tortora, ecc.) il quale possono essere coretti allo scopo di dare.

Ci sono nuove correzioni, cioè, correggo me stesso sul livello umano e nasco sul prossimo livello, e quello che rimane sono desideri diversi sui livelli della natura inanimata, vegetale, e animata e offerta al sacerdote (Cohen).

Il Cohen è il più alto livello di correzione nell’uomo nel quale lui innalza dentro di sé i desideri del livello animato (un agnello, una colomba giovane o una tortora) e li corregge; prima lui uccide la loro vita animata e poi lui li innalza al livello di uso umano ma in una forma rivista.

Qui ci sono già le leggi del Kashrut: come macellare ed elaborare gli animali e in cosa e chi può mangiarli, durante quale ora, ecc. Tuttavia tutte queste sono categorie spirituali, non quelle corporali.

“E lei sarà purificata dalla fonte del suo sangue” significa che la discesa dei desideri che non possono essere corretti si fermerà. Il sangue è il più basso, il desiderio più impuro! Sangue (Diga) viene dalla parola “Domem” (livello inanimato). È impossibile correggere questo desiderio. Dobbiamo solo aspettare per fermare la fonte del sangue e cominciare la correzione al prossimo livello.
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Da Kab.TV “I Segreti del Libro Eterno” 12.02.2014

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