Uno di due

Domanda: Teniamo tavole rotonde rap in club giovanili, in altre parole, portiamo avanti il nostro programma in una forma adattata. Ogni volta è difficile cominciare, ma alla fine, il risultato è buono in termini di unione degli spettatori. Comunque, in una parte degli spettatori vi sono anche bestemmie e droghe. Come si può resistere?

Risposta: Allo scopo di mitigare le tensioni sociali derivanti dalla pigrizia e dalla disperazione, abbiamo bisogno delle droghe o dell’educazione integrale. I leader delle nazioni già chiudono un occhio quando si tratta di traffico di droga e segretamente anche incoraggiano. Che cosa si può fare con la gente che non vuole fare nulla? Per questo motivo i governi (l’élite) permettono gradualmente il traffico di stupefacenti. E’ meglio tenere la gente silente che avere delle insurrezioni di massa.

Noi, invece, crediamo che questa non sia una soluzione perché il consumo di droghe diventerà un pesante fardello per la società e porterà ad altri problemi. Ma l’elite, d’altra parte, pensa che se aspettano più a lungo la popolazione diminuirà.

Allora ogni generazione sarà ridotta a metà perché i più giovani non intendono sposarsi e la maggior parte delle famiglie hanno soltanto un figlio. Riducendo la popolazione a metà vorrà dire che ci rimarranno circa un miliardo o forse mezzo miliardo di persone nel mondo. Questo è possibile.

I leader devono capire che ci stiamo avvicinando alla gente con il metodo integrale come un forte sostegno, un sostituto per le droghe, e lo facciamo in zone dove il governo non è attivo e anche dove è attivo. Allora l’elite deve essere interessata all’educazione integrale che prevede una soluzione per i disoccupati, che non possono essere annientati o messi a dormire perché stanno cominciando ad uscire nelle strade, presentando un enorme problema sociale.

Dobbiamo trasformare le alte sfere, spiegare che cosa vogliamo fare, e tentare di dimostrare l’efficienza delle nostre proposte. Abbiamo bisogno di far vedere un piccolo esempio di cosa abbiamo fatto in Israele e di cosa vogliamo fare in America, Russia, e altri posti, e quanto sia efficace e benefico per l’elite, per un paese, per il mondo.

Dobbiamo trattare con problemi molto gravi e non credo che possiamo aspettare ed essere passivi. Non stiamo facendo questo per il mondo e non per chiunque, ma piuttosto in modo da poter salire.

Voglio portarvi almeno al primo livello spirituale. Poi tutti possono seguire lo stesso disegno poiché il sistema è identico per tutti; tutti i livelli sono identici. Il primo livello spirituale è più vicino a una persona che è nata e già comincia a cooperare reciprocamente con il suo ambiente e comincia a ricevere (il che significa sentire l’AHP). Non è più un neonato ma un essere umano che sente un’influenza specifica su di esso, e che viene in contatto con le forze spirituali: la positiva, la negativa, la linea di mezzo, etc.

Dobbiamo raggiungere almeno quel livello. Spero che quest’anno ci sarà un passo in avanti. Se solo cominciamo ad impegnarci seriamente in educazione integrale.
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(Da un discorso sulla divulgazione 17.10.2013)

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