Non permettere un’altra catastrofe su scala universale, Parte 2

Dr. Michael LaitmanDomanda: Come possiamo evitare i problemi prima che arrivino, relazionandoci al governo superiore, in considerazione anche del fatto che non esiste nulla a parte Lui?

Risposta: Senza aspettare che i problemi si manifestino, dovremmo trasformarli in conseguimenti di grandezza, misericordia, e rivelazione del governo superiore. L’infelicità è la conseguenza della stessa Luce Superiore che io prendo dentro di me per il bene della dazione e che mi procura sofferenza attraverso l’effetto che ha su di me.

Infatti, se io non la ricevo nella forma corretta, per il bene della dazione, quando entra nel mio desiderio egoistico, provoca una rottura. Questo è ciò che viene percepito come sfortuna, morte, problemi, fame e malattie. E’ tutta la stessa Luce, poiché non c’è nulla a parte la Luce ed il desiderio.

La Luce viene verso di noi perché è spinta a farlo in base al programma della creazione, il piano di sviluppo naturale in base allo scorrere del tempo. Il momento perché si manifesti dentro al desiderio è arrivato e noi dobbiamo essere pronti ad accettare questa Luce per il bene della dazione.

Ma il nostro desiderio non è pronto! Non siete pronti? Nonostante tutto, la Luce entra nel desiderio e provoca una sensazione di oscurità. Noi non siamo in grado di prendere in noi la Luce per il bene della dazione; non abbiamo né la restrizione del nostro ego e nemmeno lo schermo. Questa oscurità si manifesta come catastrofi, guerre, problemi ed epidemie. Queste terribili sciagure si manifesteranno se non saremo capaci di fermarle, e tutto questo a causa della mancanza della correzione dei desideri.

Tutto è fatto dalla Luce Superiore, e per noi può essere sia l’elisir di vita che un fatale veleno. Siamo noi a scegliere cosa sia! Perciò, il popolo di Israele non ha nessuno da rimproverare. Noi stessi siamo stati la causa di quello che ci è successo, soprattutto nel 20° secolo, e non importa quanto doloroso sia parlarne. Io sono cresciuto in una famiglia che ha sofferto enormemente per l’Olocausto.

Ma niente può essere fatto se è una legge di natura. Ed ora, secondo il programma generale di sviluppo, che si realizza in base allo scorrere del tempo in modo naturale, siamo arrivati ad una situazione uguale a quella che esisteva prima dell’Olocausto. Se non ci prepareremo, allora la Luce si avvicinerà ancora di più a noi e troverà di nuovo un vaso non corretto. Un’oscurità terribile sarà rivelata in questo vaso, in questo desiderio, il che provocherà dei problemi terribili nel mondo.

Questa situazione influenzerà ogni persona, ogni nazione, ed ogni parte del mondo e tutte le civiltà, che oggi, in base a varie stime, sono sei o otto. Tutti saranno colpiti nella misura in cui ognuno di noi si sarà già sviluppato, ed è colpa nostra se ancora ci manca lo schermo e la Luce riflessa, che è l’essere pronti per la connessione. Nel linguaggio terreno comune, si parla di mancanza di una buona comunicazione tra le persone. Questo è l’esempio di unione che la nazione di Israele deve mostrare al mondo.
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Dalla 1.a parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 29.10.2014, Shamati #1

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