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Il centro per la correzione del mondo

Dr. Michael LaitmanDomanda: Tutti i problemi del mondo sono creati a causa della separazione fra il popolo di Israele. Il gruppo Bnei Baruch è il centro per la correzione del mondo. Che cosa manca al gruppo centrale per la connessione in Israele stessa?

Risposta: Non penso che il problema sia soltanto nel nostro gruppo. Non può essere connesso e unito con il resto dei gruppi se loro non lo aiutano e iniziano ad essere integrati in esso. Questo non riguarda solo Israele, ma il gruppo comune del mondo.

Quando diciamo che in Israele c’è un’atmosfera unica, significa che qui, in questa nazione, in questo territorio, c’è l’ obbligo soprattutto per prima cosa di offrire alla gente il metodo della saggezza di connessione. E in questo, il gruppo centrale, la cui missione è di servire il popolo di Israele, è unito.

Però intorno ad esso ci sono gruppi che devono unirsi a noi per aiutarci e per spingerci.

 

Il centro per la correzione del mondo

Abbiamo bisogno di ricevere il potere l’un l’altro. Però prima di tutto, abbiamo bisogno del supporto degli altri gruppi allo scopo di diffondere la saggezza di connessione fra il popolo d’Israele. E il resto dei gruppi deve fare questo nei propri territori.

Ecco, la prima cosa è l’unità fra la gente d’Israele. Se realizziamo l’idea di unità qui, questa, si diffonderà ulteriormente e abbraccerà il mondo intero.

Per ciò che riguarda la rete interiore di connessione fra tutta la gente nel mondo questa deriva da qui: l’egoismo è derivato da Babilonia e l’altruismo è derivato da Israele. Questo legame non esiste ora. La nostra missione è di crearlo.
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(Dalla Lezione quotidiana di Kabbalah del 24.04.2014, Domande e Risposte con il Dott.Laitman)

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La formula dell’Amicizia

Dr. Michael LaitmanL’opinione (Irina Gusinsky, vice editore di Alpina Publisher): “Gli uomini sono animali sociali. Tuttavia, sempre più persone ammettono di sentirsi sole e incapaci di costruire relazioni durature. Il problema è solamente peggiorato con l’ascesa dei social networks. Stabilire dei contatti per noi è un problema.

“Gli amici possono e dovrebbero essere rafforzati dalla formula dell’amicizia: Amicizia = Prossimità + Frequentazione + Durata + Intensità.

“La prossimità è la disponibilità a lasciare entrare una persona nel proprio spazio personale. Aumenta quando una persona non si sente minacciata.

“La frequenza e la durata del contatto significa che più tempo passiamo con una persona, più possiamo conoscerci e più ci influenziamo a vicenda.

“L’intensità è la misura in cui possiamo soddisfare le necessità dell’amico.

“Questa formula riflette come creare una relazione; siamo invitati a considerarla consapevolmente, senza complicazioni. Invece che aspettare delle opportunità favorevoli, è meglio insegnare al proprio corpo a mandare segnali amichevoli (contatto visivo, inclinazione della testa, sorriso, capacità di ascoltare, chiamare un amico per nome, portare avanti una conversazione sui suoi interessi, rispettare il suo punto di vista…) e andare in posti dove possiamo trovare delle persone per le quali potremmo avere interesse.
“Gli uomini non hanno amici solo perché sono troppo pigri per stabilire un contatto e poi mantenere un rapporto”.

Il mio commento: Nessun metodo, tranne il metodo dell’educazione e preparazione integrale, la saggezza della connessione, può aiutarci a creare un’atmosfera calorosa ed amichevole perché l’egoismo metterà tutti in un bozzolo di isolamento. Solamente il grande ed elevatissimo scopo – la vita eterna e perfetta, colma di Luce, la rivelazione del Creatore – ci incoraggerà ad unirci.
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