Su un’altalena

Domanda: Ogni volta che mi sento a mio agio, mi sento gettato da qualche parte come su un’altalena: da uno stato buono o uno stato cattivo. Come posso trovare la linea di mezzo nei movimenti da sinistra a destra?

Risposta: Noi siamo buttati avanti e indietro dal punto di equilibrio perché è l’unico posto dal quale possiamo avanzare. Se voglio aderire al gruppo, all’insegnante, ai libri, alla meta, allora realizzo me stesso.

Il centro è di solito opposto al mio desiderio e alla mia mente. Il punto di equilibrio è sempre al di sopra della linea di destra e sinistra, nella linea di mezzo. È la fede al di sopra della ragione, al di sopra di quello che il cuore e la mente mi dicono. Allora cosa posso tenere affinché io non conti sulla fortuna? L’unica cosa che mi può guidare è ciò che il gruppo, l’insegnante, e i libri mi obbligano a fare.

Dovremmo solo assicurarci di capire e di aver sentito il consiglio giusto. Ci sentiamo così sicuri che l’insegnante volesse dire ciò che pensiamo ed effettivamente discutiamo di questo l’uno con l’altro. Ognuno sente qualcosa di diverso, quindi come posso essere sicuro che quello che ho sentito sia giusto?

Se mi annullo al fine di aderire al gruppo, comincio a sentire il consiglio giusto. Più una persona è grande ed elevata, più deve umiliarsi.
[124807]

(Dalla prima parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 27.12.2013, Shamati 72)

Materiale correlato:

L’inizio della correzione nelle tre linee
Correzione in tre linee: Un elevato compromesso complementare

Discussioni | Condividi commenti | Fai una domanda




Laitman.it commenti RSS Feed