Un nuovo Abramo

Dr. Michael LaitmanLa Torà, Levitico,” 18:1-5: Ed il SIGNORE disse a Mosè: “Parla ai figli di Israele e dì loro: Io sono il SIGNORE vostro Dio. Non comportatevi secondo i costumi d’Egitto, dove avete abitato; e non comportatevi secondo i costumi della terra di Canaan, dove vi conduco; e non comportatevi secondo le loro leggi. Metterete in pratica i Miei precetti e osservarete le Mie leggi, seguendole: Io sono il SIGNORE vostro Dio. Osserverete le Mie leggi e i Miei precetti, se un uomo lo farà, egli vivrà: Io sono il SIGNORE.”

In nessun caso dovremmo usare i desideri egoistici che abbiamo tirato fuori da Babilonia, dall’Egitto, o dalla terra di Canaan, alla quale presto dovremo ritornare. Se useremo adeguatamente tutti i nostri desideri correggendoli piano piano e ascendendo al livello precedente di Canaan, incominceremo a trasformare questa terra nella terra di Israele, il che significa concentrare tutti i nostri desideri sul Creatore e sulla dazione.

Domanda: Il moderno mondo materiale vive principalmente in base alle leggi dell’Egitto, di Babilonia e di Canaan ma non in base alla leggi spirituali di Israele. Perché la rivelazione spirituale in Israele è intesa solo per delle persone e non per tutta l’umanità?

Risposta: No! L’umanità rivela l’abisso egoistico in cui siamo tutti così come l’incapacità di ritornare ai bei tempi del passato. Ma la condizione per questa bella vita era che l’ego fosse più piccolo. Perciò noi diciamo i “bei vecchi tempi” quando pensiamo con nostalgia al passato.

Infatti, se ritornassimo indietro di 50 anni, vedremmo che allora eravamo meno egoisti. Gli uomini erano soddisfatti con molto meno e vivevano molto più felicemente. Comunicavano di più tra di loro e non si sedevano dietro lo schermo dei loro computer e non avevano i problemi o i gas velenosi del marcio che è tipico dei nostri tempi. Tutto era molto più semplice.

Non si può ritornare a quei tempi e non c’è bisogno di farlo! Dobbiamo andare avanti. La cosa principale è di imparare ad arrivare alla radice dei problemi che sentiamo e capire che originano dall’ego dell’uomo e da nessun’altra fonte. Perciò, dobbiamo riconoscere che l’ego è il male.

Commento: Ma il mondo che è uscito da Babilonia e dall’Egitto era alla rovescia e ci è ritornato, visto che oggi viviamo seguendo le stesse leggi.

Domanda: Il mondo non è andato da nessuna parte. L’umanità che si è dispersa da Babilonia in tutto il mondo, ha creato la stessa Babilonia ovunque. Oggi siamo ritornati alla piccola Babilonia, ma su scala globale. Ancora una volta abbiamo di fronte l’enorme ed egoistica Torre di Babele che ci fa pressione, ci uccide e ci distrugge, e noi non sappiamo cosa fare.

E’ adesso che Abramo dovrebbe manifestarsi e chiamare tutti a sé: “Tutti coloro che non accettano il nuovo stato, vengano a me! Abbandoniamo questo stato. Non stiamo andando da nessuna parte, ma ascenderemo moralmente e spiritualmente al di sopra di questo terribile stato di odio ed incominceremo a costruire una terra completamente diversa con un nuovo cielo sopra di noi.”

Spero che questa persona arriverà. Dobbiamo preparare il terreno a questa persona più che possiamo. Siamo ad un punto storico molto interessante nel quale è come se fossimo accerchiati ed intrappolati. In questo stato, dobbiamo concimare il suolo per la prossima generazione. Vede questa cosa come la mia missione, senza la quale non ha senso vivere.

Domanda: A dire il vero, ad ogni passaggio egoistico della storia c’è sempre stata una guida che è emersa ed ha guidato le nazioni. Deve arrivarne una anche adesso?

Risposta: Penso di sì. Spero che i miei studenti saranno in grado di manifestarsi insieme come una sola guida. Non penso che si tratterà di una persona. Potrebbe esserlo in un certo senso, ma nell’insieme deve essere qualcosa di più grande e di collettivo. Vedo la nuova guida come un gruppo di persone, e penso che sarà il gruppo dei miei studenti.

La situazione sta cambiando ed il mondo sta cambiando, compreso il suo atteggiamento verso se stesso e su come vivere. Vediamo in quale misura oggi tutto sia il risultato della pubblicità. Tutti lo capiscono che questo mondo è basato su una bugia e che è impossibile trovarci dentro la verità. Nessuno ha ragione e nessuno è da incolpare, poiché semplicemente la nostra natura ci manipola in un modo tale che anneghiamo un questa “fiera delle vanità”.

Quando finalmente ci renderemo conto che sotto la pressione delle circostanze esterne, di cui noi siamo la somma, la Luce Superiore rivelerà in noi i veri problemi egoistici interni e da qui vedremo che non c’è via d’uscita. Allora incominceremo a correre in cerchio e non riusciremo a ritrovarci in nessun modo, come è detto, “alla sera aspetterai che arrivi il mattino e al mattino aspetterai che arrivi la sera.” Ma questo succederà probabilmente dopo di noi, e adesso dobbiamo lavorarci.
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Da Kab.TV “I Segreti del Libro Eterno” 03.06.2014

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