Pubblicato nella '' Categoria

Unirsi in una sola goccia

Domanda: Cosa significa “prendere ogni cosa attraverso il gruppo?” Significa parlare al gruppo di tutti i propri problemi?

Risposta: Prendere tutto attraverso il gruppo non significa che devi dire al gruppo ogni cosa, anche se, ovviamente, questo principio si realizza parzialmente agendo in questo modo. Comunque, la cosa più importante è sentire che ti stai unendo agli amici.

Questo è un movimento interno. Li ascolti, gli parli e ti siedi con loro, tutto il tempo cercando di “entrare” dentro di loro, ad essere assieme a loro come un unico insieme, sino al punto di iniziare a sentire come si inizia ad entrare nei mondi superiori attraverso di loro.

Il sentimento del gruppo inizia con la semplice sensazione fisica della presenza degli amici. Il passo successivo è una specie di sentimento di comunità.

Poi forse, emerge un sentimento di dipendenza. Poi avviene il sentimento della connessione e di amore.

Così gradualmente, dentro di questo, una nuova entità, che è quello che noi siamo, inizia a mostrarsi, dentro di questo “noi”, inizia ad essere percepito il Creatore. Comunque questo”noi” non si relaziona a nessuno in particolare. Non è la somma di ciascuno di noi, ma l’insieme complessivo.

In modo simile, una grossa goccia d’acqua non è la somma delle goccioline precedenti da cui si è formata, per via del fatto che essa è una goccia di per se stessa. Se, per esempio, 20 goccioline si uniscono un una singola goccia, bene non ci sono divisioni entro di essa. Non è la somma delle gocce precedenti, ma un unico insieme che le include tutte. Dobbiamo giungere a questo.

Non appena saremo uniti nella prima goccia dove non ci sono divisioni, allora il Creatore si manifesterà dentro di essa immediatamente. E se siamo in qualche modo divisi entro di essa, non possiamo fonderci in una singola goccia; questo significa che ci sono dei residui della nostra frantumazione e così non può rivelarsi il Creatore. E’ così che funziona.
[120438]

(Conversazione riguardo il gruppo e la divulgazione del 21.10.2013)

Materiale correlato:

Dissolversi nel Gruppo
I tre livelli in un gruppo

Portare più vicino il giorno del Creatore

Lo Zohar Introduzione, “La notte della sposa,” Punto 140: E tutto lo Zivugim fu fatto uno dopo l’altro, rivelando le salite, e i gradi consecutivi separati, gradi che sono raccolti in un unico grado di un grande Zivug Unitá, che brilla nel mondo dall’inizio alla fine. Quindi, è scritto: GIORNO DOPO GIORNO PORTERA’ ad UN COVONE, cioè, gli intervalli fra i giorni ora diventano magnifica gloria per essi e sono diventati meriti. Così, tutto diventerà la giornata gloriosa del Creatore!

Gli stati qui descritti non vengono con il tempo ma solo come conseguenza delle nostre correzioni. Leggiamo che qualcosa sta per accadere. Non succederà nulla se non lo evochiamo tramite i nostri sforzi. C’è sempre l’illusione che gli stati più alti arriveranno da soli. Un nuovo stato sarà rivelato dal nostro stato attuale, e vedremo quanto è perfetto e pieno di Luce dell’Infinito, come descritto nello Zohar. Quando succederà? Una volta che abbiamo corretto le nostre percezioni e scoperto che siamo stati sempre in questo stato, ma che non eravamo in grado di vederlo correttamente.
[28641]

(Dalla seconda parte della Lezione quotidiana di Kabbalah 26.11.2010, Lo Zohar)

Materiale correlato:

Istruzioni per governare l’egoismo
La porta dell’Inferno

Lezione quotidiana di Kabbalah – 29.11.2013

Scritti di Baal HaSulam, Shlavey HaSulam (I gradini della Scala), Articolo 7
Audio
Video

Zohar per tutti, Nuovo Zohar, Bereshit (Genesi), Punto 546
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, TES, Volume 1, Parte 2
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, Shlavey HaSulam (I gradini della Scala), Articolo 13 “Possente Roccia della mia Salvezza
Audio
Video

Scritti di Rabash, Shlavey HaSulam, Articolo 11 “Ciò che, mettendo la candela di Hanukah sulla sinistra, vuole dire nel lavoro”
Audio
Video

Domande e Risposte
Audio
Video

Conversazione sul Maaser e la Partecipazione alla Lezione del Mattino
Audio
Video

I segni del successo e del fallimento

Domanda: Quali sono i segni del successo o del fallimento del lavoro interiore, e qual è la rivelazione che abbiamo nelle nostre sensazioni e nel lavoro esteriore?

Risposta: Non possiamo dire cosa sia a nostro favore e cosa no perché, per il momento, noi ci mettiamo in moto solamente con l’ego, e vogliamo che tutto funzioni esattamente nel modo in cui lo vogliamo noi, senza alcun problema. E’ un’esigenza naturale, egoistica.

Tuttavia, dovremmo capire che questo è effettivamente impossibile. Solamente i grandi problemi, le grandi sofferenze ed interferenze e chiarificazioni possono tirarci fuori dall’ego. Tutte le domande che mi fate si riferiscono principalmente a questo stato.

“Perché abbiamo dei problemi nel gruppo, in famiglia? Perché incontriamo diverse interferenze quando iniziamo ad impegnarci nella divulgazione, nell’educazione integrale? Non sappiamo cosa fare!”

Naturalmente, queste domande si presentano perché dobbiamo correggere tutto questo. Si presentano lungo la strada, Le vediamo come degli ostacoli esterni? Non sono esterni e non sono estranei, ma sono le nostre interferenze interiori in cui si rivelano adesso.

Tuttavia dovreste prestare loro attenzione. Dovreste lavorare solamente sulla connessione nonostante l’influenza degli impedimenti e dei colpi esterni. Dovreste abbandonarli e impegnarvi nell’unione interiore. Questo è il solo modo in cui li potrete superare.

Per quanto riguarda i segni del successo o del fallimento nel lavoro interiore, se desiderate ardentemente la connessione e l’unione, nonostante le interruzioni – o effettivamente grazie a loro – è un segno di successo. Tuttavia, se improvvisamente iniziate ad allontanarvi tra di voi, allora non vuol dire niente di buono.

Semplicemente non capite come tutto questo funziona. Ci dobbiamo concentrare correttamente in modo che sentiremo sempre delle interruzioni, in ogni direzione, e saremo colpiti dalle nostre nuove qualità e dalle nostre sensazioni. E’ impossibile farcela senza di esse, perché questa è la materia che dovete correggere e al di sopra della quale ci si deve costantemente innalzare.

Supponiamo che qualcuno faccia qualcosa contro di voi o dica qualcosa di spiacevole e di non vero; supponiamo che qualcuno voglia lasciare il gruppo, o che abbiate una sensazione personale di discesa, queste sono tutte le qualità al di sopra delle quali vi dovete immediatamente unire. Poi, queste qualità saranno colmate dentro di voi e diventeranno parte del vostro stato corretto. Allora, quando aggiungerete ancora delle azioni così a questo stato, sarete già in grado di avvicinarvi al Machsom (barriera).
[120290]

(Da una conversazione sul Gruppo e la Divulgazione del 21.10.2013)

Materiale correlato:

Una radiografia del Mondo Integrale
La spiritualità ha la propria Matematica

Trasformazione dei sensi

Domanda: Che cosa ci è nascosto? Che cosa esattamente cominciamo a sentire durante la rivelazione?

Risposta: Niente esiste tranne due forze, il Creatore/dazione, e la creatura/ricezione, che ci portano in azione. La combinazione differente di queste forze forma il sistema, denominato Malchut; non esiste nient’altro tranne esso e noi esistiamo in esso.

La rivelazione di questo sistema, pieno di Luce, dà la sensazione del conseguimento, la saggezza e la realizzazione, fornisce le risposte alle nostre domande, riempie tutto il vuoto.

Inoltre, la vita che si arriva a sperimentare in questo flusso è senza limiti. Si smette di essere controllati dal corpo e si smette di pensare che si sta perdendo la vita con ogni battito del polso.

Si sente la perfezione perché le forze opposte non soltanto si connettono, ma anche si completano una con l’altra. Questo genera gioia e piacere per il raggiungimento, rivela all’uomo il mondo da una estremità all’ altra, la natura intera, e non soltanto il mondo materiale.

E allora l’uomo comincia a percepire questo mondo in un modo diverso. Prima era abituato a vedere la sofferenza, e i rapporti infelici fra le persone. E adesso vede come le persone sono corrette e trattano l’altro con amore.

Questa trasformazione avviene per l’uomo secondo le sue proprietà: egli consegue che il mondo è una copia di questo e tutto ciò che lui vede è una proiezione delle sue proprietà interne. Più si è corretti, ulteriormente corretto si vede il mondo, e ora si può giustificarlo.

E poi lui scopre che questo mondo appartiene anche a quello spirituale, e capisce che tutte le persone sono in occultamento, mentre lui ha ottenuto la rivelazione. Si scopre che la rivelazione è quando un uomo vede il quadro vero di questo mondo: prima gli sembrava fosse assolutamente vero, adesso lo percepisce come un film proiettato in aria che dipende dal cambiamento delle sue proprietà. L’uomo percepisce la gente intorno a lui come organi interiori della sua anima, e anche loro cambiano secondo la sua correzione. Poi lui capisce che il mondo non è fuori di lui, ma dentro. E tutti cominciano a vedere in questo modo.
[29412]

(Da Kab.TV “Kabbalah per Principianti” 29.11.2010)

Materiale correlato:

Imparare a vedere il bene
125 Gradi di attrazione della Luce

Come possiamo diventare indipendenti dal risultato del nostro lavoro?

Domanda: Cosa può aiutarci a diventare indipendenti dal risultato del nostro lavoro?

Risposta: Dovremmo spostare il risultato corporale al risultato spirituale. Il risultato spirituale è di dare piacere al Creatore. Immaginate di voler dare piacere a qualcuno, soddisfarlo, farlo felice e questo qualcuno è il Creatore.

Per descrivere più accuratamente il Creatore e sbagliarsi di meno, dovreste immaginare di voler fare felice tutta la realtà: tutta la natura inanimata, vegetativa, animata, e gli uomini, volete che stiano bene e voi vi dissolvete e scomparite effettivamente in tutti, vi dedicate a loro in ogni modo possibile, da adesso fino all’eternità, oltre il tempo, il movimento e lo spazio, in tutto quello che fate.

Al fine di essere più concreti, immaginate di essere in un gruppo e di voler provare a comportarvi in questo modo rispetto agli amici. Volete dedicarvi totalmente a loro, essere in loro, e scomparire ed essere incorporati in loro, ma questo deve essere adempiuto nella pratica, il che significa che dovreste essere pronti a fare tutto per scomparire in loro. Ciò significa che tutto scompare: le cause, le azioni, i risultati; tutto è orientato verso gli amici.

Pensateci ed immaginate questa situazione e verificate le vostre decisioni e i vostri chiarimenti nella pratica attraverso le vostre azioni. Dobbiamo chiarirci se quello che diciamo sono solamente delle parole vuote o se penetrano il vostro cuore. Questo esame lo si fa solamente attraverso le proprie azioni. Se quest’intenzione vi permette di mettervi in funzione, significa che la vostra intenzione è giusta. Ma se dovete cambiare la vostra intenzione per agire ed iniziare a fare qualcosa, allora la vostra intenzione non è ancora abbastanza seria, come si dice “senza una copertura”.
[119969]

(Dalla preparazione alla Lezione quotidiana di Kabbalah del 07.11.2013)

Materiale correlato:

Fisiche e testi del mondo spirituale
Chi sta proiettando il film della nostra vita?

Lezione quotidiana di Kabbalah – 28.11.2013

Preparazione alla Lezione
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, Shamati, Articolo 59 “Riguardo il Bastone e il Serpente
Audio
Video

Zohar per tutti, Nuovo Zohar, Bereshit (Genesi)
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, TES, Volume 1, Parte 2
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, Igrot, Lettera 43
Audio
Video

Riassunto della Lezione quotidiana di Kabbalah
Audio

La benevolenza – Un segno dell’intelletto

Opinione: (Matthieu Ricard, accademico francese che è diventato un monaco buddista, l’interprete francese del Dalai Lama, autore di bestseller internazionale ): “L’altruismo, l’empatia, la compassione – queste parole oggi sono sempre più sentite nella ricerca psicologica, neurobiologica, e anche economica.

“Con l’avvento della globalizzazione, possiamo chiaramente sentire che siamo tutti nella stessa barca. Di fronte a problemi ambientali globali, guardando il divario approfondito tra i ricchi e poveri, tra il Nord e il Sud, si capisce che il tempo delle gare è andato, e ora abbiamo bisogno di cooperazione.

“Senza di essa, saremo tutti perdenti. Siamo ben consapevoli che il famigerato individualismo e l’egoismo ci portano sfortuna. Ci sentiamo soli a causa loro, e scavando fin troppo in noi stessi ci fanno cadere in uno stato di depressione.”

Il mio commento: Ma il problema degli psicologi è che il metodo di correzione della natura umana è solo nelle mani dei Kabbalisti – e i Kabbalisti sono disposti a condividerlo con il mondo intero, solo che il mondo non vuole sentirne parlare. Forse vi è la necessità di uno sforzo congiunto di molti esperti in modo che tutti possiamo trasmettere l’opportunità di superare la crisi della civiltà nelle menti delle masse.
[120867]

Materiale correlato:

La psicologia dell’altruismo
Responsabilità Reciproca: Un corso veloce per il post-crisi

Diventare la versione aggiornata del Creatore

Baal HaSulam, “L’Essenza della Religione ed il Suo Scopo”: Una persona più sviluppata riconosce in se una quantità maggiore di male, e quindi respinge e separa il male da dentro in maniera maggiore. Uno meno sviluppato sente in se soltanto una piccola quantità di male, e respingerà quindi soltanto una piccola quantità di male. Risulta che egli lascia tutta la sua sporcizia dentro di se, perché egli non lo riconosce come sporcizia.

Qui abbiamo la più elevata, reale immagine della realtà: il bene e il male agli occhi del Creatore. Io sono in fondo, e devo cambiare la mia nozione corrotta di bene e male secondo il modo in cui Egli li vede.

Qua giù, tutti hanno la propria scala, il proprio criterio. Tutti giudicano quello che è bene e quello che è male secondo l’unità di misura del proprio egoismo. Questo vale per il nostro comportamento con gli altri, varie attività, abitudini, ecc. Posso separare tutto nella vita secondo i criteri di bene e male. Di conseguenza, mi aspetto di essere premiato dal bene in questo mondo o nel mondo futuro, e al contrario, il male mi promette punizione, qui o lì.

Segue, che sono attratto da alcune cose, e cerco di stare lontano da altre. Ognuno ha la “sua tavola apparecchiata” (“Shulchan Aruch” è il codice delle leggi e regolamenti), tutti determinano da soli a cosa avvicinarsi e a cosa allontanarsi, secondo la sua valutazione di premiazione e punizione. Nella Kabbalah, aggiungiamo una “superstruttura” più elevata, il criterio di bene e male agli occhi del Creatore, secondo il quale Egli premia o punisce per portare una persona più vicina a Lui.

Quindi sono stato assegnato di rovesciare il mio “tavolo” per portare la mia analisi, definizione, e valutazione dalla mia sfera alla sfera del Creatore. Voglio giudicare, vedere, riconoscere, e relazionarmi al mondo proprio come fa Lui. É detto “Rendi i tuoi desideri come i Suoi desideri”

L’intero metodo di correzione è in essenza un sistema o una macchina, uno strumento con il quale posso cambiare la mia consapevolezza di bene e male, trasformandolo dal criterio della mia indole maligna al criterio del Creatore, l’indole benevole. Stiamo parlando del cambiamento di attributi, sensazioni, e dei principi di analisi e soluzioni; tutto questo riempie il mio “contenitore”. Un programma base si trasforma in me, che è programmato per controllare e prendere decisioni, un sistema esperto. Volta dopo volta, la Luce arriva e cambia tutta la mia indole.

Con questo, l’“hardware” del sistema rimane uguale. Le mie “sinapsi” funzionano come prima; le mie “cellule” continuano a rispondere agli impulsi. Ma la Luce gradualmente mi “riprogramma”, mi connette in un modo nuovo, e crea nuovi algoritmi .

In questo modo avviene il mio “aggiornamento” spirituale, un aggiornamento dalla versione originale del mio desiderio per la versione finale, il desiderio del Creatore. Il metodo della correzione si sviluppa volta dopo volta ed aumenta la sensazione di realizzazione del male in me, aiutandomi a trasformare la mia visione del mondo, i miei gusti, la mia mentalità. Tutto in me viene gradualmente sostituito con parti nuove, di mia spontanea volontà e col mio desiderio.
[119893]

(Dalla quarta parte della Lezione quotidiana di Kabbalah del 07.11.2013, Scritti di Baal HaSulam)

Materiale correlato:

La Rivelazione del Creatore è un upgrade del programma della Creazione
Il Creatore è bontà assoluta

Lezione quotidiana di Kabbalah – 27.11.2013

Preparazione alla Lezione
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, Igrot, Lettera 56
Audio
Video

Zohar per tutti, Nuovo Zohar, Bereshit (Genesi)
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, TES, Volume 1, Parte 2
Audio
Video

Scritti di Baal HaSulam, “L’ Insegnamento della Kabbalah e la Sua Essenza”
Audio
Video

Riassunto della Lezione quotidiana di Kabbalah
Audio